Pensioni, sorpresa a dicembre 2021: c'è il Bonus di Natale!

Quella di dicembre 2021 sarà ancora una volta una pensione anticipata. Prorogato lo stato di emergenza al 31 dicembre 2021 da parte del Governo Draghi, i pensionati potranno riscuotere l’assegno già da fine novembre. Ma c’è una sorpresa: il cedolino della pensione sarà più ricco grazie al Bonus di Natale. Ecco il calendario e di quanto sarà l’aumento.

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Ancora non si hanno notizie ufficiali, ma si possono avanzare delle ipotesi circa il calendario delle pensioni della mensilità di dicembre 2021, seguendo quanto fatto nei mesi precedenti.

La Protezione Civile con un’ordinanza numero 787 del 23 agosto scorso ha disposto l’anticipo dei pagamenti delle pensioni per i pensionati abituati al prelevare i contanti presso gli sportelli. La più recente ordinanza annunciava il pagamento della mensilità di novembre 2021 già a partire dal 25 ottobre.

Un pagamento anticipato che potrebbe avvenire anche per le competenze di dicembre 2021.

Pur in assenza di comunicazione ufficiale, considerata la proroga da parte del Governo Draghi dello stato di emergenza fino al 31 dicembre 2021, è infatti ipotizzabile il pagamento in anticipo anche dei trattamenti pensionistici di dicembre.

Maggiori informazioni sulle date di pagamento e sugli importi della pensione di dicembre 2021 le trovate nel video YouTube di "Mr LUL Lepaghediale.

Scopriamo subito le date di pagamento delle pensioni di dicembre 2021 che, lo ricordiamo, verranno calendarizzate secondo una suddivisione per cognome dei pensionati. Vedremo, poi, come consultare il cedolino della pensione dal sito internet ufficiale dell’INPS per visionare gli importi spettanti.

A proposito importi, anticipiamo fin da subito che l’assegno pensionistico di dicembre 2021 sarà in aumento per effetto del “Bonus Natale”: la tredicesima

Pensioni dicembre 2021: arriva l’anticipo e il Bonus Natale

Lo dicevamo in apertura di articolo, anche per il mese di dicembre il pagamento delle pensioni avverrà in anticipo

Non si dovrebbe interrompere, infatti, l’erogazione anticipata dei pagamenti dei trattamenti pensionistici attuata sin dall’inizio dell’emergenza epidemiologica da Covid-19 per venire incontro alle problematiche legate agli assembramenti presso gli uffici postali, ma soprattutto per ammortizzare i danni provocati dalla crisi economica.

Pertanto, anche per il pagamento della mensilità di dicembre 2021, ci si dovrà recare allo sportello per il ritiro in contanti della pensione seguendo un calendario organizzato in ordine di cognome.

Per risalire all’ultima ordinanza della Protezione Civile disciplinante proprio il pagamento anticipato delle pensioni presso gli sportelli degli uffici postali occorre andare indietro nel tempo, fino allo scorso agosto. 

Nonostante siano datate, le disposizioni emanate per contenere la diffusione del contagio da Covid-19, potrebbero essere applicate ancora una volta al pagamento delle competenze del mese di dicembre 2021.

In sostanza, la mensilità di dicembre, comprensiva del Bonus Natale, potrebbe essere erogata in anticipo, già dal 25 novembre, come fatto nei mesi precedenti.

Il tutto dovrebbe rimanere inalterato per la proroga dello stato di emergenza al 31 dicembre 2021 firmata dall’Esecutivo

Dunque, anche se l’ordinanza della Protezione Civile dello scorso agosto stabiliva il pagamento anticipato dei trattamenti pensionistici da agosto a novembre, è improbabile che per le pensioni di dicembre si abbandoni la strada del pagamento anticipato.

Per questo motivo, anche le date del pagamento del mensilità di dicembre, comprensiva del Bonus Natale, verranno anticipate a fine novembre. Questo per coloro che ritirano la pensione presso gli uffici postali.

Gli altri, invece, dovranno attendere il 1° dicembre 2021 per vedersi accreditare la mensilità sul conto corrente.

Pensioni dicembre 2021: ecco il calendario dei possibili pagamenti

L’INPS non ha dato ancora comunicazioni su quale sia calendario dei pagamenti previsti per dicembre 2021. Analizzando, però, quanto è stato fatto nei mesi precedenti si possono azzardare delle ipotesi sulle possibili date per il ritiro della pensione presso gli uffici postali.

Come da mesi, a causa dell’emergenza epidemiologica da Covid-19, anche il calendario dei pagamenti delle pensioni di dicembre dovrebbe prevedere date di ritiro diverse, suddivise secondo le iniziali dei cognomi dei pensionati.

In questo modo, entro gli ultimi cinque o sei giorni del mese di novembre dovrebbe completarsi il ciclo dei pagamenti delle pensioni di dicembre 2021 presso gli sportelli postali.

Rifacendoci ai calendari INPS dei mesi precedenti il ritiro del somme presso gli uffici dovrebbe iniziare giovedì 25 novembre per poi concludersi mercoledì 1°dicembre.

Detto ciò, è probabile che i pensionati con cognome iniziante con le lettere A e B potranno recarsi allo sportello per il ritiro della pensione il 25 novembre

Quelli con cognome dalla lettera C alla D dovranno attendere il 26 novembre e così via tutti gli alti fino all’ultimo giorno di pagamento per i cognomi dalla lettera S alla Z, in data 1°dicembre.

