Sondaggi politici, Meloni perde consensi con il caro benzina? Che cosa è cambiato

Sondaggi Politici, ecco i dati di EMG Different. E anche una classifica sul gradimento della premier e dei ministri di Euromedia Research.

La premier Giorgia Meloni

Giorgia Meloni è alle prese con il caro benzina. La situazione del costo dei carburanti incide in maniera molto pesante nelle tasche degli italiani.

Sempre più caro riempire il serbatoio delle nostre auto per di più dopo la decisione dell'esecutivo di non proseguire nel taglio delle accise.

Ma questo rincaro del carburante sta incidendo per quel che riguarda i consensi al Governo? Analizziamo i dati di un sondaggio curato dalla EMG Different di Fabrizio Masia. E poi un sondaggio di Euromedia Research sul gradimento della premier, del Governo e dei ministri.

Sondaggi politici, Meloni perde consensi col caro carburante?

L'aumento del prezzo dei carburanti dopo lo stop del taglio delle accise deve fare suonare un campanello d'allarme per il Governo e la maggioranza guidata da Giorgia Meloni?

Emg Different ha esposto i dati di un sondaggio ad hoc nella puntata di Agorà su Rai 3.

Dai dati emerge che la fiducia al governo di Giorgia Meloni ha visto una prima leggera flessione nell'ultima settimana. I giudizi positivi sono il 46 per cento, due punti in meno rispetto a sette giorni fa. Stesso valore delle valutazioni negative che crescono del tre per cento.

Pesa su questo trend l'aumento dei prezzi del carburante. Emg evidenzia nel sondaggio che ”il 50 per cento degli italiani non condivide l'azzeramento del taglio delle accise sui carburanti contro un 36 di valutazione positiva". Non risponde il 14%.

Sondaggi politici, i dati ai singoli partiti di Emg Different

Comunque nella fotografia sul voto dei partiti Fratelli d'Italia è ancora largamente la prima forza nazionale con il 28,6% dei voti. Anche se in questo sondaggio c'è una prima lievissima flessione rispetto al sondaggio precedente dello 0,2%.

In questo sondaggio poi al secondo posto c'è il Movimento 5 Stelle di Giuseppe Conte al 17,5%, il Partito Democratico al 16,7% e la Lega al 9,2%.

Il Terzo polo Azione-Italia viva è all'8,2% Forza Italia al 7%. Seguono l'alleanza Sinistra italiana-Europa Verde (3,5%), Italexit con Gianluigi Paragone (2,4%), +Europa (2%), Unione popolare di Luigi de Magistris (1,5%) e Noi Moderati (1,4%). Altri partiti non compresi in questa lista al 2%.

Sondaggi politici, l'opinione di Renato Mannheimer

Renato Mannheimer è un sondaggista di lungo corso e nel corso della puntata L'Aria che tira su La7 ha messo in guardia Meloni e commentando i dati che vedono per la prima volta un calo della fiducia verso i partiti di maggioranza e di Governo ha dato la sua chiave di lettura come riferisce Il Tempo:

Meloni deve stare attenta, dopo un po', come nei matrimoni, la luna di miele finisce e iniziano le esigenze concrete. E' una flessione, seppur minima, che però deve far riflettere la maggioranza perché oggi, spiega Mannheimer, la principale preoccupazione degli italiani è il caro-vita. Soprattutto le bollette.

Sondaggi politici, il sondaggio Euromedia Research: il gradimento dei Meloni e dei ministri

Interessante anche il dato emerso da un sondaggio di Euromedia Research che ha interpellato gli italiani sull'indice di fiducia che gli italiani hanno nel Governo, in Giorgia Meloni e nei ministri.

L'indice di fiducia che hanno gli italiani in Giorgia Meloni è pari al 39,9%, nel Governo Meloni nel suo complesso la fiducia è al 39,2%. Tra i ministri i voti più alti nella fiducia li conquistano il titolare della Difesa Guido Crosetto con il 43,6, e Carlo Nordio, ministro della Giustizia, con il 42,5.

Ecco la classifica dei ministri per indice di fiducia degli Italiani.

  • Guido Crosetto – Difesa 43,6
    Carlo Nordio – Giustizia 42,5
    Giancarlo Giorgetti - Economia e Finanze 40,1
    Antonio Tajani - Affari Esteri e Cooperazione Internazionale 36,7
    Maria Elisabetta Alberti Casellati - Riforme istituzionali e Semplificazione normativa 36,1
    Matteo Salvini - Infrastrutture e Trasporti 31,8
    Francesco Lollobrigida - Agricoltura, Sovranità alimentare e Foreste 29,5
    Daniela Garnero Santanchè - Turismo 28,3
    Anna Maria Bernini - Università e Ricerca 27,6
    Roberto Calderoli - Affari regionali e Autonomie 26,4
    Sebastiano Musumeci - Protezione civile e Politiche del Mare 25,2
    Raffaele Fitto - Affari europei, Sud, Politiche di Coesione e PNRR 24,8
    Gennaro Sangiuliano – Cultura 24,7
    Adolfo Urso - Imprese e Made in Italy 24,3
    Matteo Piantedosi – Interno 23,8
    Paolo Zangrillo - Pubblica Amministrazione 23,5
    Marina Elvira Calderone - Lavoro e Politiche sociali 21,4
    Andrea Abodi - Sport e giovani 21,2
    Orazio Schillaci – Salute 21,1
    Alessandra Locatelli – Disabilità 19,8
    Luca Ciriani - Rapporti con il Parlamento 18,3
    Giuseppe Valditara – Istruzione e Merito 17,8
    Eugenia Maria Roccella - Famiglia, la Natalità e Pari opportunità 17,7
    Gilberto Pichetto Fratin - Ambiente e Sicurezza energetica 17,3

Per quel che riguarda l'indice di fiducia nel presidente della Repubblica Sergio Mattarella la percentuale è pari al 58,2%, per le cariche istituzionali il presidente del Senato Ignazio La Russa è al 25,6%. Lorenzo Fontana, presidente della Camera è al 22,3%.
Chiusura sui leader politici: Silvio Berlusconi 21,4, Matteo Salvini 27,4, Matteo Renzi 14,0 Carlo Calenda 17,7, Giuseppe Conte 26,1, Enrico Letta 18,6%.