Reddito di cittadinanza: ok al programma GOL, buone notizie per disoccupati e titolari RdC

Novità in vista non soltanto per i cittadini disoccupati ma anche per i titolari del reddito di cittadinanza, a cui potrebbe spettare la possibilità di intraprendere dei veri e proprio percorsi per l’inserimento all’interno del mondo del lavoro. È l’avvio del programma GOL predisposto dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza dell’Italia.

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Novità in vista non soltanto per i cittadini disoccupati ma anche per i titolari del reddito di cittadinanza, a cui potrebbe spettare la possibilità di intraprendere dei veri e proprio percorsi per l’inserimento all’interno del mondo del lavoro. 

È l’avvio del programma GOL predisposto dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza dell’Italia, mediante il quale sia i percettori del reddito di cittadinanza che della Naspi e della Dis-Coll potranno essere coinvolti da percorsi volti all’inserimento dei soggetti nel lavoro.

Così, giungono finalmente delle buone notizie da parte del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, il quale ha annunciato durante un comunicato-stampa reso noto il 21 settembre di quest’anno, l’attivazione di ben 200 mila percorsi per ottenere un’occupazione verso queste categorie di soggetti disoccupati o titolari del reddito di cittadinanza.

Ma quali sono le peculiarità del percorso lavorativo che potrà essere attribuito grazie al programma GOL? Chi sono i titolari del reddito di cittadinanza che potranno godere di questa nuova possibilità per ottenere il posto di lavoro? Vediamolo insieme.

Nuovi posti di lavoro per chi riceve il reddito di cittadinanza: le novità

Secondo quanto emerge dai primi dati riconosciuti da parte dell’ANPAL e successivamente resi noti da parte del Ministero del Lavoro, sono stati già attivati quasi 200 mila nuovi percorsi volti all’inserimento nel mondo del lavoro. 

Nello specifico, questi percorsi hanno visto tra i protagonisti che ne hanno potuto beneficiare sia i percettori del reddito di cittadinanza che anche i lavoratori fragili e gli altri cittadini che stanno percependo degli ammortizzatori sociali o aiuti economici a sostegno del reddito.

La buona notizia, oltre quella legata alla possibilità di permettere a questi soggetti, titolari di RdC e non, una nuova occupazione, riguarda anche l’andamento del programma GOL, il cui obiettivo europeo era quello di riuscire a raggiungere la cifra di 300 mila percorsi per l’inserimento nel mondo del lavoro, su tutto il territorio nazionale.

In tal senso, qualora si dovesse proseguire in questa direzione, rispettando le stesse tempistiche utilizzate finora, significherebbe ottenere tale obiettivo in netto anticipo rispetto a quanto prefissato in sede di Commissione Europea. 

Effettivamente, il processo di assegnazione dei percorsi, nei confronti di percettori di reddito di cittadinanza, cittadini disoccupati nonché lavoratori fragili senza lavoro, è stato anche facilitato grazie alle più recenti tecniche di profilazione, sia dal punto di vista qualitativo che quantitativo.

Cos’è il Programma GOL che sta aiutando i percettori del reddito di cittadinanza

Per capire effettivamente la portata di questi percorsi volti all’inserimento dei cittadini che percepiscono il reddito di cittadinanza e altre misure di ammortizzatori sociali, bisogna fare un passo indietro e approfondire al meglio le peculiarità del programma GOL.

In questo senso, stiamo parlando di un’azione di riforma, che è stata formulata dal Piano nazionale di ripresa e di resilienza dell’Italia, approvato a seguito di un’ampia discussione in sede di Commissione Europea. 

A questo proposito, soltanto per il Programma GOL sono state disposte delle risorse finanziarie dall’ammontare di 4,4 miliardi di euro. Questo perché l’obiettivo, entro l’anno 2025, è quello di riuscire a coinvolgere ben 3 milioni di cittadini, tra cui appunto i percettori del reddito di cittadinanza.

In questa dinamica, l’ANPAL ha assunto un ruolo di coordinazione e di monitoraggio dell’andamento del programma GOL, vigilando dunque sull’attuazione di tutti gli interventi che devono essere intrapresi da parte delle Regioni e delle Province autonome.

I percettori del Reddito di cittadinanza tra i fortunati del Programma GOL 

Essere interessati dalla possibilità di intraprendere un percorso che sarà formulato sulla base delle linee guida contenute dal programma GOL rappresenta quindi una vera e propria fortuna sia per i titolari di reddito di cittadinanza che per i disoccupati.

Queste, infatti, sono le principali categorie di soggetti a cui è stato destinato il programma di politiche attive del lavoro, insieme anche ai lavoratori fragili e ai cosiddetti working Poor.

Tra i fattori particolarmente vantaggiosi di cui potranno godere i titolari del reddito di cittadinanza ed i lavoratori fragili, infatti, vi è sicuramente la possibilità di ottenere un programma di inserimento nel mondo del lavoro completamente personalizzato. 

Ciò significa che, tutti coloro che potranno accedere al percorso del programma GOL, sia titolari del Reddito di cittadinanza che non, avranno la grande opportunità di godere di un programma personalizzato e attento alle peculiarità di ciascun destinatario.