Elezioni presidente Francia meno 2. Mancano 48 ore all’apertura dei seggi in Francia. Siamo alle ultime battute della campagna elettorale. Domenica 10 aprile la Francia va al voto per eleggere il presidente che resterà in carica all’Eliseo per i prossimi 5 anni.
Naturalmente si tratta di elezioni molto attese per l’importanza del paese che va al voto nello scacchiere europeo. Per di più in un contesto di guerra. E sono elezioni per nulla scontate.
Ci sono due grandi favoriti. E se non ci sono sorpresissime saranno loro a contendersi la presidenza della Francia domenica 24 aprile. Si tratta di Emmanuel Macron, attuale presidente della Francia e di Marine Le Pen del Rassemblement National. Si tratta come evidente di due candidature molto diverse, di due profili personali molto diversi e anche con impostazioni politiche molto differenti.
Non saranno solo loro due a correre però domenica 10 aprile. Sono infatti dodici i candidati alla presidenza che si presentano al primo turno. Macron e Le Pen da tutti i sondaggi vengono dati per favoriti per sfidarsi al ballottaggio.
Il sistema elettorale francese infatti prevede che il presidente viene eletto al primo turno se ha il 50% più 1 dei voti. E dai sondaggi sembra che questa ipotesi sia del tutto da escludere. Vediamo tutto quel che c’è da sapere sulle elezioni in Francia.
Elezioni Francia: primo turno sfida a dodici ma in realtà forse è sfida a due
Mai come in queste elezioni c’è incertezza. Tutto il mondo guarda verso la Francia. In caso vittoria di Marine Le Pen sarebbe una svolta storica per il paese.
La partita è tutt’altro che scontata come emerge dai sondaggi. Nessun candidato nemmeno il presidente in carica Emmanuel Macron riesce a staccare nettamente gli altri.
Se al ballottaggio ci sarà la sfida tra Macron e Le Pen i sondaggi danno numeri talmente vicini ed un altissimo tasso di indecisi che formulare pronostici è decisamente complicato.
Al primo turno come detto sono 12 i candidati in lizza e li analizzeremo successivamente nell’articolo. Tutte le attenzioni però restano su Emmanuel Macron e su Marine Le Pen. L’attuale presidente francese cerca la conferma dopo l’elezione del 2017 in cui ha battuto la stessa Le Pen al ballottaggio.
Marine Le Pen invece tenta l’ennesima corsa all’Eliseo e mai come questa volta spera di potere centrare il colpo dell’elezione all’Eliseo visto il nuovo vento che spira da destra che sembra soffiare in Francia nelle ultime settimane.
Elezioni Francia: i dati degli ultimissimi sondaggi d’opinione, meno di 5 punti di distacco tra i rivali
Mancano 48 ore al voto in Francia. Domenica 10 aprile si aprono i seggi per il primo turno delle elezioni presidenziali 2022. Lo scarto tra i due principali candidati ovvero Emmanuel Macron e la candidata del Rassemblement National Marine Le Pen continua a ridursi.
Sia per quel che riguarda i dati del primo turno. Sia nei sondaggi degli istituti che già si mettono avanti col lavoro e effettuano sondaggi su un eventuale ballottaggio proprio tra il presidente attuale e Le Pen.
Un sondaggio Opinion 2022 riportato in Italia dall’Agenzia AdnKronos vede i seguenti dati. L’attuale presidente Emmanuel Macron de La Republique en Marche sarebbe primo alle elezioni di domenica 10 aprile con circa il 28% delle preferenze.
Al secondo posto ci sarebbe Le Pen che avrebbe un dato del primo turno pari circa al 23%. Al terzo posto ci sarebbe un candidato con una chiara connotazione di sinistra come Jean-Luc Melenchon che sarebbe dato dai sondaggisti al 15,5%. Tutti gli altri nove candidati sarebbero più distanziati.
E’ chiaro ed evidente che sulla base di questi dati ci sarebbero poche incertezze sui due candidati che si affronteranno domenica 24 aprile al ballottaggio.
