Pensione anticipata: come fare? Ecco le possibilità del 2022

Abbiamo detto addio a Quota 100, ma ora quali sono le novità sulla pensione anticipata nel 2022? Per accedere alla pensione ci sono molte vie! Non mancano le novità e le possibilità per tutti coloro che sono prossimi alla pensione e devono accedervi! Vieni a scoprire tutto qui!

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Eccoci tornati a parlare di pensioni. 

Abbiamo da poco detto addio definitivamente a Quota 100, ossia quella tipologia di pensionamento anticipato che permetteva l’accesso alla pensione a tutti coloro che avessero ottenuto una somma pari a 100 tra età anagrafica e contributi (ovviamente, rispettando determinati limiti).

Ebbene, Quota 100 è stata sostituita ormai da Quota 102. Tuttavia, come è facile intuire, rimane la possibilità di accedere alla pensione anticipata anche nel 2022, senza dover attendere il raggiungimento dei requisiti previsti per la pensione di vecchiaia. 

Abbiamo una sola possibilità per accedere alla pensione anticipata?

La risposta in questo caso è negativa. Infatti, nonostante non sia stata ancora creata una legge ad hoc per riformare il sistema pensionistico, ci sono comunque diverse possibilità per poter accedere anticipatamente alla pensione. 

Ma andiamo a scoprire se vi sono state della variazioni nei requisiti imposti dall’Istituto Nazionale di Previdenza Sociale. In questo articolo vogliamo fornirti una vera e propria guida sull’accesso alla pensione anticipata nel 2022. 

Partiamo subito!

Pensione anticipata 2022: i requisiti previsti dall’INPS

Non possiamo parlare di pensione anticipata senza prima conoscere quali sono i requisiti previsti dall’Istituto Nazionale di Previdenza Sociale. 

Ebbene, come sappiamo, quando parliamo di pensionamento anticipato non facciamo prettamente riferimento ad una caratteristica anagrafica, bensì a dei requisiti di tipo contributivo

Inoltre, in base alla normativa vigente, vi è anche una distinzione tra uomini e donne. Infatti, queste ultime avranno la possibilità di uscire dal mondo del lavoro un anno in anticipo rispetto agli uomini. 

Ma quali sono i requisiti che sono previsti dall’Istituto Nazionale di Previdenza Sociale per accedere alla pensione?

Ebbene, per le donne si può accedere alla pensione una volta raggiunti i 41 anni e 10 mesi di contributi versati

Invece per gli uomini, come abbiamo affermato in precedenza, bisognerà lavorare un anno in più. Infatti, il requisito contributivo richiesto agli uomini è di 42 anni e 10 mesi. 

Tuttavia, è bene fare delle puntualizzazioni. 

Infatti, come vediamo, questa misura non tiene per nulla in considerazione il requisito anagrafico e, di conseguenza, consente l’accesso anticipato alla pensione solo a coloro che hanno iniziato a lavorare da giovani o giovanissimi

È bene sottolineare che questa opzione di pensionamento anticipato previsto dall’Istituto Nazionale di Previdenza Sociale si rivolge sia ai dipendenti che agli autonomi

Inoltre, sono inclusi in questa tipologia di pensione anticipata anche i dipendenti pubblici quali dipendenti statali, dipendenti del settore sanità ed insegnati. 

Ovviamente, per conoscere se il tuo caso specifico può essere assoggettato a questa tipologia di opzione è consigliato consultare direttamente gli uffici dell’Istituto Nazionale di Previdenza Sociale che potranno risolvere ogni tuo dubbio in merito. 

Pensione anticipata 2022: cosa sono le finestre mobili?

Abbiamo visto quali sono i requisiti di accesso alla pensione anticipata dell’Istituto Nazionale di Previdenza Sociale, ma non abbiamo parlato di un punto importante. 

Infatti, vi è anche la possibilità di accedere a delle finestre mobili per l’uscita dal mondo del lavoro

Ma di cosa si tratta? Ora te lo spiego più nel dettaglio.

Quando parliamo di finestre mobili facciamo riferimento al tempo che passa tra il raggiungimento dei requisiti per accedere alla pensione anticipata e l’effettiva decorrenza.

Di quant’è questa finestra mobile? 