Attenzione! Questa è solo un ipotetico calendario di pagamento delle pensioni del mese di dicembre stilato sulla base delle date dei mesi precedenti.

In ogni caso, per non incorrere in errore, è sempre bene attendere il calendario dei pagamenti ufficiali dell’INPS.

Pensioni dicembre 2021: anche la delega ai Carabinieri rimane attiva

Fin dai primi mesi della pandemia un importante novità ha agevolato la riscossione delle pensioni a migliaia di pensionati.

Grazie ad una collaborazione tra Poste Italiane S.p.A. e l’Arma dei Carabinieri è possibile farsi recapitare la pensione direttamente a casa, tramite delegata al ritiro data ai Carabinieri.

A poter godere di questo vantaggio sono i cittadini con un’età anagrafica dai 75 anni a salire che mensilmente si recano agli uffici postali per riscuotere l’assegno di pensione. La novità, introdotta per limitare le difficoltà dei pensionati in epoca Covid-19, sta riscuotendo grande successo.

Permette, infatti, ai cittadini di preservare il proprio stato di salute, limitare gli spostamenti fisici presso gli sportelli postali ed evitare il pericolo di truffe e scippi da parte di malintenzionati.

Non tutti i pensionati, però, possono usufruire della delega al ritiro della pensione da parte dei Carabinieri. È importante rispettare una serie di requisiti per godere del beneficio. 

Il servizio si rivolge esclusivamente ai pensionati con età anagrafica pari o superiore ai 75 anni, sprovvisti di un conto o libretto postale e che non conferiscono ad altre persone delega al ritiro della pensione presso gli sportelli postali. 

Il pensionato non deve, inoltre, convivere con i familiari né essere residente in prossimità della loro casa.

Essendo lo stato di emergenza prorogato fino al 31 dicembre 2021 rimane salva la possibilità di usufruire della delega ai carabinieri per il ritiro della pensione del mese di dicembre 2021, pagata negli ultimi giorni di novembre.

La delega potrà essere richiesta esclusivamente a Poste Italiane S.p.A. Maggiori informazioni sulla procedura da seguire si possono ottenere contattando Poste Italiane al numero verde 800 55 66 70, la stazione dei Carabinieri più vicina o spulciando nella sezione dedicata alla campagna “Pensioni a domicilio”, sul sito interne del Governo.

Pensione dicembre 2021: arriva il Bonus di Natale legato alla tredicesima

Se la procedura ed il calendario dei pagamenti dei trattamenti pensionistici di dicembre 2021 non dovrebbero subire modifiche rispetto ai mesi passati, lo stesso non si può dire degli importi.

La pensione di dicembre 2021, infatti, dovrebbero lievitare nelle cifre per effetto della tredicesima considerata un vero è proprio “Bonus di Natale”.

La tredicesima, diversamente conosciuta con il nome di gratifica natalizia, altro non è che una mensilità di pensione INPS aggiuntiva corrisposta a dicembre. 

In realtà, anche la busta paga dei lavoratori lieviterà il prossimo mese non per fare un regalo di Natale ai pensionati e ai lavoratori ma per dare una sterzata ai consumi e rimettere in moto l’intera economia nazionale.

A Natale si sa si tende a spendere molto di più. Tanto la tredicesima, quanto gli aumenti di stipendio potrebbero essere impiegati per sostenere altre spese che vanno ad aggiungersi a quelle quotidiane. Insomma, il denaro in più potrebbe servire per i regali di Natale, acquistare cibo per i cenoni e via dicendo.

Il Bonus Natale della tredicesima viene corrisposto ad una larga fetta di beneficiari: dai percettori di pensione di vecchiaia a quelli a cui spetta la pensione di reversibilità, da chi fruisce di pensione superstiti a quelli che godono della pensione anticipata.

Coloro che hanno optato per l’accredito della pensione direttamente sul conto corrente riceveranno la tredicesima al pari di chi si reca allo sportello per incassarne l’importo.

L’importo del Bonus di Natale, però, non sarà lo stesso per tutti.

La tredicesima, infatti, muta negli importi a seconda del tempo trascorso dalla cessazione del rapporto di lavoro. Per questo motivo, alcuni pensionati potrebbero veder lievitare l’importo della pensione di dicembre 2021 di molto, altri di poco.

Ma non sono solo queste le categorie che vedranno aumentare l’assegno di dicembre 2021. Il regalo di Natale verrà fatto anche ai percettori di pensione minima, con importi mutevoli da anno in anno.

Per il 2021, questi percepiranno 154,84 euro.

Pensioni di dicembre 2021: occhio al cedolino della pensione

Per conoscere subito l’importo della pensione da ritirare presso gli uffici postali o da accreditare sul conto corrente basta consultare il cedolino della pensione

Uno strumento che permette di conoscere in anticipo eventuali variazioni dell’assegno mensile da riscuotere. 

Ma come si accede al cedolino di pensione? Basta semplicemente loggarsi al sito dell’INPS tramite credenziali d’accesso (SPID, Carta D’Identità Elettronica, Carta Nazionale dei Servizi).

Anche per l’accesso al sito dell’INPS, il pensionato può ricorrere alla delega concessa ad un familiare o ad un’altra persona. In questo modo il delegato potrà accedere all’area riservata del delegante e compiere molteplici operazioni, consultazione del cedolino compresa.

Gli interessati alla delega possono ottenere maggiori informazioni sulla procedura di attivazione consultando il sito internet ufficiale dell’Istituto Nazionale di Previdenza Sociale, oppure recarsi fisicamente presso uno dei tanti sportelli INPS presenti nel territorio di residenza.