Alluvione Emilia Romagna, gli aiuti del Governo: stop a bollette, mutui e scadenze fiscali

Alluvione in Emilia Romagna: quali sono gli aiuti approvati dal Governo? Stop alle bollette, ai mutui e alle scadenze fiscali: tutte le agevolazioni.

Stop alle bollette, ai mutui e alle scadenze fiscali: sono questi gli aiuti principali che il Governo ha inserito nel decreto legge per le popolazioni colpite dall’alluvione in Emilia Romagna. Ma ci saranno anche ammortizzatori sociali per i lavoratori agricoli e sospensioni di servizio per i dipendenti pubblici.

Ecco tutti gli aiuti che il Governo ha intenzione di approvare per le popolazioni colpite da questo terribile disastro ambientale.

Alluvione in Emilia Romagna: tutti gli aiuti del Governo

Dopo il sopralluogo di Giorgia Meloni in Emilia Romagna, il Governo ha deciso di approvare una serie di aiuti e agevolazioni per le persone che sono state colpite dall’alluvione in Emilia Romagna: sul tavolo ci sarebbero 100 milioni di euro, secondo le anticipazioni dell’agenzia Ansa.

Non è ancora facile fare la conta esatta dei danni provocati dalle inondazioni dei fiumi limitrofi alle città, ma secondo le stime – come ha precisato la vicepresidente della Regione e assessora alla Protezione Civile, Irene Priolo:

 Sicuramente saranno più di 5-6 miliardi ma fare una stima adesso non è facile.

Per questo motivo, sono in arrivo una serie di aiuti da parte del Governo per aiutare tutti i cittadini colpiti da questo terribile disastro ambientale:

  • stop a mutui, tributi e versamenti;

  • sospensione delle bollette;

  • ammortizzatori sociali per gli operai agricoli;

  • esonero servizio per i dipendenti pubblici.

Ci sono poi disponibili il fondo comune Confindustria-Sindacati e ulteriori aiuti provenienti dalla Banche.

Alluvione Emilia Romagna: stop a mutui, tributi e versamenti

Il decreto legge che stanzia nuovi aiuti per le persone colpite dall’alluvione è atteso in Cdm nella giornata di martedì 23 maggio: al suo interno, secondo le anticipazioni del viceministro Maurizio Leo, ci saranno misure fiscali e tributarie importanti per i cittadini.

Saranno sospesi i termini per i versamenti e per gli adempimenti tributari – aveva anticipato il viceministro Leo -, tanto per le persone fisiche quanto per strutture più articolate come le società.

Tale sospensione non concerne soltanto le scadenze per l’effettuazione dei pagamenti fiscali, ma anche il prolungamento dei termini per l’adesione e i versamenti previsti per la rottamazione delle cartelle e gli altri istituti della tregua fiscale.

Infine, vengono congelati anche i termini dei processi tributari e i mutui.

Sospensione delle bollette per le persone colpite dall’alluvione

Sospesi anche i pagamenti delle bollette di acqua, luce, gas, rifiuti e altri gas distribuiti per mezzo di reti canalizzate: ad annunciare la sospensione è stata Arera – l’Autorità di regolazione per energia, reti e ambiente.

In un comunicato ufficiale di Arera, viene specificato il periodo di sospensione:

Tra le fatturazioni sospese rientrano tutte quelle emesse o da emettere con scadenza a partire dal 1° maggio 2023, comprese le eventuali fatture relative ai corrispettivi previsti dai venditori o dai gestori del Servizio Idrico Integrato per allacciamento, attivazione, disattivazione, voltura o subentro.

Ammortizzatori sociali per gli operai agricoli a tempo determinato

La Ministra del Lavoro Marina Calderone, invece, ha anticipato alcune delle misure volte a sostenere gli operai agricoli:

Diamo la possibilità di differire gli adempimenti fiscali e il versamento dei contributi previdenziali e assistenziali.

Dall’altro lato si procede invece con la conferma degli ammortizzatori sociali “per le particolari situazioni e categorie, ad esempio gli operai a tempo determinato nel comparto agricolo”.

Esonero di servizio per i dipendenti pubblici

Per quanto riguarda i dipendenti del settore pubblico, dopo l’alluvione è presto l’esonero di servizio o eventualmente il ricorso allo smart working, ove possibile.

Il periodo di esenzione entrerà nel computo massimo di 45 giorni annui per i quali si può chiedere il congedo straordinario.

Gli aiuti delle Banche

Anche gli istituti bancari sono scesi in prima linea per aiutare i territori colpiti dall’alluvione in Emilia Romagna: da Intesa Sanpaolo a Unicredit, ma anche Bper, Bnl, Crédit Agricole e Bcc Emilia Romagna.

Le banche hanno previsto una serie di stanziamenti in favore delle popolazioni colpite dal disastro ambientale e hanno varato delle misure finanziarie straordinarie e agevolate.

Laura Pellegrini
Laura Pellegrini
Redattore, classe 1998.Sono veronese di nascita e milanese d'adozione. Mi sono Laureata in Comunicazione e Società presso l'Università degli Studi di Milano e sono da sempre appassionata di giornalismo e attualità. Entrata nel mondo dell'informazione grazie a uno stage curricolare, ho svolto per due anni l'attività di redattore e social media manager. Attualmente collaboro da remoto con Trend-online, la testata grazie alla quale ho lanciato il mio primo e-book, e con altre testate per la sezione di attualità. La mia ambizione principale è quella di costruire una carriera internazionale.
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