In questo caso la risposta è univoca sia per uomini che per donne ed è di tre mesi. 

Questo significa che coloro che raggiungono i requisiti per la pensione nel mese di febbraio, ad esempio, potranno accedervi a partire da maggio. 

Pensione anticipata 2022: cambia qualcosa nel calcolo?

Ora che abbiamo capito come si può accedere alla pensione anticipata prevista dall’Istituto Nazionale di Previdenza Sociale, andiamo a comprendere se nel 2022 qualcosa è cambiato nei calcoli. 

Nel caso in cui non siano presenti delle particolari penalizzazioni a carico del soggetto beneficiario, il calcolo dell’importo della pensione viene effettuato sempre nello stesso modo. 

Dunque, si possono utilizzare il sistema di calcolo contributivo, retributivo e misto

Per una maggiore chiarezza vado ad approfondire più nel dettaglio le casistiche, in modo da conoscere in quale tipologia di sistema di calcolo rientra il tuo caso specifico. 

  • Ebbene, tutti coloro che non presentano in alcun modo contributi versati prima del 1996 oppure coloro che hanno operato in Gestione Separata avranno diritto al calcolo in base al sistema contributivo. 
  • Che dire del sistema retributivo? Tale metodo di calcolo spetta a coloro che hanno versato almeno 18 anni di contributi entro il 1995. Infatti, in questo caso, i contributi versati prima del 2012 saranno conteggiati secondo il sistema retributivo. Quelli successivi, invece, saranno contagiati per mezzo del sistema contributivo. 
  • Cosa accade invece ai contribuenti che hanno iniziato a lavorare prima del 1995 ma non hanno versato i 18 anni di contributi richiesti? Ebbene, in questo caso tutti i contributi versati entro il 1995 rientrano nel calcolo retributivo, mentre quelli versati dal 1996 in poi rientrano nel sistema contributivo. 

Pensione anticipata 2022: come funziona Quota 102?

L’attuale Governo capitanato da Mario Draghi ha optato per l’abolizione di Quota 100 e l’introduzione di Quota 102

Attenzione: si tratta di una misura che ha una validità estremamente limitata. Infatti, Quota 102 sarà attiva solo fino al 31 dicembre 2022. 

Ma quali sono i requisiti per accedervi?

Ebbene, come sappiamo si tratta di una sorta di Quota 100 spostata di due anni in avanti. Dunque, la somma di contributi ed età anagrafica dovrà essere uguale a 102.

Per arrivarci sono previsti almeno 64 anni di età anagrafica e 38 anni di contributi. 

Pensione anticipata 2022: c’è anche Opzione Donna! Come funziona?

Le possibilità offerte per andare in pensione anticipatamente non sono certo finite. Infatti, non possiamo non citare la famosa Opzione Donna

Si tratta di una misura che già esisteva nel corso degli anni passati che è stata riconfermata anche per il 2022

Ma in cosa consiste Opzione Donna?

Ebbene, si tratta di una possibilità di accedere alla pensione anticipata per tutte quelle donne che soddisfano determinati requisiti. 

Vuoi conoscere i requisiti previsti? Ora te li dico subito!

Per prima cosa è necessario aver raggiunto l’età anagrafica di 58 anni per le dipendenti (pubbliche e private) o 59 anni per le lavoratrici autonome. 

Invece, per quanto riguarda i contributi versati, essi dovranno essere pari a 35 anni entro la data del 31 dicembre 2021. 

Se la donna interessata è in possesso dei requisiti richiesti potrà inviare in ogni momento la domanda all’Istituto Nazionale di Previdenza Sociale. 

Pensione anticipata 2022: la possibilità dell’Ape Sociale!

Ultima opzione, ma non ultima per importanza è rappresentata dall’Ape Sociale

Si tratta di una misura rivolta a quei lavoratori che hanno almeno 63 anni e hanno maturato almeno 30 anni di contributi. 

Attenzione: per poter accedere all’Ape Sociale ed al relativo anticipo pensionistico non bisognerà ricevere alcun sussidio e non bisognerà essere disoccupati. 

Ebbene, si tratta di una soluzione che comprende numerose categorie di beneficiari. Infatti, si rivolge ai disabili, ai caregiver e ad altre categorie di lavoratori come coloro che svolgono lavori usuranti.