L'assemblea del Partito Democratico riunita all'Auditorium Antonianum di Roma ha approvato il nuovo manifesto del partito e il regolamento per il congresso.

Il documento di valori è passato con 18 voti contrari e 24 astenuti, le norme per il congresso hanno avuto il via libera con 11 contrari e 24 astenuti. L'assemblea ha anche approvato il manifesto per il Nuovo Pd con 18 voti contrari e 22 astenuti.

C'era attesa per le parole di Enrico Letta all'ultimo mese nel ruolo di segretario generale del Pd visto che si terranno le primarie per la scelta del nuovo leader domenica 26 febbraio. Ecco le parole di Letta.

Assemblea Pd Enrico Letta apre con il ringraziamento al presidente della Repubblica Sergio Mattarella

Il segretario uscente del Partito Democratico Enrico Letta ha rivolto un saluto e un ringraziamento al presidente della Repubblica Sergio Mattarella definito ”stella polare dell'azione mia personale, di tutti noi. Lo voglio ringraziare sentitamente".

E Letta poi ha chiesto “un minuto di silenzio per ricordare tutte le vittime del regime iraniano in questo momento per pensare a loro e alle loro famiglie”.

Non potevano mancare riferimenti alla guerra in Ucraina.

Letta ha annunciato, a tal proposito, una mobilitazione per il 24 febbraio prossimo "davanti all'ambasciata russa per dire no alla guerra no all'invasione dell'Ucraina". A un anno dall'invasione russa in Ucraina sarà di fatto l'ultima azione politica sotto il suo mandato.

Assemblea Pd, le parole di Enrico Letta: ”Esco più innamorato del Pd di quando ho cominciato nonostante amarezze e ingenerosità”

Letta ha evidenziato di non essersi pentito di essere tornato da Parigi e ha detto:

Esco più innamorato del Pd di quando ho cominciato, vi assicuro che non costruirò un partito alternativo al Pd.

Letta parla anche di ”amarezze e ingenerosità ma le tengo per me: siamo una comunità viva. Abbiamo una grande responsabilità, far cambiare linea al governo su tante scelte sbagliate”.

E Letta cita tra tutte una battaglia:

Noi rifiutiamo tutte le scorciatoie a partire da quelle dell'accentramento dei poteri e del presidenzialismo. Lo voglio dire con forza alla maggioranza. Saremo al tavolo  per difendere la democrazia parlamentare.

E' noto che il centrodestra punta ad una riforma istituzionale imperniata sul presidenzialismo.

Letta ha anche sottolineato che ”Scrivere una nuova storia del partito è possibile perché abbiamo fatto questo percorso. Io stesso avrei preferito che fosse più rapido, ma c'è sempre un tempo faticoso dopo una sconfitta, che ha una sua naturale evoluzione. Una nuova segretaria o nuovo segretario a novembre avrebbe avuto ancora il vento contro. Il 26 febbraio, data in cui si terranno le elezioni primarie, il colpo lo avremo assorbito”.

Assemblea Pd, le parole di Enrico Letta ai candidati a succedergli: ”Parlatevi tra di voi”

Enrico Letta poi si è rivolto ai candidati alla segreteria che ricordiamo al momento sono 4: Stefano Bonaccini, Elly Schlein, Gianni Cuperlo e Paola De Micheli.

Dico ai candidati, argomenta Letta, parlatevi fra di voi, il futuro del partito dipende dalla vostra capacità di costruire linguaggi che vi consentano di essere diversi ma di capirvi nei momenti essenziali. La forza del nostro partito è insostituibile per la democrazia italiana.

E Letta sottolinea: "Il segretario o la segretaria del nuovo Pd non può passare l'intera giornata a mettere tutte le sue energie nella composizione dei suoi equilibri interni e poi alla fine della giornata pensare con le energie residue che cosa dire agli italiani, perché così non può funzionare, così siamo condannati".

Assemblea Pd, le parole di Enrico Letta: ”Non serve un nuovo segretario, serve un nuovo partito”

Enrico Letta evidenzia che

c'è stato un tentativo di sostituirci. Il tentativo di sostituire il Pd è fallito. Non serve un nuovo segretario, serve un nuovo partito, di nuovi segretari ne abbiamo avuti sin troppi. La nostra realtà non è né un cartello elettorale né un comitato elettorale, ma è una comunità che non considera il proprio capo come il centro di tutto, non siamo un partito personale e lo rivendichiamo.

Assemblea Pd, Enrico Letta nella replica: ”Cominci una nuova primavera, siete stati bravi, faccio fatica a scegliere tra i candidati”

In fase di replica il segretario del Pd Letta ha sottolineato, dopo avere ascoltato tutti gli interventi che "io vorrei che oggi fosse il 21 marzo, il primo giorno di primavera del nuovo Pd. Il dibattito, gli interventi dei quattro candidati ci hanno raccontato che abbiamo tante carte da giocarci in questa nuova primavera".

Fate appassionare il paese, tutto - ha concluso Letta intervenendo nel corso dell'assemblea nazionale del partito - Siate stati bravi, convincenti. Faccio fatica a scegliere chi votare, tra voi quattro.