Meloni alla Camera, Consiglio Ue in vista: gli argomenti in agenda

La presidente del consiglio Giorgia Meloni alla Camera: dibattito in vista del prossimo Consiglio Ue: ecco le parole della premier.

Dibattito alla Camera in vista del Consiglio Europeo in programma a Bruxelles il 23 e 24 marzo al quale prenderà parte la presidente del consiglio Giorgia Meloni.

La premier ha preso la parola al termine del dibattito, dopodiché si terranno le dichiarazioni di voto sulle risoluzioni presentate. Ecco le parole di Meloni.

Giorgia Meloni alla Camera torna sul naufragio di Cutro e sul tema immigrazione

“Sono molte le questioni che non condivido e ho sentito una grande quantità di cose false nel dibattito. La considero una buona notizia, se si devono dire cose non vere significa che non si ha molto da dire”.

Meloni torna sul tema Cutro: “Mi pare che avviare una polemica su una parola tragedia o disgrazia, parola che ho ampiamente detto è bizzarro. Abbiamo raccontato di Cutro minuto per minuto ma si vuole dire che il Governo non avrebbe salvato queste persone perché non ne aveva la volontà. Si continua in buona sostanza a insinuare questo dubbio pur senza avere elementi. In uno Stato di diritto servono le prove”.

Ai colleghi sfugge la conseguenza di questo dibattito: dall’inizio del mio mandato Italia ha salvato 36.500 persone in mare. Siamo stati lasciati da soli a fare questo lavoro. Raccontare al cospetto del mondo di fronte a quello sforzo che stiamo facendo che lasciamo bambini morire è una calunnia nei confronti non del Governo ma dello Stato italiano. E’ una calunnia nei confronti di chi si impegna sul campo ogni giorno, è una mancanza di rispetto verso chi si impegna ogni giorno su questo tema.

I dati reali smontano una certa propaganda, la Commissaria Europea ci ha riconosciuto il grande lavoro per la situazione che l’Italia sta affrontando con grande difficoltà. Abbiamo risposto già mille volte e se si dicono cose false non va bene. Ho sentito dire dal collega Bonelli che noi abbiamo negato che Frontex avesse fatto una segnalazione: ho detto che la segnalazione di Frontex era una segnalazione di Polizia della presenza di una nave ma non di una situazione di difficoltà di quella nave“.

“Unico modo possibile per impedire che accadano queste cose è impedire le partenze illegali ed è il lavoro che stiamo cercando di fare. Lavorare con accordi con i paesi del Nord Africa per fermare le partenze illegali, i trafficanti. Abbiamo ripristinato il Decreto Flussi che con altri al Governo era stato azzerato. Stiamo facendo un lavoro di cooperazione non predatoria, c’è il Piano Mattei”.

“Il dialogo con le autorità europee e africane è basilare. Sento dire delle cose false: io ho sempre configurato la missione europea in accordo con le autorità europee e libiche. Questo ho sempre inteso come blocco navale”.

Giorgia Meloni alla Camera: il tema transizione verde, auto e case

Meloni ha poi parlato di transizione verde, tema auto e case. Risponde al leader dei Verdi Angelo Bonelli che ha fatto vedere alla premier due sassi raccolti nel cuore dell’Adige secco per parlare del tema siccità.

“Non credo che in 5 mesi ho prosciugato io l’Adige. Sono problemi figli di tutto quanto è stato fatto di sbagliato fino adesso o non fatto. Io sono consapevole che c’è un problema. Siamo d’accordo che c’è un problema legato alla siccità. Io credo alla transizione verde”.

Non sono d’accordo che Europa deve dirci quali sono le tecnologie necessarie per raggiungere gli obiettivi che ci impone. Serve diversificazione tecnologica sulle auto che non ci consenta di distruggere il nostro sistema produttivo. Chi dice che elettrico è panacea di tutti i mali. Io non sono d’accordo: c’è un problema enorme di smaltimento delle batterie, le tecniche estrattive devastano l’ambiente. Perché occorre acriticamente seguire cosa dicono altri: questa è la sfida. Per le auto la sfida sui biocarburanti l’Italia se la può intestare perché noi siamo una avanguardia lì.

“Quello che ha prodotto un certo approccio c’è il rischio di aggressione russa: passiamo da dipendenza da gas russo alla dipendenza dall’elettrico cinese? Questo è il tema che pongo su cui voglio lavorare”.

“Qualcuno, continua Meloni, dice che siamo governo dell’austerità? Per quel che riguarda Superbonus è mettere le pezze una misura che ha scaricato sugli italiani 2.000 euro a testa di debito anche a chi una casa non ce l’ha quella non è austerità ma è serietà“.

Giorgia Meloni alla Camera: la posizione sul tema del MES

Il tema MES non è a ordine del giorno del Consiglio Europeo ed è stato citato più volte. “Io però devo fare presente che quando arriverà una crisi bancaria in Europa la Banca centrale europea farebbe la sua parte. Il MES ha una disponibilità economica importante ma limitata. Di fronte a crisi più importanti della sua dotazione, il MES chiama gli stati aderenti a rifondere il MES stesso. Analizziamo bene per ragionare sul MES che non è stato molto spesso utilizzato diventi uno strumento reale di sviluppo europeo. Lo strumento va adeguato”.

Giorgia Meloni alla Camera: la posizione sul tema guerra in Ucraina

Sul tema della guerra in Ucraina ecco le parole di Meloni:

Dal Movimento 5 Stelle ci dicono “fermatevi”. Penso che lo debbano dire a Putin, fa specie che lo dicano a noi. Questa posizione significa consentire l’invasione dell’Ucraina. Se noi ci fermiamo consentiamo invasione. Non la si deve consentire. Non vuol dire non lavorare per la pace. Ma la situazione è molto più complessa di come la fa una certa propaganda. Tema della pace mi appassiona: quali sono le condizioni per aprire un qualsiasi tavolo di trattativa. Basilare che si debbano rivedere i confini dell’Ucraina o no? Questo è il punto. Se si parla seriamente di pace.

Seguici
161,688FansLike
5,188FollowersFollow
780FollowersFollow
10,800FollowersFollow

Mailing list

Registrati alla nostra newsletter

Leggi anche
News Correlate