Benzina, il diesel a rischio stangata dopo l’embargo alla Russia: ecco cosa succede

Se la benzina è stata duramente colpita, il Diesel è a rischio stangata dopo l'embargo alla Russia. Ecco le probabili conseguenze.

Era solo questione di tempo dato che l’annuncio era stato fatto nel mese di dicembre del 2022. Anche il Diesel subirà l’effetto dell’embargo alla Russia in seguito all’invasione dell’Ucraina. Le conseguenze potrebbero essere devastanti per l’economia comunitaria, ma gli stati sono corsi già al riparo.

Benzina, il diesel a rischio stangata dopo l’embargo alla Russia: ecco cosa succede

L’embargo ai prodotti raffinati provenienti dalla Russia è iniziato e, di conseguenza, potrebbero esserci ulteriori aumenti del prezzo della benzina. Il gasolio rischia una vera e propria stangata nonostante sia tendenzialmente più economico della classica benzina.

I più allarmisti dunque temono l’impennata dei prezzi, ma ci sono anche gli ottimisti che invece pensano che l’Europa intera abbia fatto abbondanti scorte per sopravvivere alle conseguenze delle sanzioni imposte alla Russia.

Il problema non è però la sanzione economica, ma il fatto che l’Unione Europea (UE) non abbia mai cercato di diversificare sul mercato energetico e sui prodotti della raffinazione. In tal senso la Russia è stata una vera e propria miniera in grado di fornire il necessario a prezzi convenienti agli Stati Europei.

La storia adesso è cambiata da un anno a questa parte e la corsa all’accumulo e alla ricerca di nuovi partner si fa sempre più frenetica. Intanto, la possibilità di una transizione ecologica è ancora troppo lontana e si dovrà pensare in quest’ottica solo al lungo periodo.

Il Price Cap come strumento per contenere le spese

Non bisogna però disperare dato che i Paesi del G7 dell’UE hanno deciso di adottare la strategia del Price Cap, ossia un tetto massimo entro cui si possono acquistare determinate risorse. Attualmente, come riporta Today, vi è un doppio Price Cap: il primo, a 100 dollari al barile riguarda i raffinati più elaborati, come benzina, diesel e kerosene. Il secondo tetto, a 45 dollari al barile, riguarda l’olio combustibile, la nafta e altri prodotti petroliferi meno pregiati.

Tra Austerità, cittadini stanchi e opposizioni 

I governi dell’UE sanno bene che queste politiche, da molti definite come una nuova Austerity, sono necessarie al fine di contenere economicamente la Russia. Come disse l’ex premier italiano Mario Draghi:

“Preferiamo la pace o il condizionatore acceso?”

A questa provocazione però non ci sono mai stati i cittadini e i membri delle opposizioni varie. I primi sono stanchi del carovita e del fatto che a fine mese il guadagno netto nei loro portafogli sia sempre meno; i secondi invece stanno cavalcando l’onda per ricevere consensi ed attaccare la maggioranza.

L’UE ha studiato ed è pronta ad affrontare e contenere i rialzi

Nonostante ciò, però, la linea Comunitaria non cambia e si andrà avanti così. Il clima è teso e l’embargo iniziato ieri, 5 febbraio 2023, darà sicuramente filo da torcere al mercato dei prodotti raffinati. Nonostante ciò, l’UE e i governi sono arrivati preparati a questa nuova sfida e potrebbero contenere eventuali ed ulteriori rialzi dei prezzi.

Le prime segnalazioni

Intanto, dopo la notizia dell’inizio dell’embargo, c’è già chi sta parlando di aumento del Diesel sulle autostrade o le strade extraurbane gridando all’extraprofitto, che il governo italiano ha deciso di non voler tassare.

Leggi anche: Prezzo benzina e diesel, cosa cambia da gennaio: 5 novità a cui fare attenzione

Felice Emmanuele Paolo de Chiara
Felice Emmanuele Paolo de Chiara
Redattore, classe 1994. Sono nato a Napoli ma ho vissuto un po’ in Toscana dove mi sono laureato in Scienze politiche e relazioni internazionali presso l’Università degli Studi di Siena e un po’ a Milano dove mi sono specializzato in Cooperazione Internazionale presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore. Sono appassionato di politica, attualità, sport (grande tifoso del Napoli), cinema e libri. Nel tempo libero mi dedico alla scrittura di racconti e quando ho tempo viaggio.
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