Biden, ponendo fine a mesi di speculazioni, ha annunciato la sua intenzione di chiedere un secondo mandato alla casa bianca e ricandidarsi alle elezioni del 2024.
Joe Biden: si ricandida alle presidenziali del 2024
Joe Biden, 81 ani, a quattro anni dalla sua prima candidatura, ha scelto di comunicare la sua volontà di ricandidarsi tramite Twitter:
“Ogni generazione ha un momento in cui ha dovuto difendere la democrazia. Difendere le loro libertà fondamentali. Credo che questo sia nostro.”
La scelta cauta di evitare l’annuncio in conferenza stampa anche per evitare temi delicati, come la sua età che ha suscitato molte perplessità non solo nel consiglio ma anche in stati esteri sui social le parole incisive dell’ex presidente russo Dmitrij Medvedev, che definisce Biden “un nonno disperato”.
Biden però a discapito di tutte le opposizioni, decide, comunque, di correre alla presidenza sia contro i repubblicani che contro lo sfidante, che non cita direttamente ma nel video della candidatura fa riferimento agli “Estremisti del Maga” chiaro riferimento a Donald Trump.
Non si fa attendere la risposta del Grand Old Party, che definisce Biden “sconnesso dalla realtà”, e di Donald Trump:
“Potreste prendere i cinque peggiori presidenti della storia americana e metterli insieme, e non avrebbero fatto il danno che Joe Biden ha fatto alla nostra nazione in pochi anni, neanche lontanamente”.
Biden, il programma politico: “non è il momento di essere compiacenti”
Biden, gioca nuovamente sul sicuro, spostando tutto il focus del suo programma politico sulle condizioni degli americani:
“Quando ho corso per la presidenza 4 anni fa ho affermato che la nostra era una battaglia per lo spirito dell’America. Lo è ancora. La domanda che ci troviamo ad affrontare è se nei prossimi anni avremo più libertà o meno libertà. Più diritti o meno diritti. Non è il momento di essere compiacenti. Per questo mi candido alla rielezione”
Ancora una volta promuove una giustizia sociale, un’equità fiscale -torna in auge l’idea di una tassa per i miliardari – una difesa della libertà e della democrazia. Risulta assente l’impegno per le questioni internazionali, e per l’Ucraina. Questo era già un punto debole che i suoi elettori gli rimproveravano durante il suo mandato, insieme al ritiro caotico dall’Afghanistan argomenti non menzionati affatto dal presidente.
Il Grand Old Party e il video sulla possibile vittoria di Biden
Per ora il Grand Old Party, partito democratico, ha sfruttato l’intelligenza artificiale per creare un video che rappresenta un futuro distopico in cui Biden vince le presidenziali del 2024.
Nel video si vede l’invasione del Taiwan da parte della Cina e la chiusura blindata di San Francisco per l’elevato tasso di droga e criminalità.
Every generation has a moment where they have had to stand up for democracy. To stand up for their fundamental freedoms. I believe this is ours.
That’s why I’m running for reelection as President of the United States. Join us. Let’s finish the job. https://t.co/V9Mzpw8Sqy pic.twitter.com/Y4NXR6B8ly
— Joe Biden (@JoeBiden) April 25, 2023