Pensione anticipata 2023, al via le domande per Quota 103: ecco i nuovi dettagli INPS

L’INPS ha diffuso un nuovo comunicato su Quota 103. Da qualche giorno è possibile inoltrare domanda dal portale istituzionale. Ecco tutte le novità.

Quota 103 è la nuova possibilità di uscita da lavoro in maniera anticipata. A rendere dettagliata le modalità di inoltro della domanda un nuovo comunicato INPS che ne stabilisce le altenative.  Ecco tutte le novità della circolare.

Ormai le novità pensionistiche stabilite nella legge di bilancio 2023 sono cosa nota. La prima novita prevista dalla legge n. 197 del 29 dicembre 2022 da la possibilità di accedere alla pensione anticipata agevolata cd. Quota 103.

La nuova manovra stabilisce la possibilità di andare in pensione anticipatamente possedendo alcuni requisiti specifici rispetto alla pensione ordinaria regolata dalla Legge Fornero.

Si tratta certamente di condizioni contributive più gravose rispetto alle soluzioni previste fino ad ora ma  un’anzianità anagrafica inferiore rispetto a Quota 100 e Quota 102.

Come è facile intuire i requisiti previsti da Quota 103 derogano i requisiti previsti dalla legge Fornero che prevedere l’accesso alla pensione di vecchiaia con un’età anagrafica di 67 anni di età e 20 anni di contribuzione.

Ma a rendere più dettagliati i requisiti e le modalità di richiesta di accesso alla pensione anticipata definita Quota 103 c’ha pensato l’INPS.

L’istituto ha emanato numerosi comunicati in cui illustra i dettagli della misura introdotta dalla Legge di Bilancio e ultimo in ordine cronologico le modalità di accesso alla domanda.

Ma vediamo nello specifico le ultime INPS su Quota 103.

Pensione anticipata 2023, al via le domande per Quota 103: ecco i nuovi dettagli INPS

Nella Legge Finanziaria approvata a dicembre, il governo Meloni ha messo un po mano al sistema pensionistico italiano introducendo la possibilità di pensione anticipata definita Quota 103.

Per poter accedere a tale misura servono 41 anni di contributi da raggiungere entro il 31 dicembre 2023 con un’età anagrafica di 62 anni.

A dettagliare la nuova possibilità di uscita dal lavoro in maniera anticipata c’ha pensato l’INPS in un comunicato ufficiale, dove vengono indicati in maniera sintetica e precisa i nuovi requisiti di accesso e il suo funzionamento.

Secondo quanto stabilito nella prima circolare INPS per poter accedere al trattamento anticipato bisognerà  avere 62 anni di età e 41 anni di contributi versati, ma l’importo massimo della pensione non potrà superare i 2.818,65 euro lordi al mese.

A poter accedere a Quota 103 i lavoratori del comparto scuola incluso il personale Ata  ma non potrà essere richiesto dal personale delle Forze armate, delle Forze di polizia e di polizia penitenziaria, nonché del personale operativo del Corpo nazionale dei vigili del fuoco e del personale della Guardia di finanza.

Adesso con un nuovo messaggio n. 754 del 21 febbraio 2023, l’INPS  fa sapere che è stata implementata la piattaforma delle domande di pensione per consentire la possibilità di presentare la richiesta di accesso a Quota 103 pensione anticipata flessibile introdotta dalla legge di Bilancio 2023.

L’INPS fa sapere che in ulteriore comunicato saranno fornite altre istruzioni.

Pensione anticipata con Quota 103, ecco come si procede per la domanda

Nel nuovo messaggio n. 754 del 21 febbraio 2023, l’INPS fa sapere come si potrà presentare domanda per accedere alla pensione anticipata di Quota 103.

Le domande per il trattamento anticipato si potranno presentare in diverse modalità:

  • attraverso il sito istituzionale dell’Istituto accedendo all’area  “Pensione e previdenza” – “Domanda di pensione” fino ad arrivare all’area tematica “Domanda Pensione, Ricostituzione, Ratei, ECOCERT, APE Sociale e Beneficio precoci”.

  • recandosi presso un Patronato oppure chiamando il Contact Center Integrato al numero verde 803164 (gratuito da rete fissa) o il numero 06164164 (da rete mobile a pagamento in base alla tariffa applicata dai diversi gestori).

Quota 103, queste le finestre secondo l’INPS

Attenzione però. Come i trattamenti di Quota 100 e Quota 102, anche per Quota 103 non è possibile uscire nell’immediato da lavoro ma c’è un periodo di attesa, anche questo dettagliato dall’INPS.

Chi ha maturato i requisiti di accesso a Quota 103 entro il 31 dicembre 2023, potrà beneficiare della prima finestra utile di uscita cioè il 1° aprile 2023 se si tratta di lavoratore privato. Se invece si tratta si lavoratore pubblico potrà usare la prossima finestra prevista dal 1° agosto 2023.

Coloro che matureranno i requisiti di Quota 103 in questo anno e se lavoratori privati potrà invece utilizzare la prima finestra utile dopo tre mesi dalla maturazione dei requisiti; se sono invece alle dipendenze statali serviranno sei mesi e comunque non prima del 1° agosto 2023.

Achiropita Cicala
Achiropita Cicala
Collaboratore giornalistico, classe 1985.Ho una laurea magistrale in Economia Applicata, conseguita presso l'Università degli Studi della Calabria. A percorso universitario ultimato, ho approfondito sul campo le competenze acquisite in Finanza e Statistica presso alcuni studi commerciali. Attualmente, collaboro con diverse testate giornalistiche online per le quali scrivo, con flessibilità, di argomenti che spaziano dall'economia alla politica, dal mondo della scuola a quello dell'amministrazione pubblica. Passioni? La scrittura in primis, la grafica in secundis!
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