Quota 102: dal 02/04 arriva la pensione anticipata a 64 anni

Arriva ad aprile la pensione anticipata a 64 anni con Quota 102: quali sono i requisiti richiesti dall’INPS e chi potrà averla il 02/04? Ecco come funziona.

Parliamo ancora una volta delle pensioni INPS, ed in particolare delle novità dell’ultima ora che andranno ad interessare in particolare modo la formula di pensionamento anticipato attualmente caratterizzata dalla Quota 102.

A questo proposito, quindi, l’Istituto Nazionale Previdenza Sociale ha provveduto a comunicare delle nuove indicazioni per quanto riguarda la possibilità di accedere alla pensione anticipata per le categorie di lavoratori dipendenti, che potranno finalmente procedere alla richiesta e all’ottenimento della nuova tipologia di pensione con Quota 102.

In questo senso, quindi, si tratta di una novità davvero importante che è stata approvata in seguito della decisione da parte della squadra del Governo italiano, attualmente guidata dal premier italiano nonché ex banchiere di Banca Centrale Europea, il Presidente del Consiglio dei Ministri, Mario Draghi.

Per approfondire maggiormente l’argomento della Pensione Quota 102, al fine di comprendere ancor più chiaramente tutte le novità che fanno riferimento a questa nuova formula di accesso all’assegno previdenziale, si consiglia anche la visione del seguente video YouTube.

 

Si tratta, a tutti gli effetti, di un contenuto curato da parte del canale Edotto, in cui sono approfonditi in maniera dettagliata tutte le disposizioni in materia di pensioni INPS e della pensione anticipata della Quota 102, portando alla luce i requisiti obbligatori di accesso nonché la procedura per la presentazione della richiesta.

Dunque, sulla base di queste importanti notizie all’interno del seguente articolo andremo ad evidenziare in particolar modo quali sono tutte le novità che andranno ad interessare l’opzione della formula anticipata di pensionamento nota sotto il nome di Quota 102.

A questo proposito, quindi, nei prossimi paragrafi, saranno anche sottolineate le peculiarità e le condizioni essenziali che dovranno essere necessariamente rispettate da parte dei cittadini italiani che desiderano smettere di lavorare prima del conseguimento dell’età pensionabile.

Ultim’ora su Quota 102: le novità di aprile per la pensione anticipata a 64 anni

Abbiamo visto quindi all’interno dell’introduzione che il prossimo mese, ovvero a partire da aprile, cominceranno ad emergere delle importanti novità per quanto riguarda il tema delle pensione e più in particolare dell’accesso alla pensione anticipata. 

In tal senso, si ricorda che la Pensione Quota 102 è entrata a tutti gli effetti in vigore, a seguito di un ampio dibattito avvenuto all’interno delle stanze di Palazzo Chigi, tra la squadra dell’esecutivo, i vari partiti di maggioranza e di opposizione oltre che i sindacati dei lavoratori. Si tratta, infatti, della formula di pensionamento anticipato che ha così preso definitivamente il posto dell’opzione previdenziale precedente, nota a tutti sotto il nome di Quota 100.

A questo proposito, infatti, secondo quanto dichiarato anche da parte dell’Istituto Nazionale Previdenza Sociale mediante la pubblicazione della circolare numero 38 pubblicata nella data dell’8 marzo 2022, la Quota 102 vedrà la sua effettiva decorrenza a partire dal 2 aprile di questo anno. 

Tuttavia, bisogna sottolineare che il diritto ad accedere ed usufruire già dal mese di aprile di quest’anno, alle possibilità concesse dalla formula della Quota 102 potrà essere riconosciuto esclusivamente ad alcune categorie di lavoratori. Per questo motivo, nei prossimi paragrafi andremo a chiarire ulteriormente quali saranno i cittadini fortunati che potranno finalmente smettere di lavorare prima del previsto, usufruendo dell’opzione concessa dalla Quota 102.

Decorrenza Quota 102: partono gli assegni di aprile. Come funziona 

Dunque, precedentemente abbiamo sottolineato l’enorme importanza che assume la formula di pensionamento della Pensione Quota 102 per quanto riguarda le opzioni di accesso anticipato alla pensione. Tuttavia, abbiamo anche chiarito nel precedente paragrafo che non tutti i cittadini saranno così fortunati da poter effettivamente beneficiare di questa opportunità già a partire dal 2 aprile di quest’anno.

Tale situazione si verifica in quanto fa riferimento ai meccanismi di funzionamento tipici della decorrenza del diritto alla Pensione Quota 102, la quale si differenzia sulla base della categoria lavorativa a cui appartiene ciascun lavoratore intenzionato a presentare la richiesta.

Dunque, per quanto riguarda l’aspetto della decorrenza della Quota 102, questo rappresenta un elemento importante e di fondamentale rilevanza per ciascun cittadino, in quanto determina la possibilità di accedere prima o dopo alla misura previdenziale.

Infatti, come andremo a spiegare in maniera più dettagliata nei prossimi paragrafi, la decorrenza del trattamento pensionistico anticipato concessa attraverso la Quota 102 si avvale di due categorie differenti. Da un lato vi è una decorrenza più breve relativa a tre mesi; dall’altro quella legata ai 6 mesi successivi al raggiungimento di tutti i requisiti e le condizioni di accesso.

Novità Quota 102: cambia tutto. Le differenze con la Quota 100

Prima di andare a vedere nel dettaglio quali sono tutte le condizioni essenziali affinché i cittadini potranno davvero beneficiare dell’opportunità della Pensione Quota 102, è necessario tuttavia fare alcune precisazioni. In particolare, occorre anche comprendere al meglio quali sono le differenze che sussistono tra la Quota 100 e la Quota 102, al fine di capire la natura delle novità e le sue conseguenze principali. 

