Cosa si ricorda durante la Giornata della Memoria: significato, eventi e iniziative

Il 27 gennaio si celebra il ricordo delle vittime della Shoah. Ma perché cade proprio in questa data ogni anno? Ecco il significato di questa giornata importantissima.

giornata-della-memoria-27-gennaio-significato

Ogni anno in Italia e nel mondo viene celebrata la Giornata della Memoria il 27 gennaio. Questa data rappresenta un anniversario molto sofferto, ma imprescindibile per non dimenticare gli orrori e le vittime della seconda guerra mondiale, morti nei campi di concentramento, e non solo.

Ricordare è importante anche per gettare luce sul presente, e sulla situazione attuale. Ecco il significato della Giornata della Memoria, e quali sono le iniziative e gli eventi previste dalle istituzioni.

Il significato della Giornata della Memoria

Quella del 27 gennaio è una data fortemente simbolica, scelta per commemorare tutte le vittime della Seconda guerra mondiale e far sì che gli orrori capitati non accadano più.

Il suo significato, infatti, non si basa unicamente sulla commemorazione dei morti nei campi di concentramento, ma anche per il dovere di noi cittadini di conoscere uno dei capitoli più bui della nostra storia.

L'idea è che, ricordando le tragedie avvenute, queste possano non ripetersi: così si spiega il dovere di non dimenticare, espresso da Primo Levi.

Nella risoluzione che vede il 27 gennaio come "Giornata internazionale di commemorazione in memoria delle vittime dell’Olocausto", le Nazioni Unite esortano, infatti, gli Stati membri a sviluppare dei programmi educativi per infondere la memoria della tragedia nelle generazioni future e impedire che il genocidio si ripeta.

27 gennaio: la scelta del giorno

Ma perché è stata scelta proprio questa data? Era il 27 gennaio quando le truppe sovietiche abbatterono i cancelli di Auschwitz, rivelando per la prima volta al mondo la verità e l'orrore del genocidio. Il campo era stato evacuato e in parte distrutto, ma vi trovarono 7000 sopravvissuti.

La data della liberazione di Auschwitz è diventata il Giorno della Memoria, istituita dall'ONU nel 2005, per non dimenticare la tragedia dell'Olocausto, che coinvolse in totale 15 milioni di persone nel corso della Seconda Guerra mondiale. Fra le vittime si contano almeno sei milioni di ebrei.

Iniziative ed eventi per celebrare la Giornata della Memoria

In tutta Italia e nel mondo sono numerose le iniziative previste per celebrare la Giornata della Memoria: vengono ricordate anche le leggi razziali fasciste, la persecuzione degli ebrei e tutti i cittadini italiani che hanno subito la deportazione, la prigionia e la morte.

Ecco alcune delle iniziative di studio, riflessione e sensibilizzazione al fine di mantenere viva la consapevolezza dei crimini del passato per impedire che si ripetano nel futuro.

Strumenti per ricordare: le pietre d'inciampo

Da Torino a Roma, da Milano a Venezia. Enti e amministrazioni poseranno anche quest’anno nelle città italiane le pietre d’inciampo. Si tratta di sanpietrini con incisi su una targa d’ottone i nomi delle vittime della persecuzione nazi-fascista, posizionati sotto le loro vecchie abitazioni o presso i loro luoghi di lavoro. Sono opere ideate dall’artista Gunter Demnig e da lui depositate per la prima volta a Colonia nel 1995.

Memoriale della Shoah a Milano

A Milano, riprendendo un appuntamento interrotto nel 2020, il Memoriale della Shoah organizzerà delle visite gratuite fra il 26 e il 27 gennaio, permettendo ai visitatori di scoprire la stazione segreta costruita espressamente per l'invio dei prigionieri nei campi di concentramento.

Fondazione museo della Shoah di Roma

Ci sono diversi appuntamenti previsti dalla fondazione del Museo della Shoah, dove presenzierà la Comunità ebraica di Roma. Anche il 27 sera, terminato lo Shabbat, in cui è stato organizzato al Museo ebraico il concerto di musica classica ebraica italiana.

Il Giorno della Memoria nelle scuole

Nelle scuole, inoltre, le bandiere italiana ed europea saranno issate a mezz'asta per non dimenticare e dare un segnale di lutto. Verranno anche organizzate seminari e assemblee per parlare degli orrori dell'Olocausto.

Per quanto riguarda i più piccoli, un ottimo approccio resta sempre quello dei migliori film dedicati alla shoah da far vedere ai ragazzi.