Banca MPS sale dopo smentita rumor. Quali scenari ora?

Banca Monte Paschi in recupero dopo che la società ha screditato le indiscrezioni sull'aumento di capitale. Ecco cosa dicono gli analisti.

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La settimana è partita con il segno più per Banca Monte Paschi che, dopo due sedute consecutive in rosso, sta provando a risalire la china.

Banca MPS in recupero dopo due cali di fila

Archiviata la sessione di venerdì scorso con un ribasso di circa un punto percentuale, il titolo oggi ha avviato gli scambi in progreso, salvo poi indietreggiare dai massimi di giornata.

Negli ultimi minuti Banca Monte Paschi si presenta a 1,122 euro, con un frazionale rialzo dello 0,18% e circa 1 milione di azioni transitate sul mercato fino ad ora, contro la media degli ultimi 30 giorni pari a circa 5,7 milioni.

Banca MPS: smentiti rumor su aumento di capitale

Banca Monte Paschi finisce sotto la lente dopo che la società sabato scorso ha diffuso una nota con la quale ha smentito alcune indiscrezioni.

Nei giorni scorsi fonti di stampa avevano parlato di un potenziale aumento di capitale da 3 miliardi di euro per l'istituto senese.

In merito a questi rumor relativi alle dimensioni del rafforzamento patrimoniale, Banca Monte Paschi ha indicato, su richiesta Consob, che si "tratta di indiscrezioni che non trovano alcun riscontro in iniziative attivate dalla Banca".

L'istituto toscano, nella stessa nota ha segnalato che stanno, invece, proseguendo le attività di due diligence da parte di Unicredit, in coerenza con il comunicato stampa diffuso dall'istituto di Piazza Gae Aulenti lo scorso 29 luglio.

Banca MPS: per Equita premature ipotesi su entità aumento di capitale

Gli analisti di Equita SIM ricordano che in concomitanza con i risultati del primo semestre di quest'anno, Banca Monte Paschi ha confermato di non aver rivisto il capital plan sulla base dell’esito dello stress.

La banca ha inoltre ribadito che il rafforzamento patrimoniale resta una soluzione subordinata rispetto al perseguimento della cosiddetta soluzione strutturale con Unicredit.

Considerando la due diligence ancora in corso e la conseguente incertezza relativa alla definizione del perimetro di interesse da parte di Unicredit, gli analisti della SIM milanese ritengono ancora premature le ipotesi relative all’entità dell’aumento di capitale su Banca Monte Paschi e su come questo possa poi eventualmente influire sulla base azionaria di Unicredit.

Non cambia intanto la strategia di quita SIM che su Banca Monte Paschi ribadisce il rating "hold", con un prezzo obiettivo a 1,2 euro.

Banca MPS sotto la lente di Intesa Sanpaolo

La stessa raccomandazione è stata reiterata oggi da Intesa Sanpaolo, con un target price in revisione.

Al pari di quanto evidenziato da Equita SIM, anche gli analisti di Intesa Sanpaolo ritengono non sia ancora possibile definire l'entità dell'aumento di capitale di Banca Monte Paschi, visto che è non è stato ancora tratteggiato il perimetro della potenziale operazione con Unicredit.   

Intesa Sanpaolo crede però che non si possa escludere che la ricapitalizzazione possa superare il piano di aumento di capitale originario, al fine di garantire la neutralità patrimoniale per Unicredit.