Novità stipendio per le supplenze brevi: finalmente gli arretrati. Ecco la data

Arrivano finalmente gli importi arretrati sullo stipendio di docenti e personale ATA che hanno effettuato supplenze brevi. Ecco il calendario ufficiale delle date.

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Finalmente, dopo una lunga attesa, arrivano gli arretrati dei pagamenti anche nei confronti dei lavoratori per le supplenze brevi degli arretrati in riferimento agli aumenti della busta paga che sono previsti dal contratto collettivo nazionale dei lavoratori 2019-2021.

Nel mese di marzo 2023, saranno dunque erogati verso i supplenti temporanei, gli importi derivanti dall’incremento della retribuzione riconosciuta verso il personale scolastico, prendendo in considerazione quanto stabilito a seguito del rinnovo del contratto scuola per quanto concerne la sezione economica.

Buone notizie quindi: i docenti ed il personale ATA che durante i mesi precedenti hanno ricoperto degli incarichi di supplenza a breve termine avranno quindi la possibilità di ricevere circa 100 euro in più direttamente in busta paga.

Ma prima di avere false speranze, ecco, quindi, quali sono tutte le cose che devi sapere in merito ai pagamenti legati agli importi arretrati dello stipendio legato al Contratto collettivo nazionale dei lavoratori, per coloro che si sono occupati delle supplenze brevi.

Le novità sui pagamenti degli arretrati delle supplenze brevi

Ma chi è stato effettivamente a rendere note le novità in merito ai pagamenti degli arretrati in riferimento ai lavoratori, quali docenti e personale ATA che hanno ricoperto incarichi temporanei?

A comunicare che nel mese di marzo 2023 si verificherà la liquidazione degli importi arretrati per le supplenze brevi è stato il sindacato Flc Cgil, attraverso una nota pubblicata poche settimane fa, durante la giornata del primo febbraio 2023.

In tal senso, il sindacato Flc Cgil si è espresso in merito agli arretrati scuola CCNL 2019 - 2021 nel seguente modo:

Come ci è stato riferito da fonti ministeriali, finalmente il MEF riuscirà a liquidare anche ai supplenti temporanei, dopo i supplenti annuali e il personale di ruolo, gli arretrati relativi agli aumenti conseguiti con il rinnovo contrattuale 2019-2021.

Dunque, secondo quanto diffuso dal sindacato in questione, nel mese di marzo 2023 arriveranno finalmente gli importi legati agli arretrati per il personale del contesto scolastico che si è occupato delle supplenze brevi durante i mesi precedenti.

Gli importi degli arretrati in busta paga per i supplenti

Una volta confermato che a marzo ci saranno finalmente i pagamenti degli importi arretrati per docenti e personale ATA che è stato interessato da supplenze e incarichi temporanei durante i mesi e gli anni precedenti, è lecito domandarsi: quali sono gli importi che riceveranno i supplenti?

Gli incrementi mensili della retribuzioni variano sulla base dei seguenti aspetti:

  • anzianità di servizio

  • date in cui si è prestato il servizio

  • categoria di personale docente o ATA.

Dunque, nei casi in cui si tratti degli arretrati per il personale docente, l’aumento lordo mensile dello stipendio che è stato riconosciuto con le novità sul nuovo contratto CCNL, l’aumento potrebbe essere pari a 100 euro; mentre per il personale ATA potrebbe raggiungere l’importo di 98 euro.

Inoltre, è possibile anche visualizzare l’importo effettivo degli arretrati dello stipendio che sarà corrisposto con il cedolino NoiPa, consultando direttamente la piattaforma ufficiale NoiPa, attraverso le seguenti credenziali: CNS, Carta nazionale dei servizi; CIE, Carta d’identità elettronica; SPID; Codice fiscale e password.

Una volta che l’utente in questione, personale ATA o docente, abbia effettivamente eseguito l’autenticazione all’interno della piattaforma NoiPa, potrà visualizzare gli importi delle emissioni in corso nonché l’importo degli arretrati, navigando all’interno della sezione dedicata a “Consultazione pagamenti”, cliccando sull’icona legata ai servizi e successivamente “stipendiali”.