Papa Francesco, ecco lo staff medico che cura il Pontefice al Policlinico Gemelli

Un malore per crisi respiratoria e subito il ricovero ma ora il Papa sta bene, grazie allo staff medico che lo cura al Gemelli. Ecco i nomi.

papa francesco in carrozzella

Un malore nel pomeriggio di mercoledì, per una crisi respiratoria e subito il ricovero, ma già la prima notte in ospedale è trascorsa tranquilla, grazie al pronto intervento dello staff medico che cura Papa Francesco.

Questo è quanto accaduto al Pontefice nei giorni scorsi, che attualmente si trova ancora ricoverato presso il policlinico Gemelli di Roma.

Già però si parla delle sue vicine dimissioni, per quanto la degenza si dovrà necessariamente prolungare ancora durante la prossima settimana, motivo per cui il Papa non potrà occuparsi in prima persona delle celebrazioni pasquali previste per la Settimana Santa.

Ma la buona notizia di una pronta guarigione mantiene comunque alto il morale di tutti, tanto è che continuano ad arrivare messaggi di auguri e affetto dai fedeli di tutto il mondo.

Ma come è formato lo staff medico che ha prontamente soccorso il Papa e tuttora si prende cura di lui?

Papa Francesco, lo staff medico che lo cura al Gemelli. I nomi

Due primari del noto ospedale romano e specialisti di fiducia interni al Vaticano: è così composto lo staff che si occupa della salute del Papa in questi giorni.

Della piccola squadra di infermieri del Vaticano fa parte anche Massimiliano Strappetti, assistente sanitario personale del Papa.

Inoltre, è presente per monitorare le condizioni del Pontefice anche Andrea Arcangeli, direttore della Sanità e Igiene dello Stato della Città del Vaticano.

Ha seguito il Papa, anche in questa circostanza, il chirurgo Sergio Alfieri, che già aveva avuto modo di occuparsi della sua salute, nel momento in cui si era reso necessario un intervento al colon, per una stenosi diverticolare sintomatica.

Il direttore della UOC di Pneumologia e Ordinario di Malattie dell'Apparato Respiratorio è il professor Luca Richeldi, il cui ruolo è stato centrale nella risoluzione della crisi respiratoria del Papa e nel trattamento dell’infezione che lo ha colpito.

Ci sono altri specialisti che a oggi ruotano intorno alla stanza dove è ricoverato Papa Francesco, a partire ad esempio dai radiologi che già mercoledì 29 marzo, all’arrivo del Papa in ospedale, hanno contribuito a chiarire il quadro clinico.

La diagnosi è bronchite su base infettiva.

A ogni modo già la saturazione dell’ossigeno nel sangue non era compromettente e una TAC toracica ha escluso la presenza di problemi gravi.

Dal momento che polmoni e apparato cardio-circolatorio sono strettamente connessi, il Papa è monitorato anche dal professor Filippo Crea, Ordinario di Cardiologia dell'Università Cattolica del Sacro Cuore e direttore della UOC di Cardiologia.

Al momento i medici sono tutti concordi nell’affermare che le condizioni di salute del Papa sono buone e non destano preoccupazioni.

Perché è stato ricoverato il Papa

Come appena riportato, la diagnosi per il ricovero di Papa Francesco è di bronchite su base infettiva.

I primi esami hanno escluso la possibilità di una polmonite e di una infezione da Covid-19.

La forte difficoltà a respirare però ha richiesto il ricovero d’urgenza, tramite trasporto in ambulanza presso il Policlinico romano.

Jorge Mario Bergoglio ha già subito a 21 anni l’asportazione di una parte del polmone, a causa proprio di una polmonite, motivo per cui il problema respiratorio ha subito allertato il suo entourage.

Il Papa ha 86 anni e il suo passato clinico è già costellato di eventi che hanno richiesto l’intervento di medici e chirurgi, come quello di cui è stato protagonista due anni, per la cura di una stenosi diverticolare sintomatica ma che, in quel caso, era stata programmata quindi non si trattava di un ricovero improvviso.

A breve dovrebbero arrivare le dimissioni, vista l’urgenza rientrata e le condizioni di salute stabili. Ma, proprio in vista delle numerose celebrazioni previste proprio per la Settimana Santa, tutti i suoi impegni sono stati annullati.

Papa Francesco ricoverato, ultime notizie

Come facilmente intuibile, il Vaticano ha prontamente rivisto tutta la programmazione per la settimana a venire, quella che si concluderà con i festeggiamenti per la Santa Pasqua e la Resurrezione di Nostro Signore.

Un momento dell’anno tra i più intesi, dal punto di vista degli impegni, a cui il Papa purtroppo non potrà far fronte in prima linea, ma certamente non facendo mancare la propria presenza e carisma.

Già per domenica prossima, quella dedicata alla consacrazione delle Palme, il Papa verrà sostituito nella celebrazione della Santa Messa a San Pietro.

Per conoscere il programma della settimana Santa e le ultime notizie relative ai sostituiti di Papa Francesco per le funzioni previste, invitiamo a leggere l’articolo dedicato.

E in merito alle possibili dimissioni del Papa dal suo ruolo, legate alle condizioni di salute, di cui si sente già un gran vociferare in giro? Tra l'altro, una lettera di dimissioni è già pronta, redatta personalmente dal Pontefice, due mesi dopo il suo incarico ufficiale, proprio per far fronte a eventuali situazioni non più gestibili.

Ma a oggi il Pontefice è stato secco quanto efficace, nel fornire la sua risposta: “Si governa con la testa”.