Pensioni di febbraio: cosa succede se non hai il Green Pass?

Da domani, 26 gennaio, ripartono le erogazioni delle pensioni di febbraio, ma stavolta con alcune novità. Purtroppo, il nuovo Dpcm del governo impedisce a tutti coloro che non hanno il green pass rinforzato di poter ritirare la pensione, ma allora come fare? 

Già a partire da gennaio 2022 le novità introdotte dal Governo sono state tantissime, alcune più apprezzate, altre meno, come l’introduzione di diversi bonus per la casa, per incentivare i lavori di ristrutturazione (ne abbiamo parlato in questo articolo) ed altri provvedimenti di sicurezza sul Green pass.

Questi, stringono il cerchio sui non vaccinati, impendendo loro di effettuare certe attività, ed indurli così alla vaccinazione. Nell’ultimo periodo, infatti, i dati hanno dimostrato un innalzamento della curva dei vaccinati con prima dose grazie al Green pass.

Le novità ci sono anche in merito alla riforma pensioni. Con l’introduzione di Quota 102 molti soggetti che, fino a dicembre 2021 credevano di poter rientrare in Quota 100, non potranno più farlo a causa dei nuovi requisiti introdotti dalla riforma.

Tuttavia, il Governo, presieduto dal Presidente del Consiglio Mario Draghi, rassicura sul numero di pensionati: solamente nel 2022, con Quota 102, potrebbero andare in pensione ben 500.000 lavoratori con tutti i requisiti richiesti dalla riforma.

Attualmente, però, sono ancora molte le domande ed i punti interrogativi sulla nuova riforma pensioni. In effetti, la nuova legge di bilancio non ha introdotto una nuova riforma pensioni, ma ha introdotto solamente Quota 102 per tutto il 2022. Ma cosa succederà nel 2023?

Ancora non ci è dato saperlo. Molto probabilmente l’intenzione del governo sarebbe quella di testare Quota 102, per poi confermare o introdurre una nuova misura. Quello che è certo è che ci sarà inevitabilmente un passaggio graduale alla Legge Fornero.

Ad ogni modo, a seguito della proroga dello Stato d’emergenza, il Governo ha potuto emanare ed i introdurre dei provvedimenti a carattere di urgenza per fornire una risposta rapida ai molti problemi del Paese. 

La situazione epidemiologica fa presagire una proroga dello Stato d’emergenza, quindi, molto probabilmente saranno introdotti ancora una volta dei provvedimenti di sicurezza che riguarderanno anche le pensioni.

Come per ogni comunicazione rilasciata dalla Protezione Civile, ogni cittadino al ritiro della pensione dovrà adottare tutte le cautele che da un po’ di tempo abbiamo imparato a conosce, ma che è meglio ribadire, ovvero l’uso della mascherina Ffp2 e il distanziamento sociale.

Ricordiamo, inoltre, che per garantire maggiore sicurezza, le pensioni dovranno essere ritirate secondo un ordine alfabetico a cui ovviamente si aggiunge l’obbligo di possesso di Green pass. Per chi, invece, volesse saltare la fila, il sito Poste Italiane ha introdotto la possibilità di prenotare il proprio turno comodamente online.

Questo sistema permette di ridurre i tempi di attesa e di saltare le file. La comunicazione ufficiale rilasciata dalla Protezione civile ci dice che da domani sarà possibile poter andare a ritirare la propria pensione, ma solamente per chi è in possesso di Green Pass.

Vediamo insieme quali saranno le novità introdotte dal nuovo Dpcm in merito alle attività consentite con possesso di Green Pass.

Pensioni di febbraio 2022: le regole sul Green Pass, come ritirare la pensione?

Il Dpcm emanato dal Presidente del consiglio Draghi è stato molto difficile da comprendere, anche per gli addetti ai lavori, come media e giornalisti. Purtroppo, la mancanza di chiarezza il più delle volte si traduce in caos, soprattutto quando i soggetti coinvolti sono gli anziani.

