Il mese di luglio è ormai quasi concluso, e sono in molti i cittadini che iniziano a domandarsi cosa succederà per la pensione d’invalidità ad Agosto.
Effettivamente, dopo gli aumenti dell’assegno previdenziale a cui abbiamo assistito per il mese di luglio, grazie al pagamento della quattordicesima mensilità anche nei confronti dei titolari di pensioni di invalidità, di reversibilità e di vecchiaia, è lecito domandarsi come funzioneranno i prossimi pagamenti di agosto.
Vediamo, quindi, in questo articolo, cosa succederà per la pensione d’invalidità di agosto, quali sono gli importi ufficiali che saranno erogati con il prossimo assegno previdenziale d’invalidità e quali sono le date previste per i pagamenti INPS.
Pensione d’invalidità di agosto: cosa cambia
Mentre un’ampia platea di cittadini ha potuto accedere al ricalcolo degli importi della pensione di invalidità già nel mese di luglio, sono molti ancora i contribuenti che invece non hanno avuto l’accesso all’aumento della pensione promesso.
In questi casi, infatti, i pensionati italiani potranno ricevere l’aumento della pensione a partire dalla mensilità di agosto.
Stiamo parlando, a questo proposito, degli aumenti che erano stati introdotti da parte del Governo Meloni nei confronti dei percettori delle cosiddette pensioni minime. In questo modo, le pensioni passano da un importo di 563 euro a 572 euro per gli under 75.
Mentre, per i percettori della pensione d’invalidità di agosto con età anagrafica superiore ai 75 anni, l’aumento della pensione minima passerà da 563 euro a circa 600 euro al mese.
Dunque, bisognerà attendere soltanto qualche settimana per i pensionati cui spetta la pensione d’invalidità e che non hanno ancora percepito l’aumento.
Come cambiano le pensioni d’invalidità
Abbiamo quindi visto che a partire dal mese di agosto, i pensionati che non hanno ancora ricevuto i pagamenti degli aumenti della pensione d’invalidità, potranno beneficiarne sul prossimo assegno.
Ma non solo: il mese di agosto sarà anche quello in cui l’INPS provvederà al pagamento degli arretrati dell’aumento pensione.
In questo caso, ancora nessun cittadino ha ancora beneficiato del pagamento degli arretrati relativi alle rivalutazioni delle pensioni minime, spettanti a partire dal mese di gennaio 2023.
È stato proprio l’Istituto Nazionale Previdenza Sociale, infatti, a rendere noto l’effettivo pagamento di tutti gli arretrati delle pensioni - include le pensioni d’invalidità - legati al meccanismo di rivalutazione delle pensioni minime.
Al contempo, un ulteriore cambiamento legato agli importi delle pensioni d’invalidità sarà quello legato agli eventuali rimborsi del 730/2023.
Infatti, in questo caso, l’INPS effettuerà i pagamenti dei rimborsi 730 attraverso un’accredito della seconda mensilità successiva alla data in cui è stata effettuata la trasmissione della domanda.
Ciò vuol dire che per i pensionati che hanno inviato la domanda del modello 730 entro la scadenza del 31 maggio, in questo caso, il rimborso 730 sarà erogato già a partire dalla pensione d’invalidità di agosto.
Mentre, i pensionati che invieranno la comunicazione entro luglio, dovranno attendere la pensione di invalidità di settembre.
Infine, un’ulteriore variazione degli importi della pensione riguarda le trattenute Irpef nonché i pagamenti dell’addizionale comunale a titolo di acconto e Irpef e addizionali locali.
In questo senso, tali voci andranno a ridurre l’importo della pensione netta. Tuttavia, nel caso in cui si tratti delle pensioni di invalidità, l’INPS ha chiarito che i percettori non sono soggetti a trattenute Irpef, dunque non sarà applicata alcuna trattenuta fiscale.
Pensioni di invalidità: il calendario dei pagamenti
Arriviamo ora al calendario dei pagamenti INPS previsto per le pensioni di invalidità. Come ormai sappiamo, il ritiro della pensione nella modalità dei pagamenti in contanti, avviene seguendo un calendario differenziato sulla base della lettera iniziale del cognome.
A questo proposito, le date dei primi ritiro della pensione d’invalidità allo sportello prendono avvio il giorno martedì primo agosto per i pensionati con cognomi che iniziano con le lettere A e B, per poi proseguire mercoledì 2 agosto per chi ha cognomi con le lettere dalla C alla D.
I pagamenti delle pensioni INPS continuano poi seguendo il seguente calendario differenziato:
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giovedì 3 agosto: pensionati con cognomi dalla E alla K;
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venerdì 4 agosto: pensionati con cognomi dalla L alla O;
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sabato 5 agosto pensionati con cognomi dalla P alla R (solo mattino);
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lunedì 7 agosto: pensionati con cognomi dalla S alla Z.