Chi è la madre di Alessandro Impagnatiello? Il suo nome è Sabrina Paulis e sta vivendo l’incubo relativo alla morte di Giulia Tramontano, uccisa a coltellate dal figlio. La donna ha chiesto perdono per aver aver messo al mondo un figlio così e non riesce a perdonare il 30enne.
Tutto su Sabrina Paulis, madre di Alessandro Impagnatiello: ecco chi è
Di Sabrina Paulis non si sa nulla, solo che ha 54 anni, ha origini sarde ed è la madre di Alessandro Impagnatiello. La donna sta vivendo un doppio trauma: la morta di Giulia Tramontano a cui era inevitabilmente legata e la consapevolezza di avere un figlio assassino.
Paulis non ha mai giustificato Impagnatiello, anzi, più volte ha detto che il figlio dovrà pagare per ciò che ha fatto. La donna è stata raggiunta anche dalla stampa e dalle telecamere delle trasmissioni televisive.
Sabrina Paulis si è lasciata intervistare dai microfoni del programma “La Vita in Diretta“. Non ha mai trattenuto le lacrime per ciò che è successo ed umilmente ha chiesto scusa a tutti, in particolare alla madre di Giulia Tramontano con queste parole:
“Io le chiedo perdono da madre, ma non so cosa fare. Io le chiedo perdono di aver fatto un figlio così“.
Il suo rapporto con Giulia Tramontano
La madre di Alessandro Impagnatiello non era al corrente delle intenzioni del figlio, ma anche lei, come la 23enne italo-inglese, ex amante dell’assassino di Giulia Tramontano, era preoccupata. Sabrina Paulis aveva chiesto alla vittima della furia omicida del 30enne di Senago di dormire a casa sua.
Paulis non avrebbe mai pensato che dopo poco il figlio uccidesse Giulia e addirittura, dopo la denuncia di scomparsa, la madre dell’assassino si era impegnata per cercare la ragazza chiedendo informazioni in giro.
La sua posizione nei confronti del figlio
Nell’intervista rilasciata alla già citata trasmissione televisiva, la madre di Impagnatiello, parlando del figlio, aveva anche dichiarato:
“Come fai a perdonare? Alessandro pagherà, quello si, ma è imperdonabile. È impazzito, è impazzito. Non lo so, lui ha due personalità. Per me ha due personalità. Non so che motivazione dare, è un’altra persona, non ci crediamo”.
Poi ha aggiunto:
“Per me ha doppia personalità. Alessandro in un modo e Alessandro in un altro. E Alessandro che conosciamo noi è la persona bella, il mostro che era è quella persona che era dentro. E l’ha tirata fuori l’altra sera”.
Cosa rischia Alessandro Impagnatiello
Alessandro Impagnatiello, ad oggi, resta ancora in carcere. I capi d’accusa sono pesantissimi. Il giovane rischia l’ergastolo per omicidio e procurato aborto con le aggravanti del vincolo sentimentale e dei futili motivi.
Il Gip non ha confermato altre due aggravanti: crudeltà e premeditazione. Su quest’ultima, però, si sta ancora indagando in quanto gli inquirenti stanno esaminando tutta la cronologia sui dispositivi elettronici del 30enne.