Si sa, infatti, che per loro è molto difficile riuscire a reperire le informazioni necessarie da internet. Molti di loro, difatti, vivono da soli e di conseguenza incontrano molte difficoltà in tal senso. Adesso a complicare le cose si aggiungono anche i dpcm del governo che introduce l’obbligo di indossare la mascherina Ffp2 e le attività consentite solo con Green Pass.

Anche il ritiro della pensione alle Poste rientra fra quelle attività. La pensione, quindi, potrà essere ritirata solamente se il pensionato possiede il Green Pass. E cosa succede per chi non ne è in possesso? Niente paura, se non avete il Green Pass potrete delegare al ritiro della vostra pensione un altro soggetto che, invece, lo possiede.

Se, invece, non conoscete nessuno che abbia il Green Pass ed avete più di 75 anni d’età, potete delegare al ritiro della pensione direttamente i Carabinieri. Questi, vi consegneranno la pensione direttamente alla vostra abitazione.

Questo servizio è completamente gratuito e può essere prenotato chiamando direttamente la vostra Posta al numero 800.55.66.70, oppure chiamando direttamente la stazione dei Carabinieri vicino casa vostra.

Un’altra opzione per riuscire a ritirale la pensione senza il Green Pass è riuscire ad ottenere l’esenzione alla vaccinazione da vostro medico curante, sempre se abbiate le condizioni necessarie per consentire al vostro medico di dichiararvi come inadeguati alla vaccinazione.

Pensioni febbraio 2022: quando bisognerà ritirarle alle Poste italiane? Ecco le date

Come abbiamo appena detto, per riuscire a ritirare la pensione dovrete essere muniti di Green Pass e seguire le indicazioni previste dalla comunicazione ufficiale pubblicata direttamente dalla Protezione Civile. Come avviene per ogni erogazione delle pensioni da parte di Poste Italiane, il ritiro della suddetta viene regolata dalla Protezione civile, che ne regola le modalità ed i termini.

Attraverso un ordine alfabetico si riuscirà a garantire maggiore sicurezza ed ordine durante il ritiro della pensione alle poste. Quindi, ricordiamo che già a partire da domani, 26 gennaio 2022, tutti i pensionati dovranno seguire i termini e le modalità previste dalla suddetta comunicazione della Protezione Civile.

Ma vediamo insieme quali saranno le date e l’ordine preciso di ritiro della pensione di febbraio alle Poste italiane. 

A partire da domani, 26 gennaio 2022, l’ordine di ritiro della pensione sarà il seguente:

• a partire dal 26 gennaio 2022 il ritiro della pensione sarà permesso dalla lettera A alla lettera B;

• dal 27 gennaio 2022 il ritiro della pensione sarà permesso dalla lettera C alla D;
• dal 28 gennaio 2022 il ritiro della pensione sarà permesso dalla lettera E alla K;
• dal 29 gennaio 2022 il ritiro della pensione sarà permesso dalla lettera L alla O;
• dal 31 gennaio 2022 (ma solo in mattinata) il ritiro della pensione sarà permesso dalla lettera P alla R;
• infine, il 2 febbraio il ritiro della pensione sarà consentito dalla lettera S alla Z.”

Il ritiro della pensione, come avete potuto notare non segue l’andamento dello scorso mese. Questa volta perdurerà fino ai primi di febbraio.

Per chi, invece, aspetta l’accredito sul conto corrente bancario o postale, non dovrà far altro che aspettare la fine delle erogazioni, da quel momento in poi partiranno gli accrediti. In questo modo, eviterete le code e non sarà necessario dover possedere per forza il Green Pass o delegare qualcuno al ritiro della vostra pensione.

Ricordiamo, però, che sarà necessario per tutti gli altri indossare la mascherina Ffp2 e adottare il distanziamento sociale.