Ministro Valditara tutela gli insegnanti aggrediti: saranno difesi da Avvocatura di Stato

Una circolare dell'8 febbraio 2023 ha diffuso la decisionde del ministro dell'Istruzione, che prevede l'Avvocatura di Stato a tutela di docenti e personale vittima di violenza nelle scuole.

valditara insegnanti difesi dall'avvocatura di stato

Il ministro dell'Istruzione e del Merito nella giornata di mercoledì 8 febbraio 2023 ha emanato una circolare diretta a tutte le scuole con la quale si espone a tutela di insegnanti e personale.

Tutti gli episodi di violenta subiti non passeranno sotto silenzio e, secondo la decisione del ministro Giuseppe Valditara, sarà l'Avvocatura di Stato a difendere nei processi la parte lesa.

La reazione del ministro alla violenza nelle scuole

La circolare, datata 8 febbraio 2023, è arrivata dopo un "allarmante aumento di episodi di violenza nei confronti degli insegnanti e del personale scolastico", come recita lo stesso documento.

Il ministro Giuseppe Valditara esprime la netta volontà di difendere l'autorità e l'autorevolezza dei docenti, nonché la dignità di tutto il personale contro qualsiasi atto violento che possa pregiudicare la qualità dei servizi e i diritti allo studio.

In questo senso la circolare ha dichiarato che al futuro verificarsi di questi episodi verrà richiesto l'intervento dell'Avvocatura generale dello Stato a difesa del personale nelle sedi civili e penali.

Quali sono le competenze dell'Avvocatura di Stato

L'Avvocatura di Stato è un organo dell'ordinamento giuridico che svolge funzioni di consulenza, tutela e rappresentanza di Stato e pubbliche amministrazioni. Difende quindi in giudizio le amministrazioni statali e gli enti.

Con il provvedimento di Valditaro quindi il personale e i docenti vittime di atti di violenza saranno considerati a tutti gli effetti parte della pubblica amministrazione e quindi sotto la tutela dell'Avvocatura di Stato.

Il ministro dell'Istruzione ha concluso il suo comunicato invitando i dirigenti a segnalare eventuali illeciti all'Ufficio scolastico regionale. Ha inoltre auspicato un clima di collaborazione tra scuola e famiglie, per assicurare la qualità delle attività didattiche e il diritto allo studio.

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