Stipendio più alto per sbaglio: devi restituirlo? La risposta

Hai ricevuto uno stipendio più alto rispetto a quello che realmente ti spetta? Andiamo a scoprire come devi comportarti in questi casi.

Hai ricevuto uno stipendio più alto rispetto a quello che realmente ti spetta? Andiamo a scoprire come devi comportarti in questi casi. 

Gli errori possono capitare, ovviamente, anche se è raro che un lavoratore dipendente possa ricevere uno stipendio più alto rispetto a quello che dovrebbe avere. 

Insomma, questo potrebbe spingere i pochi lavoratori che ottengono qualcosa in più a non farne menzione con nessuno. 

Un caso che ha sconvolto l’opinione pubblica riguarda un operaio in Cile. È successo che questo operaio ha ricevuto una somma nettamente superiore rispetto al suo stipendio (per capirci, ha ottenuto in una sola volta quello che avrebbe dovuto guadagnare in 27 anni). Non una sciocchezza. 

Ebbene, questo operaio ha promesso di restituire i soldi ma, in realtà, si è dimesso ed ha fatto perdere tutte le sue tracce. 

Insomma, come abbiamo detto prima, molti ricevendo uno stipendio più alto del dovuto sarebbero tentati di scappare e tenerselo ben stretto. 

Ma cosa ci dice la normativa? Davvero si può tenere questo stipendio più alto oppure dobbiamo restituire i soldi? Andiamo a rispondere a tutte queste domande nell’articolo di oggi. 

Uno sbaglio che costa caro: ecco cosa fare se ricevi lo stipendio più alto per errore

Se domani ti dovessi svegliare con uno stipendio più alto rispetto al solito accreditato sul conto, cosa faresti? In questo caso le risposte che si aprono sono molteplici. 

In molti deciderebbero di fare come l’operaio cileno che abbiamo visto poco fa, ma devi sapere che il lavoratore ha l’obbligo di restituire la cifra aggiuntiva del suo stipendio. 

Tuttavia, può succedere anche che tu non ti sia accorto di questo sbaglio.

In questo caso cosa succede? Come sappiamo, possiamo sempre ricorrere al principio della buona fede. Infatti, una persona davvero può non aver controllato il conto (anche se spesso potrebbe sembrarci inverosimile) e quindi non è a conoscenza dei soldi aggiuntivi presenti sul suo conto. 

E poi, se devo restituire per forza il denaro, entro quando dovrei farlo? Insomma, ci sono molte variabili che devono essere considerate prima di arrivare alla possibilità di essere accusati di appropriazione indebita in quanto, come avrai capito, l’obbligo di restituire il denaro ricevuto per errore è reale. 

Andiamo quindi a capire cosa dice la legge sulla possibilità di ricevere per errore dei soldi in più nello stipendio e, di conseguenza, sugli obblighi di restituzione. 

Ricevi lo stipendio più alto per errore: quando diventa un reato non restituirlo?

Ovviamente, ciò che maggiormente ci preme specificare è che l’appropriazione indebita è un reato che previsto dal Codice Civile. 

Ma cosa prevede questo reato? Quali rischi si corrono? Ebbene, per coloro che incappano nel reato di appropriazione indebita è previsto il carcere per un periodo compreso tra i due ed i cinque anni ed una multa di circa 3mila euro. 

Il termine “appropriazione indebita” spiega molto chiaramente quello che fa il lavoratore in questi casi: si appropria di soldi che non sono suoi. 

Tuttavia, dobbiamo anche specificare che nel caso specifico in cui l’appropriazione abbia per oggetto una somma di denaro, il reato esiste solo se l’agente viola la destinazione di scopo di questo denaro. 

Mi spiego meglio tornando al nostro esempio. 

Dato che lo stipendio di per sé non è vincolato a nessuno scopo specifico (oltre a quello della sopravvivenza, ovviamente) non possiamo parlare di reato di appropriazione indebita, ma di indebito arricchimento. 

Ricevo più soldi di stipendio per errore ma non me ne accorgo: cosa rischio?

Come abbiamo sottolineato anche in precedenza, c’è sempre il caso del soggetto che riceve tali somme in buona fede, quindi senza accorgersi dell’errore. 

Eppure, questo non basta per evitare di dover restituire i soldi. Infatti, anche se il lavoratore non si è accorto di nulla, ha ricevuto una somma aggiuntiva per alcuni mesi sul suo stipendio e, di conseguenza, deve ridare indietro i soldi. 

Ma se questo accade per molti anni? Come fa il lavoratore a restituire indietro tutti i soldi?

Ebbene, secondo quanto affermato dalla Cassazione, se questa erogazione sbagliata dello stipendio ha avuto una durata di molti mesi, questo è stato considerato dal dipendente come elemento di retribuzione, che è andato anche a confluire nel TFR. 

Il datore di lavoro deve provare l’errore? La risposta è sì

Anche il datore di lavoro, per avere indietro le somme che sono state indebitamente versate, deve poter provare che si tratta di un errore. Ma non solo! Il datore deve anche provare il carattere essenziale e riconoscibile dell’errore. 

Francesca Ciani
Francesca Ciani
Copywriter, classe 1998. Appassionata di marketing, digital e pubblicità fin da bambina, dopo un percorso di ragioneria, ho ottenuto una laurea in Comunicazione, Media e Pubblicità presso l’Università IULM di Milano e, successivamente, ho conseguito un master in Marketing Management. Troppo creativa per essere ragioniera, troppo analitica per essere un’artista: sono diventata social media manager e seo copywriter. Parlo tanto, scrivo ancora di più e ho sempre miliardi di idee.
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