Sta facendo il giro del web la foto del carabiniere con un anziano sulle spalle, circondato dai colleghi dell'Arma, mentre si presta al soccorso dei più deboli per non lasciare nessuno da solo dopo l'alluvione che ha colpito moltissimi Comuni e Province della Romagna. Qui ci troviamo a Faenza.
L'immagine del salvataggio è stata scattata da Stefano Tedioli ed diventata il simbolo dei soccorsi per l'alluvione in Emilia Romagna.
Ecco chi è il carabiniere che ha salvato l'anziano caricandolo sulle sue spalle dopo l'esondazione del Lamone, a Faenza.
Carabiniere con l'anziano sulle spalle: la foto simbolo dei soccorsi in Emilia Romagna
Una foto che diventerà il vero e proprio simbolo dei soccorsi nelle zone colpite dall'alluvione in Emilia Romagna: un carabiniere carica in spalle un anziano per salvarlo dalla furia delle acque, dopo l'esondazione del Lamone a Faenza.
Così come - nella mitologia greca - Enea fugge da Troia con il padre Anchise sulle spalle, così anche il carabiniere ha voluto andare incontro ai più deboli, senza lasciare indietro nessuno, mettendo a rischio la propria vita per salvare più vite possibili.
Un gesto di estremo coraggio che va a sommarsi ad altrettanti effettuati dalle Forze dell'ordine, dai Vigili del fuoco e dalla Polizia.
Pochi giorni prima, anche una mamma aveva lanciato un grido di aiuto per salvare il proprio figlio: nel giro di pochi secondi, un gruppo di cittadini e alcune forze dell'ordine sono accorsi nella direzione della signora caricando il bambino sulle proprie spalle per trarre il salvo la piccola vita.
Immagini che restano impresse nel cuore e che fanno venire davvero la pelle d'oca: per questo motivo, probabilmente, resteranno impresse nella nostra memoria e diventeranno il simbolo di questo disastro ambientale.
Chi è Alfonso Montalbano, il carabiniere che ha salvato un anziano
Questa scena è emblematica dell'impegno e dell'abnegazione dei nostri colleghi sul territorio. Siamo al loro fianco.
Questo è stato il commento di Alfonso Montalbano, il carabiniere che, senza pensarci due volte, si è fatto strada in mezzo all'alluvione per andare a salvare le persone più deboli. Nell'immagine, lo vediamo con in spalle un anziano mentre si appresta al salvataggio, accerchiato dai colleghi.
Ma chi è Alfonso Montalbano? Carabiniere romano di Usmia - Unione Sindacale Militare Interforze Associate - è stato immortalato in una delle immagini simbolo dell'alluvione, diventando uno dei quattro carabinieri-eroi di Faenza, in Romagna.
Senza indugio, Alfonso si è gettato insieme ai colleghi nel Lamone in piena, il torrente che ormai già per la seconda volta allagava il quartiere Borgo. Dopo aver raggiunto l'anziano in pericolo di vita, Alfonso non ci ha pensato due volte e lo ha messo sulle spalle per trasportarlo sino all'altro lato, dove si trovava un marciapiede asciutto.
Con timidezza, Alfondo ha precisato che in questa impresa che gli è valsa il titolo di "carabiniere eroe" non era solo, ma aveva al fianco anche "gli altri della compagnia".
Maltempo in Emilia Romagna: la situazione
Una quantità di acqua mai caduta prima d'ora in un lasso di tempo così breve, tale da far esondare moltissimi fiumi in diversi Comuni e Province dell'Emilia Romagna, da Faenza a Cesena, da Forlì a Bologna.
Attualmente i morti a causa dell'alluvione sono 14, ma ci sono ancora dei dispersi e il bilancio potrebbe presto aggravarsi.
La situazione è molto delicata: l'acqua, in alcuni luoghi, ha raggiunto anche i piani più alti costringendo le persone a rifugiarsi sui tetti in attesa dei soccorsi.
Sono stati oltre 3.000 gli interventi dei Carabinieri negli ultimi giorni: 1.200 nella provincia di Bologna, oltre 500 nella provincia di Forlì-Cesena, 1.400 nella provincia di Ravenna, un migliaio in quella di Rimini.
Per aiutare le zone colpite dall'alluvione in Emilia Romagna sono stati attivati numerosi numeri telefonici, link, e contatti per effettuare donazioni in favore dei cittadini.