Smart-working: le aziende ti consentono di lavorare 100% da remoto in Italia

Vuoi lavorare in smart-working? Vieni a scoprire quali aziende in Italia accettano il lavoro 100% da remoto qui.

Come sappiamo, con la pandemia del 2020 si è sviluppata una nuova modalità di lavoro. O meglio, una modalità che già era presente (ma poco sfruttata) è letteralmente esplosa. 

Esatto, stiamo parlando dello smart-working.

Tuttavia, una volta terminata l’emergenza pandemica, molte aziende sono tornate sui loro passi ed hanno riportato in auge il lavoro esclusivamente presenziale. 

Per queste ragioni sono molti a chiedersi quali aziende in Italia ti consentono di lavorare da qualsiasi parte del mondo. 

Insomma, dopo diversi studi si è capito che il lavoro da remoto, o meglio, il lavoro agile (o smart-working) consente di ottenere gli stessi risultati in termini di produttività. 

Anzi, in alcuni studi è addirittura emerso che lo smart-working porti ad aumenti della produttività. Questi possono essere dati per due ragioni:

La prima motivazione è quella che la persone, avendo un maggiore equilibrio tra vita privata e lavorativa, riescano a lavorare meglio. 

La seconda ragione, sulla quale sta intervenendo la Commissione Europea, è data dall’estremo opposto, ossia dalle persone che non si rendono conto di lavorare eccessivamente e passano davvero molte ore incollate allo schermo dei loro pc. 

Stai cercando opportunità di lavoro a distanza? Vieni a scoprire in quali aziende in Italia puoi lavorare al 100% da remoto!

Quali sono le aziende che ti consentono di lavorare al 100% da remoto in Italia?

Dopotutto l’abbiamo capito: per molti, dopo aver sperimentato lo smart-working nel 2020, questo è diventato un’esigenza. 

In più dobbiamo considerare che i benefici ulteriori non sono ancora stati del tutto scoperti. 

Pensiamo al nomadismo digitale. Ebbene, molti di noi hanno scoperto il lavoro agile durante una pandemia globale, quindi stando costretti nelle loro abitazioni. 

Il momento per utilizzare tale modalità di lavoro per poter poi scoprire nuovi luoghi nel mondo è ora. 

Quindi, quali sono le aziende che ti consentono di lavorare al 100% da remoto?

Si tratta di un elenco di alcune aziende, molte davvero famose, che ti permettono di lavorare da qualsiasi parte del mondo, basta avere una connessione ad internet ed un pc. 

La prima, che sicuramente conoscerai, è AirBnb, ma non ci fermiamo qui. 

Possiamo citare anche Protocol Labs, Toptal, Superside, ConsenSyns e molte altre. 

Insomma, basta fare direttamente una ricerca per aziende che ti consentono di lavorare da remoto per trovare opportunità in luoghi che forse non ti saresti mai aspettato. 

Quali requisiti servono per lavorare 100% da remoto?

Per capire i requisiti che sono necessari per lavorare da remoto dobbiamo capire quelle che sono le professioni maggiormente richieste. 

Ebbene, devi sapere che per lavorare da ogni parte del mondo, i lavori maggiormente adatti sono quelli digitali. 

In poche parole, facciamo riferimento a mestieri come il copywriter, l’executive Assistant, lo sviluppatore (sia di siti web che di app), il marketing manager, il social media manager ed il web designer. 

Nell’ultimo periodo anche un ulteriore settore sta diventando sempre più digital: quello dell’HR. In particolare i recruiter hanno la possibilità di lavorare da qualsiasi parte del mondo. 

A questi aggiungiamo anche gli assistenti chat che possono lavorare da tutte le parti con il loro cellulare. Attenzione però in questo caso c’è spesso un problema di fuso orario, specie se si lavora con l’Italia vivendo all’estero. 

Tuttavia, superato il periodo di assestamento iniziale, potrai davvero goderti la tua vita da nomade digitale, continuando a lavorare.  

Come fare per diventare nomadi digitali e lavorare al 100% da remoto?

Quindi, abbiamo capito che sogni di lavorare in smart-working, magari da spiagge esotiche, magari da capitali del mondo, oppure semplicemente da casa tua. Devi tenere a mente che per farlo dovrai avere almeno una minima base di esperienza. 

Insomma, non possiamo dire che anche la maggior parte degli stage vengono effettuati da remoto, perché mentiremmo. 

Spesso i primi periodi di formazione richiedono proprio la presenza fisica del soggetto in azienda, in modo che possa entrare in contatto con la realtà. 

Molte aziende effettuano anche una forma ibrida. Insomma, per i primi 6 mesi devi recarti in azienda, in modo che tu possa imparare bene il lavoro e, successivamente, puoi scegliere di lavorare dove meglio credi, anche da remoto. 

Per lavorare come nomade digitale devi anche conoscere alcune piattaforme che ti consentiranno di collegarti con i tuoi colleghi anche da remoto: Slack, Trello, Zoom e Google Suite. 

Francesca Ciani
Francesca Ciani
Copywriter, classe 1998. Appassionata di marketing, digital e pubblicità fin da bambina, dopo un percorso di ragioneria, ho ottenuto una laurea in Comunicazione, Media e Pubblicità presso l’Università IULM di Milano e, successivamente, ho conseguito un master in Marketing Management. Troppo creativa per essere ragioniera, troppo analitica per essere un’artista: sono diventata social media manager e seo copywriter. Parlo tanto, scrivo ancora di più e ho sempre miliardi di idee.
Seguici
161,688FansLike
5,188FollowersFollow
765FollowersFollow
10,800FollowersFollow

Mailing list

Registrati alla nostra newsletter

Leggi anche
News Correlate