AppIO: bonus a portata di click! Fino a 3.000 euro

Cosa si può fare con l'AppIO? Il suo primo utilizzo è stato con il bonus vacanze, ancora richiedibile e dal 8 dicembre anche per poter ottenere l'accredito sul conto corrente del cashback. Ma l'AppIO al momento consente anche di poter tenere sotto controllo il bollo auto, i certificati di proprietà delle auto. Ma si può pagare anche un avviso o ricevere comunicazioni da parte della Pubblica Amministrazione.

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Cosa si può fare con l'AppIO? In realtà, nulla come tutte le normali App. Ma è l'applicazione della Pubblica Amministrazione, scaricata da oltre 4 milioni di cittadini, che man mano sta riunendo tutti i servizi della PA a portata di un solo click. Nata il 18 aprile, il suo primo utilizzo è stato con il bonus vacanze, ancora richiedibile e dal 8 dicembre anche per poter ottenere l'accredito sul conto corrente del cashback. Ma l'appIO al momento consente anche di poter tenere sotto controllo il bollo auto, i certificati di proprietà delle auto. Ma si può pagare anche un avviso o ricevere comunicazioni da parte della Pubblica Amministrazione.

Come ottenere App IO

Installare ed utilzzare l'App IO sul proprio smartphone, sia android che apple è molto semplice. 

Il primo passo da compiere è scaricare l'applicazione digitando "IO" o "AppIO" nello store di Google o di Apple. Una volta installata sul proprio telefono è necessario essere in possesso di una carta di identità elettronica oppure dello SPID. Queste saranno le modalità con le quali in futuro potrai poi accedere alle varie funzioni dell'app. Una volta scaricata l'applicazione durante la fase di registrazione si dovrà digitare un codice a 6 cifre che bisognerà ricordarsi a mente. Oppure trascriverlo ma in un posto sicuro, come tutti i PIN e le password. In alternativa al PIN si potrà optare per il riconoscimento biometrico (impronta digitale o riconoscimento facciale). Il doppio riconoscimento, SPID o CIE e PIN o riconoscimento biometrico consente di poter accedere in tutta sicurezza a tutti i servizi della PA, ma anche garantire agli Enti aderenti mana mano all'App IO abbiano la certezza di interagire in modo inequivocabile con te. Inoltre, il PIN e i dati biometrici che usi per accedere all’app vengono conservati criptati solo nel tuo telefono. 

In questo video i passaggi per avere ed usare l'appIO.

Cosa si può fare con l'app IO

Al fine di poter utilzzare al meglio l'app e ricevere in modo agevole presso la tua mail o numero di telefono gli alert sulle novità, nell'area profilo si possono impostare le preferenze sul calendario, indirizzo mail, se inoltrare tutte le comunicazioni alla propria mail oppure scegliere servizio per servizio, impostare la lingua. Importante è anche leggere le condizioni di uso e i diritti sulla propria privacy. L'appIO è gestita dalla società PagoPA SpA che tratta i tuoi dati nel rispetto dalla normativa sulla protezione dei dati personali. Dalla sezione Profilo si può anche modificare il codice di sblocco, quel PIN che si digita per una maggior sicurezza nell'uso dell'App. Si consiglia periodicamente di modificare il codice, ricordandolo a mente o annotandolo in un posto sicuro. 

Nell'AppIO avrai a disposizione una sezione messaggi con tutte le comunicazione che la PA ti invia. Una sezione servizi, che sono quelli attivabili a livello nazionale e locale, e la sezione partafoglio su cui caricare il metodo di pagamento da utilizzare per il pagamento degli avvisi. Nell'area messaggi saranno anche visibili gli alert sulle scadenze ad esempio del pagamento del bollo auto, oppure della carta di identità. 

I servizi attivi su appIO

Con l'accesso ad appIO, la prima volta, tutti i servizi nazionali attivi sono già presenti. Andando nella sezione servizi dell'App è possibile vedere quelli locali e nazionali disponibili. Per ognuno di essi puoi decidere se ricevere tutte le comunicazioni. Per ogni area geografica di interesse riceverai comunicazioni sui nuovi servizi. Questo è molto utile per esempio se hai delle tasse da pagare in una città mentre sei residente in un'altra zona. Al momento sono diversi i comuni, gli enti della PA che offrono alcuni servizi. Tra questi per esempio Roma Capitale, il Comune di Milano. Per individurare i servizi locali è necessario accedere alla sezione Servizi, e nell'area Locali cliccare su Aggiungi. Per i servizi Nazionali invece, questi sono caricati in automatico in base all'aggiungersi dei diversi enti. Per quelli nazionali sono attivi i servizi ACI su bollo auto, attestazioni di proprietà e comunicazioni istituzionali. Per l'Agenzia delle Entrate invece è attivo il servizo Bonus Vacanze. In futuro se ne aggiungeranno altre.

Si possono anche ricevere notifiche in casi particolari, come le allerte dalla Protezione Civile.