Effettivamente, l’articolo 1, comma 87, lettera A in riferimento alla legge numero 234 approvata e pubblicata in Gazzetta Ufficiale nella data del 30 dicembre 2021, è andata a esplicitare alcune disposizioni particolari.

Nello specifico, l’articolo in questione, va a disciplinare le norme ed i regolamenti per quanto riguarda la possibilità di accedere alla pensione anticipata, prima riferita alla Quota 100 e successivamente alla Quota 102.

Dunque, con la nuova Legge di Bilancio 2022, il Governo guidato da Mario Draghi ha preso la decisione di apportare alcune modifiche e cambiamenti al precedente decreto-legge che aveva di fatto riconosciuto la sussistenza di altre opzioni di pensionamento anticipato, ovvero la Quota 100, ma anche l’Opzione Donna e l’APE Sociale.

Per quanto riguarda l’Opzione Donna 2022 e l’età pensionabile per poter accedere a tale opportunità previdenziale, si consiglia di consultare il seguente articolo: “Pensione anticipata donna 2022: qual è l’età pensionabile?” in cui sono appunto riportati gli aspetti principali legati alle condizioni di accesso.

In questo senso, quindi, la squadra dell’esecutivo italiano ha introdotto delle modifiche al decreto-legge numero 4 pubblicato nell’anno 2019, che di fatto si sono tradotte con dei cambiamenti sostanziali in riferimento ai requisiti di accesso alla formula previdenziale di Quota 102.

Accesso alla Pensione 102: le condizioni obbligatorio per fare richiesta

Dunque, nei precedenti paragrafi abbiamo evidenziato tutti i cambiamenti principali che sono stati apportati al sistema previdenziale con la formula di pensionamento anticipato della Pensione Quota 102. Tuttavia, ora è il momento di andare ad approfondire più nel dettaglio tutte le indicazioni in riferimento alle condizioni richieste da parte dell’Istituto Nazionale Previdenza Sociale per procedere con l’invio della domanda per beneficiare di questa opzione previdenziale.

A questo proposito, dunque, per poter accedere e ottenere i vantaggi della pensione anticipata con Quota 102, dovrà aver raggiunto durante l’anno in corso, entro la data del 31 dicembre di ciascun anno, due requisiti obbligatori.

Da un lato, il primo requisito riguarda il raggiungimento di una determinata età anagrafica. Nel caso specifico della Pensione Quota 102 del 2022, è richiesto il compimento di almeno 63 anni. Mentre, dall’altro lato, una seconda condizioni di accesso riguarda sicuramente l’anzianità contributiva, fissata quindi all’età di almeno 38 anni.

Ma non è finita qui, perché per poter beneficiare della Quota 102 gi�� a partire dalla data del 2 aprile, sarà necessario anche rispettare un’altra condizione particolare, di cui tratteremo nel prossimo paragrafo.

Quota 102: chi può averla subito dal 2 aprile? I requisiti

Come appena precisato, sulla base dei differenti meccanismi di decorrenza che sono stati approvati da parte della squadra dell’esecutivo per quanto riguarda la possibilità di accedere alla Quota 102, al fine di poter beneficiare della misura previdenziale già a partire dal 2 aprile, occorre appartenere ad una specifica categoria di lavoratori.

Infatti, è stata fissata l’effettiva decorrenza del diritto a percepire il trattamento previdenziale della Quota 102 a seguito dei tre mesi successivi alla data in cui si è verificata la maturazione dei requisiti. In tal senso, rientrano nella categoria esclusivamente quei lavoratori italiani che appartengono al settore privato.

Invece, i più fortunati saranno proprio quei cittadini contribuenti italiani che svolgono un lavoro come lavoratori dipendente del settore privato, la cui erogazione dell’assegno previdenziale risulta a carico della cosiddetta Gestione esclusiva AGO.

Esclusi da Quota 102 ad aprile: chi deve aspettare per avere la pensione anticipata?

Abbiamo quindi chiarito chi saranno i fortunati lavoratori che potranno ottenere la pensione anticipata a 64 anni con la Quota 102, tuttavia è importante chiarire anche chi saranno gli esclusi e per quanto dovranno ancora attendere prima di accedere al sistema previdenziale anticipato.

Dunque, anche in questo caso bisogna fare una netta distinzione tra i lavoratori italiani con contratto dipendente, il cui trattamento sarà liquidato e gestito da parte di una gestione differente rispetto a quella esclusiva dell’Assicurazione Generale Obbligatoria. In tal senso, questi lavoratori potranno ottenere la decorrenza del diritto alla Pensione Quota 102 soltanto a partire dal primo maggio 2022.

Dovranno invece attendere ancor di più i cittadini che risultano avere un contratto come lavoratori dipendenti presso il settore delle Pubbliche Amministrazioni. Infatti, in questo caso la decorrenza del trattamento è stata fissata per il 2 luglio di quest’anno, nei casi in cui il trattamento è gestito dalla Gestione differente rispetto a quella esclusiva dell’AGO. Mentre, per coloro che usufruiranno della pensione a carico della Gestione esclusiva, in questo caso la data di decorrenza è quella del primo agosto.

Viviana Vitale
Viviana Vitale
Aspirante giornalista e social media manager freelance, classe 1995. Le mie più grandi passioni sono la scrittura e il marketing digitale. Sono state proprio queste a portarmi oggi a far parte del team di redattori di Trend-online e a collaborare come professionista della comunicazione con varie aziende italiane.
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