Il conflitto tra Russia e Ucraina, periodicamente ci pone di fronte al rischio di un’escalation nucleare. È quello che sta succedendo in questi giorni, dove nuovamente ci troviamo a sentir parlare del rischio che sui campi di battaglia vengano introdotte e utilizzate quelle che vengono definiti armi nucleari tattiche.
Putin ha dichiarato che entro luglio del 2023, trasferirà le armi nucleari tattiche in alcuni depositi in Bielorussia, dichiarando che non si tratta di nulla di diverso da quanto fatto dagli Stati Uniti con gli stati europei.
Ma cosa sono le armi nucleari tattiche e che cosa le differenzia dalle armi nucleari strategiche?
Armi nucleari tattiche: cosa sono e cosa le differenzia da quelle strategiche
Le armi nucleari tattiche sono dispositivi nucleari progettati per essere utilizzati in campo di battaglia. A differenza delle armi nucleari strategiche, le armi nucleari tattiche sono generalmente di dimensioni più piccole e hanno una portata più limitata. Il loro obiettivo principale è quello di fornire un vantaggio tattico immediato sul campo di battaglia, come ad esempio la neutralizzazione di forze nemiche localizzate in un’area specifica.
Le armi nucleari tattiche sono generalmente progettate per essere utilizzate da armi da fuoco di artiglieria, razzi, missili balistici a corto raggio e bombe a caduta libera. La loro portata può variare da pochi chilometri a diverse centinaia di chilometri. Inoltre, le armi nucleari tattiche sono spesso dotate di testate nucleari a bassa potenza, che possono essere utilizzate per distruggere obiettivi militari specifici, come bunker sotterranei o postazioni di artiglieria nemiche.
D’altra parte, le armi nucleari strategiche sono progettate per essere utilizzate contro obiettivi di importanza strategica, come grandi centri urbani o basi militari nemiche. Sono solitamente molto più grandi delle armi nucleari tattiche e hanno una portata molto maggiore, spesso di migliaia di chilometri. Le armi nucleari strategiche sono utilizzate come deterrente contro attacchi nucleari da parte di altri paesi e sono generalmente gestite direttamente dai leader politici o militari dei paesi che le possiedono.
Quante armi nucleari tattiche ha la Russia?
In sintesi, le principali differenze tra le armi nucleari tattiche e le armi nucleari strategiche riguardano le loro dimensioni, la portata e gli obiettivi per cui sono progettate. Le armi nucleari tattiche sono progettate per fornire un vantaggio tattico immediato sul campo di battaglia, mentre le armi nucleari strategiche sono utilizzate per dissuadere attacchi nucleari e infliggere danni massicci contro obiettivi di importanza strategica.
In questo momento, Putin e il suo esercito, avrebbero a loro disposizione 6.370 armi nucleari (bombe e missili), un numero che sarebbe addirittura superiore a quello degli Stati Uniti, che avrebbero all’interno del loro arsenale circa 5.800, di cui circa un migliaio, sarebbero distribuite sul suolo europeo e non su quello statunitense.
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