Pagare una cartella con AppIO

L'altro servizo molto interessante che offre l'appIO è quella di poter pagare le cartelle inviate da un ente della PA mediante le carte caricate nella sezione portafoglio. La funzione di pagamento, tramite il canala pagoPA, è semplice ed intuitiva. Inquadrando il QR code della cartella di pagamento, tutti i dati della cartella sono caricati nell'appIO e selezionando quale strumento di pagamento usare, in un click il tuo debito verso la PA è saldato. Al momento i mezzi di pagamento che si possono usare sono carte di credito, il bancomaPay, SisalPay, Paypal. Tra le cartelle che potrebbero essere pagate sull'appIO ritroviamo quelle legate all'IMU e alla Tari. In questo caso, il vantaggio del pagamento con l'appIO è quello di poter ottenere uno sconto del 20%. Il Decreto Rilancio prevede che gli enti territoriali possano "premiare" coloro che per i pagamenti si avvalgano della domiciliazione bancaria, applicando una riduzione fino al 20% dell`aliquota. Nel caso specifico la domiciliazione bancaria può transitare sul bancomaPay come contocorrente digitale oppure sulle carte di credito. Non male per avere un risparmio sulle tasse.

Bonus Vancanze: l'appIO per avere fino a 500 euro

Il Decreto Rilancio di maggio 2020 ha introdotto il bonus vacanze, che doveva servire per rilanciare il turismo, dopo il lockdown di marzo ed aprile. Il bonus è di 500 euro (cifra massima) ed è utilzzabile per soggiorni in alberghi, campeggi, villaggi turistici, agriturismi e bed & breakfast in Italia. Ci sono ancora risorse ed è ancora possibile richiederlo. Si stima che solo il 60% degli aventi diritto ha richiesto il proprio bonus. Infatti il bonus vacanze può essere richiesto fino al 31 dicembre 2020, e speso entro il 30 giugnio 2021. Se non hai già richiesto il tuo bonus vacanze puoi farlo ora. Potrebbe essere un motivo in più per mettere sotto l'albero di Natale, come regalo, la tua prossima vacanza scontata con il bonus. Il bonus può essere richiesto da un solo componente per nucleo famigliare. Per richiedere il bonus vacanze bisogna avere un Isee valido non superiore a 40.000 euro. L’importo del bonus è modulato secondo la numerosità del nucleo familiare:

  • 500 euro per nucleo composto da tre o più persone
  • 300 euro da due persone
  • 150 euro da una persona

Per avere il bonus vacanze dovrai richiederlo dalla sezione Portafoglio cliccando aggiungi in prossimità di Bonus e Sconti. Dopo la verifica di validità dell'ISEE, nell'area messaggi dell'AppIO riceverai la conferma o meno del tuo bonus vacanze. Se l'iter è positivo il bonus vacanze sarà disponibile nella sezione portafoglio come un voucher.

Cashback fino a 150 euro a dicembre con appIO

La misura annunciata di avviare il 1 dicembre in via sperimentale il cashback è confermata ma con un piccolo slittamento all'8 dicembre. La restituzione del 10% degli acquisti fatti a dicembre con mezzi di pagamento elettronici ha avuto l'ok dalla Corte dei Conti  e si aspetta la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale. Lo slittamento all'8 dicembre è una scelta di coerenza sull'invito a restare a casa. Avviare il 1 dicembre il piano di cashback sarebbe stato un no senso rispetto alle misure restrittive. Per avere il 10% di rimborso di quanto speso a dicembre, dal giorno 8, per gli acquisti nei negozi fisici, bisognerà essere registrati nell'appIO. Nella sezione servizi sarà a breve attivo anche quello del cashback. Per avere il rimborso sul proprio conto corrente, si dovrà inserire l'Iban, indicare tutti gli strumenti di pagamento che utilizzerai per gli acqusti (bancomat e carte di credito) nonchè il tuo codice fiscale che è associato alle carte di pagamento e all'Iban. Dei bancomat e carte di credito con molta probabilità si dovranno caricare le cifre che le identificano.

Facendo gli acquisti di Natale, e pagando sempre con i tuoi strumenti elettronici che avrai inserito nell'appIO, potrai ottenere a febbraio fino a 150 euro di rimborso. Il numero minimio di acquisti deve essere dieci.

AppIO: 3.000€ di superbonus

Oltre al cashback del 10% per un massimo di 300 euro all'anno pagato semestralmente in due tranche di 150 euro, a condizione di avere fatto almeno 50 acquisti, si può si può ottenere un superpremio di 3.000 euro annui. Come? Essere un pagatore abituale di ogni spesa con moneta elettronica e . Il supercashback premierà con 3.000 euro i primi 100mila cittadini che si saranno registrati all'AppIO e  che effettuano il maggior numero di transazioni elettroniche in un anno. Carte e bancomat hanno tutte tetti di spese e quindi per tentare di entrare tra i “magnifici 100mila” in corso per il maxi-premio da 3.000 euro sarà necessario iniziare a utilizzare la carta da subito, l'8 dicembre anche per piccole transazioni come pagare i caffè.

Come ha evidenziato il Rapporto Ambrosetti della Community-Cashless-Society del 2020, l'operazione cashback e l'intero «Piano Italia Cashless», che comprende anche lotteria dello scontrino, tetti più bassi all'uso del contante, incentivi all'utilizzo del Pos, detrazioni fiscali solo se pagate in moneta elettronica e un'esenzione fiscale fino a 8 euro per buoni pasto elettronici, contribuirà, su un orizzonte fino al 2025, a generare un differenziale di ben 36,8 transazioni pro-capite.