Sono gli ultimi due giorni di campagna elettorale per Stefano Bonaccini e per Elly Schlein.
Domenica 26 febbraio con i gazebo in tutta Italia aperti dalle 8 alle 20 si vota per eleggere il successore di Enrico Letta alla guida del Partito Democratico.
Bonaccini, presidente della Regione Emilia Romagna in carica e Schlein, ex numero 2 di Bonaccini nella Giunta di Bologna, e attuale parlamentare del Partito Democratico sono i due sfidanti in lizza.
Analizziamo i dati dei tre ultimissimi sondaggi alla vigilia di queste primarie che sono aperte, ovvero non possono votare solo gli iscritti al Pd ma anche i simpatizzanti “dem”. Le tre valutazioni di Euromedia Research, IZI e Emg Different non lascerebbero spazio a dubbi. Stefano Bonaccini dopo avere vinto le consultazioni nei circoli è il grande favorito per diventare il prossimo segretario del Partito Democratico.
Sondaggi politici, elezioni primarie Pd: Bonaccini in vantaggio per Euromedia Research
Euromedia Research, IZI e Emg indicano un vantaggio del presidente dell’Emilia Romagna Stefano Bonaccini su Elly Schlein. Ma ovviamente per quel che riguarda le primarie di un singolo partito c’è da sottolineate che il margine di errore è decisamente più alto rispetto a quello dei normali sondaggi in occasione di elezioni tra candidati di partiti diversi.
Iniziamo ad analizzare i dati di un sondaggio elaborato da Euromedia Research di Alessandra Ghisleri per la trasmissione di Raiuno Porta a Porta condotta da Bruno Vespa.
Euromedia Research ha intervistato un campione di persone al quale ha chiesto se domenica hanno intenzione di andare a votare alle primarie del Partito Democratico. A chi ha risposto in maniera positiva a questa domanda è stata poi fatta una ulteriore domanda:
Tra chi ha dichiarato che andrà a votare alle Primarie del Partito Democratico la risposta sull’intenzione di voto è stata la seguente:
Stefano Bonaccini 48,8%
Elly Schlein 32,7%
Sarei indeciso 18,5%
A questa quota del 18,5% di indecisi Euromedia Research ha fatto una ulteriore domanda chiedendo a questi indecisi se decidessero di andare al voto chi voterebbero. Il risultato è stato il seguente:
Stefano Bonaccini 58.0
Elly Schlein 31.2
Sarei indeciso 10.8
Sondaggi politici, Euromedia Research ha interpellato su chi sarà il prossimo segretario del Pd
Euromedia Research ha fatto anche un’altra domanda non legata in questo caso alle intenzioni di voto ma ha chiesto al campione chi sarà a suo avviso il prossimo segretario del Partito Democratico. La risposta in questo caso è stata ancora più netta a favore di Bonaccini:
Stefano Bonaccini 48,2%
Elly Schlein 13,5%
Non sa/Non risponde 38,3%
Sondaggi Politici, sondaggio IZI: Stefano Bonaccini in vantaggio su Elly Schlein
Non troppo difformi i risultati di un sondaggio di IZI sulle Primarie del Partito Democratico che si tengono domenica 26 febbraio. La domanda che è stata posta è la seguente:
Se si votasse oggi per le Primarie del Partito Democratico, quale candidata/o sceglierebbe come nuovo segretario nazionale?
E le risposte sono state le seguenti:
Stefano Bonaccini 54,2%
Elly Schlein 45,8%
Sondaggi politici, Primarie Pd: sondaggio Emg Different per Agorà
Emg Different di Fabrizio Masia ha pubblicato un’ampia analisi alla vigilia delle Elezioni Primarie del Partito Democratico. Il lavoro è stato presentato anche alla trasmissione Agorà di Rai tre.
La prima domanda effettuata è ”Chi sarebbe secondo lei il miglior segretario per il Partito Democratico?”
Naturalmente la domanda è stata posta ad un campione rappresentativo formato da elettori del Partito Democratico.
Il risultato emerso è il seguente:
Bonaccini 64%
Schlein 36%
indecisi: 33%
Sostanzialmente un dato in linea con quello della situazione nei circoli e tra gli iscritti, fase che ha visto prevalere Bonaccini davanti a Schlein e agli altri due candidati Gianni Cuperlo e Paola De Micheli.
Emg Different ha chiesto all’intero campione degli intervistati la seguente domanda
”Lei pensa di andare a votare alle primarie del Pd?”
le risposte:
Certamente sì 13%
Probabilmente sì 12%
Non sa 7%
Probabilmente no 12%
Certamente no 56%
Masia ha affermato infine ad Agorà che in base ai dati l’affluenza si può stimare tra ”le 800.000 e 1.300.000 persone che si recheranno ai gazebo”.