La presidente del consiglio Giorgia Meloni è in visita ufficiale di stato in Algeria. La premier italiana è stata ricevuta con tutti gli onori del caso al palazzo presidenziale dal presidente della Repubblica d’Algeria Abdelmadjid Tebboune.
Nel corso dell’incontro la firma di diversi accordi e dichiarazioni reciproche che affermano l’intenzione di “rafforzare le relazioni tra i due paesi”. Vediamo che cosa è contenuto negli accordi e le dichiarazioni di Meloni alla stampa al termine dell’incontro.
Giorgia Meloni ad Algeri: firmata una dichiarazione congiunta per rafforzare le relazioni tra Italia e Algeria
E’ stata firmata una dichiarazione congiunta da parte della presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, e del presidente della Repubblica algerina democratica e popolare, Abdelmadjid Tebboune: nel documento si celebra il “ventesimo anniversario della firma del Trattato di Amicizia, cooperazione e buon vicinato e tra Italia e Algeria” (27 gennaio 2003) e si sottolinea ”l’eccellenza delle relazioni tra i due Paesi, nonché la comune volontà di rafforzarle ulteriormente, nel campo politico, economico e culturale”.
Giorgia Meloni ad Algeri: ”L’Algeria è un partner affidabile e strategico”
Inutile girarci intorno il tema dell’energia e del gas è stato al centro dei colloqui. “L’Algeria è un partner affidabile e strategico e bisogna rafforzare la collaborazione con l’Algeria” ha detto Meloni.
Oggi l’Algeria – ha continuato Meloni – è il nostro principale fornitore di gas. Sono state firmate due intese da Eni e la sua omologa algerina, un’intesa per ridurre le emissioni di gas serra, quindi per uno sviluppo sostenibile, e l’altra è per giungere ad un incremento delle esportazioni di gas dall’Algeria all’Italia e all’Ue, la realizzazione di un nuovo gasdotto per l’idrogeno, la possibilità di fare gas liquefatto, insomma un meccanismo di mix energetico che individuiamo come possibile soluzione alla crisi in atto.
Giorgia Meloni ad Algeri: “Non a caso è la prima missione bilaterale che il nuovo governo ha voluto fare”
Meloni ha sottolineato che non è una casualità che la prima missione bilaterale che il nuovo governo da lei guidato ha inteso fare, è proprio in Algeria.
Noi celebriamo la ricorrenza firmando una dichiarazione congiunta che sottolinea l’eccellenza delle nostre relazioni, ma non ci vogliamo fermare qui. Vogliamo rafforzare questa collaborazione nel campo energetico, politico e culturale. Puntiamo a un partenariato, vogliamo costruire ponti tra le sponde del Mediterraneo e stabilizzare la regione, che per l’Italia e l’Europa è strategica. Serve un piano Mattei per l’Africa, su base paritaria con i paesi della sponda sud del Mediterraneo per trasformare le crisi in occasioni.
Meloni parla di Piano Mattei per l’Africa: ecco cosa si intende
”Siamo stati al giardino dedicato a Enrico Mattei, continua la presidente del consiglio italiana, un grande italiano che ha fatto tanto per questo paese e per la sua indipendenza. Non crediamo a modelli di cooperazione di stampo predatorio. Entrambi i paesi devono essere soddisfatti e crescere”.
“Tra i nuovi settori di cooperazione con l’Algeria ci sono le infrastrutture, comprese quelle digitali, il biomedicale, le telecomunicazioni. E ciò al netto della collaborazione tra le piccole e medie imprese. Noi ci stiamo concentrando moltissimo sul fronte Mediterraneo”, è il fulcro del ragionamento di Meloni.
Come riferisce Rainews 24, “quando parliamo di piano Mattei, ha spiegato Meloni, parliamo di un modello di sviluppo, anche per l’Africa. Il nostro modello di cooperazione è un simbolo, c’è grande voglia di Italia e noi non vogliamo farci desiderare”.
Giorgia Meloni ad Algeri: ”Impegno per la stabilizzazione della Libia”
Meloni nel corso della conferenza stampa evidenzia che ora “occorre rafforzare la rete delle imprese italiane in Algeria e di quelle algerine in Italia. Queste intese sono frutto di accordi e ci sono tanti campi di collaborazione possibili, e vogliamo esplorarli tutti”.
La nostra lunga chiacchierata è stata occasione anche per parlare di stabilizzazione della Libia e della situazione nel Mali, dove c’è una instabilità che ci preoccupa. Sulla Palestina solo la soluzione di due Stati può assicurare la pace nella regione.
Giorgia Meloni ad Algeri, il piano che porterà l’Italia a essere hub energetico del Mediterraneo
Il progetto di Meloni che prevede l’attivazione di una collaborazione con i Paesi africani per rendere l’Italia un hub energetico del Mediterraneo non può che interessare l’Algeria che, dopo la guerra in Ucraina, è diventata il primo fornitore di gas naturale dell’Italia passando da una copertura del 22% all’attuale 40% del fabbisogno energetico.
Le parole del presidente dell’Algeria Tebboune: “Soddisfazione per il livello delle relazioni strategiche tra due paesi amici”
“La visita di Giorgia Meloni riveste importanza particolare, a 20 anni dalla firma del Trattato di cooperazione, e desidero esprimere la mia soddisfazione per il livello delle relazioni strategiche tra i due paesi amici”. Sono state queste le principali parole di Abdelmadjid Tebboune, presidente dell’Algeria.