Elezioni Francia: il vantaggio di Macron su Le Pen si è ridotto col passare delle settimane
Da sottolineare che il vantaggio di Macron su Le Pen era molto più ampio qualche settimana fa. E questo ultimo sondaggio dà attualmente il presidente con un vantaggio solamente di 5 punti.
Tra i più ridotti seguendo la linea dei sondaggi degli ultimi mesi. Macron era arrivato ad avere anche oltre 18 punti di vantaggio rispetto a Le Pen.
Come detto ci sono anche delle rilevazioni per un eventuale ballottaggio tra Macron e Le Pen.
Questo numeri non devono fare dormire sonni tranquilli al presidente in carica visto che gli viene attribuito di un 53% a fronte di un 47% della Le Pen.
A inizio marzo la forchetta e il divario tra i due candidati era molto più ampio.
Da segnalare che anche il mondo di chi si dice indeciso o propenso all’astensione avrà una sua incidenza. Secondo gli ultimi dati solo il 62% delle persone interpellate si dice certo che andrà alle urne. Di questi il 72% dice di essere già convinto della scelta che farà. Invece il 28% dice che c’è anche la possibilità che cambi idea all’ultimo minuto.
Elezioni Francia 2022: ecco la lista e tutti i 12 candidati in campo
Fino a questo momento abbiamo parlato nel dettaglio e principalmente di Emmanuel Macron e Marine Le Pen. Sono i favoriti ma non sono gli unici candidati in pista per le elezioni presidenziali di domenica 10 aprile. Sono 12 i candidati complessivi alle presidenziali francesi.
In corsa 8 uomini e 4 donne. Corrono per l’Eliseo nella campagna elettorale 2022: Emmanuel Macron – La République En Marche ; Marine Le Pen – Rassemblement National ; Éric Zemmour – Reconquête ; Jean-Luc Mélenchon – La France Insoumise ; Valérie Pécresse – Les Républicains; Yannick Jadot – Europe Ecologie ; Anne Hidalgo – Parti Socialiste ; Nicolas Dupont-Aignan – Debout La France ; Fabien Roussel – Parti communiste français; Philippe Poutou – Nouveau Parti Anticapitaliste ; Jean Lassalle – Résistons ; Nathalie Arthaud – Lutte ouvrière
Il presidente della Repubblica in Francia viene eletto a suffragio universale e rimane in carica per 5 anni.
Elezioni Francia 2022: elezioni che arrivano in un momento molto complesso per il mondo
C’è da dire che queste elezioni presidenziali in Francia arrivano anche in un momento molto complesso per il mondo intero. Non si è ancora usciti da una pandemia che negli ultimi due anni ha colpito in maniera molto pesante tutto il mondo e anche la Francia che è scoppiata una guerra in Europa.
La campagna elettorale per forza di cose ha visto meno spazio di quello che in tempi normali si sarebbe dato a temi di politica interna ma è stata molto dominata dagli eventi internazionali e dalla guerra in Ucraina.
Contesto nel quale Macron ha cercato di emergere potendo fare leva sul suo ruolo attuale cercando anche di mantenere aperto un canale di dialogo con Vladimir Putin.
Se Macron ha cercato di puntare molto sulla sua visibilità in politica estera essendo il presidente in carica, dal canto suo Le Pen ha cercato di impostare una campagna sul crollo del potere d’acquisto dei cittadini e anche sul tema della sicurezza.
Elezioni Francia 2022: i francesi tra continuità e desiderio di cambiare
France Soir ha pubblicato diversi sondaggi in questi ultimi giorni e la tendenza sembra essere al momento quella di una dinamica a favore di Marine Le Pen. Un sondaggio CSA per Cnews ha rivelato che addirittura il 66% degli interpellati desidererebbe cambiare il Capo dello Stato.
Dai dettagli emersi si vede come addirittura il 79% dei giovani tra i 18 e i 24 anni che sono stati interpellati esprimono il desiderio di cambiare il Capo dello Stato.
Invece questa percentuale cala drasticamente nella fascia d’età delle persone con oltre 65 anni di età che sono molto più propense a votare per la riconferma di Macron a presidente.