2 giugno giornata della Festa della Repubblica. Ai Fori Imperiali si è tenuta la classica parata con una sfilata di sindaci, presenti anche alcuni primi cittadini dei territori romagnoli colpiti dall’alluvione.
Presenti le più alte cariche dello Stato.
Mattarella e il messaggio per gli italiani all’estero
Il Presidente della Repubblica, Mattarella, in occasione del 77° anniversario della Repubblica, ha reso omaggio al Monumento del Milite Ignoto all’Altare della Patria e ha assistito alla Parata ai Fori Imperiali.
Il Capo dello Stato, ha passato in rassegna il reparto d’onore schierato con Bandiera e Banda. Il Presidente Mattarella ha, quindi, deposto una corona d’alloro al Sacello del Milite Ignoto, in ricordo di tutti i militari e i civili che hanno servito e servono lo Stato con impegno ed abnegazione. Al termine, le Frecce Tricolori hanno sorvolato su Piazza Venezia.
Sergio Mattarella, in un videomessaggio su Rai Italia e destinato agli italiani che vivono all’estero, registrato in occasione della Festa della Repubblica ha affermato che:
Oggi, lavorare all’estero, non dovrebbe più rappresentare, per nessuno, una scelta obbligata – non priva di disagi e di rischi – bensì una opportunità, specialmente per i giovani. È responsabilità, della Repubblica, far sì che si tratti di libera scelta.
“Il bagaglio di esperienze, umane e professionali, maturato in altre realtà, continua il Capo dello Stato, in altri Paesi, valorizza i talenti che vanno all’estero. Talenti, preziosi e apprezzati, consapevoli di come l’incontro, il confronto, il dialogo tra culture, la circolazione di idee e di concezioni diverse, sia lievito per l’avanzamento in tutti i campi. Si tratta di passare dalla “fuga dei cervelli” alla circolazione dei talenti, alimentando un circuito, virtuoso, di capacità e di competenze”.
La premier Giorgia Meloni all’Altare della Patria
La presidente del Consiglio Giorgia Meloni presente all’Altare della Patria per la deposizione della corona d’alloro da parte del presidente della Repubblica Sergio Mattarella. Ecco le parole di Meloni.
Non è una semplice celebrazione museale. È la dimensione del fatto che o noi capiamo che, se ci sia difficoltà o che le cose vadano bene, ne usciamo solo insieme, serve che ciascuno faccia la sua parte. Non c’è nessuno che da solo può risolvere i problemi. Capire che siamo tutti legati è l’elemento culturale che serve per capire che dobbiamo remare tutti verso la stessa direzione.
Meloni: ”Emozione forte partecipare alle celebrazioni del 2 giugno”
E poi sui social network la premier ha commentato:
“Sempre una forte emozione partecipare alle celebrazioni del 2 giugno. Commemoriamo oggi il 77° Anniversario della nascita della nostra Repubblica, simbolo di unità nazionale e identità del popolo italiano. Con orgoglio onoriamo la nostra storia e i valori fondanti della Costituzione italiana. Rendiamo omaggio ai Caduti che hanno sacrificato la loro vita per la difesa della Patria e per i sacri principi di libertà, uguaglianza e democrazia e ringraziamo i militari delle Forze Armate che ogni giorno, con spirito di servizio e dedizione incrollabile, lavorano per la pace e la stabilità dell’Italia e del mondo. Grazie a tutti coloro che contribuiscono a rendere l’Italia la grandiosa Nazione che è. Buona Festa della Repubblica a tutti”.
Le parole del presidente del Senato Ignazio La Russa
Il 2 giugno 1946 con un referendum a suffragio universale gli italiani votarono a favore della Repubblica. Insieme alla scelta della forma dello Stato furono eletti anche i componenti della Assemblea Costituente che doveva redigere la Carta costituzionale. Oggi, questa storia continuiamo a scriverla, tenendo alti i valori della democrazia, della libertà e della sovranità della Patria. Auguri a tutti gli italiani. Buona Festa della Repubblica!
è la dichiarazione social del presidente del Senato Ignazio La Russa.
Le parole del presidente della Camera Lorenzo Fontana
Così si è espresso il presidente della Camera Lorenzo Fontana:
“Nel 77esimo anniversario della festa della Repubblica, celebriamo i valori che permeano la nostra Costituzione, faro luminoso che illumina il cammino della nostra comunità. Specie per le generazioni più giovani, la ricorrenza odierna rappresenta l’occasione per una riflessione sulla nostra storia e sulla nostra identità. Esprimo gratitudine e riconoscenza alle donne e agli uomini che hanno contribuito, e continuano a contribuire, alla costruzione e alla difesa della nostra democrazia. Desidero altresì rendere omaggio alla memoria di tutti coloro che hanno sacrificato la propria vita per la libertà nel nostro paese”.
Le parole di Matteo Salvini e Silvio Berlusconi
Buona Festa della Repubblica a tutti: che sia una giornata di orgoglio e sorrisi, nell’impegno per il futuro della nostra splendida Italia.
Lo scrive sui social il vicepremier e ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Matteo Salvini postando un’immagine del passaggio della Frecce Tricolore sopra l’Altare dalla Patria.
Silvio Berlusconi scrive invece:
Il 2 giugno è la festa di tutti gli italiani che hanno scelto la democrazia. Viva la Repubblica, viva la libertà, viva l’Italia. Buona festa della Repubblica a tutti voi.
Le parole di Giuseppe Conte: “Celebrazioni formali non nascondano la sostanza di quel che sta accadendo”
Lungo post invece da parte del leader del Movimento 5 Stelle Giuseppe Conte:
La dignità del lavoro, l’unità, la pace, il diritto alla salute, la tutela dell’ambiente. I valori fondamentali della Repubblica vanno protetti ogni giorno. La precarizzazione, le riforme che spaccano il Paese in 20 staterelli, la corsa alle armi, l’assenza di coraggio negli investimenti in sanità e contro inquinamento e cambiamento climatico rischiano di mettere in discussione i pilastri del nostro ordinamento costituzionale.
“Oggi, prosegue Conte, è la Festa della Repubblica e, quindi, auguri a tutti. Certo. Ma dobbiamo anche dirci in modo chiaro che le celebrazioni formali non possono nascondere la sostanza di quel che sta accadendo. Noi questa Festa intendiamo celebrarla chiarendo che non siamo disponibili ad abbassare la guardia e per questo lavoreremo costantemente per difendere i principi intoccabili, quelli che ci tengono insieme, gli unici in grado di dare una prospettiva alle giovani generazioni. E il 17 giugno lo ribadiremo a Roma, con gran voce, con gran forza”.
Matteo Renzi: “È la nostra festa, viva la Repubblica”
“Oggi è la nostra festa! Viva la Repubblica, viva l’Italia“. Lo scrive sui propri profili social il leader di Italia Viva Matteo Renzi.
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