Attesa un avvio negativo a Wall Street. Si guarda a discorso di Obama

Da segnalare gli interventi di tre membri della Fed, oltre a quello del presidente Obama, con uno sguardo alle tensioni Usa-Cina.

La seduta odierna non dovrebbe riservare alcuna sorpresa positiva almeno in avvio per la piazza azionaria americana che in avvio di settimana cede a mano a ribassisti. A circa mezz’ora dall’apertura degli scambi, il future sul S&P500 arretra dello 0,3%, preceduto da quello sul Nasdaq100 che scende dello 0,6%. Per la seduta odierna non è previsto alcun appuntamento di rilievo sul fronte macroeconomico, e così l’attenzione sarà monopolizzata dagli interventi di alcuni membri della Fed. Insieme a Duke prenderà la parola Jeffrey Lacher, a capo della Fed di Richmond, che sarà impegnato in un intervento sulla regolamentazione finanziaria. Da seguire anche il discorso di Yanet Yellen, presidente della Fed di San Francisco, che parlerà sull’outlook economico. L’evento catalizzatore della seduta sarà senza dubbio il discorso del presidente Barack Obama, che ad un anno dal fallimento di Lehman Brothers, dovrebbe rassicurare gli americani sul fatto che la crisi è ormai alle spalle. Si prevede che venga fatto riferimento anche ad una possibile riduzione degli aiuti alle banche e che venga trattato il tema della regolamentazione finanziaria in vista anche del G20 di Pittsburg. La giornata in Borsa potrebbe essere condizionata anche dai timori legati alle tensioni commerciali createsi tra Cina e Stati Uniti, dopo che questi ultimi hanno deciso di porre dei dati sull’acciaio e sugli pneumatici del Paese degli occhi a mandorla. Sul versante societario segnaliamo Motorola che dovrebbe beneficiare della doppia promozione di Ubs i cui analisti hanno alzato il rating da “neutral” a “buy”, rivedendo il prezzo obiettivo da 7,5 a 10,5 dollari.