Conte: "Manovra Meloni? Zero coraggio, zero crescita. Sta costruendo un disastro sociale"

Giuseppe Conte (Movimento 5 Stelle) attacca la premier Giorgia Meloni: "Si renderà presto conto del disastro sociale che sta costruendo in questi giorni"

Conte attacca Giorgia Meloni sulla Manovra 2023

Giuseppe Conte, leader del Movimento 5 Stelle, ha preso parte alla trasmissione di Rete 4 "Controcorrente prima serata". Naturalmente il tema dell'abolizione parziale di una delle misure chiave del Movimento 5 Stelle come il reddito di cittadinanza, è stato uno dei temi di dibattito principali della trasmissione. Ecco le parole dure di Conte nei confronti di Meloni.

Giuseppe Conte a Giorgia Meloni: "La Manovra? Zero coraggio, zero crescita e tanta ingiustizia sociale"

La manovra della Meloni, zero coraggio, zero crescita e tanta ingiustizia sociale.

Riassume così sui social Giuseppe Conte la sua partecipazione a Controcorrente. La conduttrice Veronica Gentili fa ascoltare a Conte le parole di Giorgia Meloni durante la conferenza stampa di presentazione della Legge di Bilancio del suo Governo con i passaggi molto critici sul Reddito di Cittadinanza. Meloni si chiede se chi ha pensato al Reddito ha un'idea di Stato in cui lo Stato si occupa delle persone dai 18 ai 60 anni.

"Io mi immagino - argomenta Conte - uno Stato che si occupa delle persone da quando nascono a quando muoiono. Altrimenti che Stato è? Saremmo alla barbarie. Meloni ha parlato oltre un'ora limitando anche la possibilità ai giornalisti di fare domande e ha detto in sostanza che si tratta di una manovra coraggiosa e di giustizia sociale".

Adesso - prosegue Conte - quando i cittadini si renderanno conto, quando toccheranno con mano queste decisioni e quando arriverà a terra questa manovra vedranno che è manovra da zero coraggio, zero crescita e tanta ingiustizia sociale.

Giuseppe Conte: "Lo Stato accompagna le persone sull'orlo del baratro e poi dà un calcio nel sedere"

"Meloni dice oggi - continua Conte - che il Reddito rimarrà per la platea degli occupabili per otto mesi. Parliamo di nuclei familiari, di persone in larga parte con un livello di istruzione basso e una buona parte sono over 50-60 con difficoltà di ricollocazione. Dire a queste persone: avete 8 mesi di tempo, dopo qui finisce la pacchia per usare termini cari alla presidente del Consiglio, equivale a dire che lo Stato accompagna sull'orlo del baratro e dà poi un calcio nel sedere. Invece accarezza evasori e corrotti, è un mondo capovolto".

Il Reddito di Cittadinanza - continua Conte - è riforma complessa e adesso occorreva lavorare sulle politiche attive del lavoro. Manca una piattaforma digitale, un coordinamento tra Agenzia Nazionale e Centri per l'Impiego, serve questo. Il Reddito di Cittadinanza è una Riforma importante, perché è un segnale dello Stato che manda un assegno a chi è in difficoltà, non occorre averne vergogna e può capitare a tutti.

Giuseppe Conte: "Meloni si renderà presto conto del disastro sociale che sta costruendo in questi giorni"

"Meloni - continua Conte - si confronterà nei prossimi mesi con persone che non trovano lavoro, perché se non c'è non lo inventa lei. Queste persone non potranno sfamare le loro famiglie e si renderà conto del disastro sociale che sta costruendo in questi giorni”.

Conte prosegue:

"Con Draghi gli dissi in primavera, la gente non ha di che mangiare, ci sono persone che non arrivano a metà mese e questa situazione si trascina da allora. Arriva ora un Governo politico, benissimo, si assume le responsabilità di scelte forti. Priorità del paese? Questa manovra ha stanziato 21 miliardi per i primi tre mesi del nuovo anno sul tema dei costi dell'energia. Io dico qui: forse hanno sbagliato stanno facendo una trimestrale? Come affrontano la situazione dopo?"

"Meloni - analizza il leader del Movimento 5 Stelle - ha preso i voti, lei dice che è l'unica che difende l'interesse nazionale. Io mi aspetto un Governo politico che capisca le difficoltà di famiglie e imprese, che sia in campo per sostenere il tessuto produttivo. Non c'è invece un euro per investimenti alle imprese".

E ancora: "C'è una liberalizzazione selvaggia dei voucher in turismo e agricoltura, la toccheremo con mano, ci sarà un precariato enorme nel settore agricolo e nel turismo".

Giuseppe Conte: "Unico aspetto positivo della Manovra sull'Assegno unico"

Interpellato da Gentili se ci sia qualcosa di buono nella Manovra del Governo Meloni, Conte spiega che "c'è un aspetto della Manovra soddisfacente ovvero l'assegno unico", nato durante il Governo del leader pentastellato, che è stato potenziato. "Questo è positivo come le assunzioni a favore di giovani e donne che erano già previste nel Governo Conte II", rimarca l'ex premier.

Giuseppe Conte e il rapporto col Partito Democratico: "Auguro al loro un congresso serio"

A domanda se si sente il capo dell'opposizione, Giuseppe Conte spiega

"Io sono il leader di una forza politica che ha preso impegni con i cittadini e manterremo quegli impegni. Io dico agli amici del Pd, noi non devieremo dai principi e dai valori espressi in campagna elettorale. Se vi unite a noi siete i benvenuti".

A domanda specifica su Stefano Bonaccini candidato ufficiale per la segreteria del Pd, Conte glissa:

Io non potrò mai entrare a piedi uniti o gamba tesa nel processo congressuale di un altro partito, auguro al Pd di fare un serio congresso e che si chiariscano al loro interno.

Infine alleanze col Pd in Lazio e Lombardia in vista delle Regionali? Intese possibili su Maiorino e D'Amato?

Il Pd sceglie candidato nel Lazio e Lombardia e noi dovremmo essere succursale del Pd? - si chiede perplesso Conte - avevamo detto: partiamo dai programmi e insieme decidiamo l'interprete migliore.