Banco BPM sotto scacco. Ecco con quale banca ci saranno le nozze

Banco BPM rotola in fondo al Ftse Mib dopo il timido rimbalzo di ieri: focus sulle novità da un recente roadshow. Tanti spunti al vaglio degli analisti.

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Una seduta all'insegna della volatilità e dell'incertezza per Banco BPM che, dopo aver tentato di dare un seguito al rimbalzo di ieri, è stato ricacciato verso il basso dai venditori.

Banco BPM colpito dai sell. Titoli in fondo al Ftse Mib

Il titolo dopo ben sette sedute consecutive in flessione, ieri ha ritrovato il segno più con un progresso di poco più di mezzo punto percentuale, ma le vendite sono tornate a dominare la scena a distanza di qualche ora.

Banco BPM infatti dopo aver toccato un massimo intraday a 1,34 euro, ha cambiato direzione di marcia e ora si presenta a poca distanza dai minimi intraday a 1,2765 euro, con un ribasso del 3,11% e oltre 16 milioni di azioni transitate sul mercato fino ad ora, contro la media degli ultimi 30 giorni pari a circa 23 milioni.

Il titolo scende in controtendenza rispetto al Ftse Mib e al momento occupa l'ultima posizione nel paniere delle blue chips.

Banco BPM: spunti da roadshow. Confermate indicazioni trend operativi

Banco BPM non è in alcun modo aiutato da alcune interessanti novità che sono emerse durante un recente show.

In occasione di tale evento, come evidenziato dagli analisti di Equita SIM, il management di Banco BPM ha confermato le indicazioni confortanti in termini di trend operativi, già emerse post conference call relativa ai conti del secondo trimestre, ribadendo la disponibilità ad operazioni di M&A di tipo transformational.

Come anticipato durante l'ultimo incontro con gli analisti per la presentazione dei numeri di Banco BPM relativi al periodo aprile-giugno 2020, l’attività commerciale si è progressivamente normalizzata dopo la fine del trimestre.

Le commissioni, che a marzo avevano registrato il bottom a circa 104 milioni di euro al mese, secondo gli analisti di Equita SIM dovrebbero quindi essere tornate ad una media mensile di circa 150 milioni di euro, in linea con il mese giugno.

Anche agosto, che comunque risente della stagionalità, dovrebbe aver registrato un andamento migliore rispetto allo stesso mese dello scoro anno.

Banco BPM: focus su erogazioni prestiti garantiti dallo Stato

Inoltre, dal roadshow è emerso che le erogazioni di prestiti garantiti dallo Stato dovrebbero sostenere il margine di interesse.

Questo anche perché sta progressivamente aumentando il contributo dei ticket più grandi, superiori a 30mila euro, su cui la banca percepisce anche una commissione di istruttoria e uno spread più alto, ricordando che la media del primo semestre è stata dell'1,6%.

A luglio Banco BPM aveva erogato 4 miliardi di euro di prestiti garantiti, mentre con riferimento all'intero 2020 secondo le stime di Equita SIM è possibile raggiungere i 14-15 miliardi di euro.

Da segnalare che è possibile un'ulteriore adesione al TLTRO: il beneficio annualizzato sul net interest income dovrebbe essere di oltre 100 milioni di euro, sopra la stima di Equita SIM pari a 90 milioni di euro.

Banco BPM: ribadita cessione di 1 mld di UTP

Il management di Banco BPM ha altresì confermato il sounding di mercato con l’obiettivo di cedere circa 1 miliardo di euro di UTP, unlikely to pay, che dovrebbe portare, secondo i calcoli degli analisti, l’NPE ratio dall'8,9% al 7,6%.

La guidance di costo del credito a fine 2020 di 90-100 punti base, contro la stima di Equita SIM di 90 basis points, già include gli effetti della cessione.

A fine anno è confermata l'attesa di un impatto regolamentare -40 punti base su CET1 per l'aggiornamento dei modelli su rischi operativi e di mercato.

La rete sta monitorando con attenzione i clienti in moratoria, al momento una percentuale molto ridotta può presentare peggioramento nel profilo di rischio.

La recente mancata estensione da parte dell’EBA di ulteriore flessibilità sulle moratorie esistenti può portare a livello di settore, a partire da gennaio, un'accelerazione dei flussi di NPE.

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Infine, dal roadshow è emerso che Banco BPM è disponibile a valutare operazioni di M&A transformational, ricordando che l'istituto ha una quota di mercato del 7%, con banche che abbiano completato un percorso di riduzione dello stock di NPE simile a Banco BPM e presentino un profilo di rischio comparabile.

Secondo gli analisti di Equita SIM si tratta di un'indicazione che sembra incompatibile con una business combination con Banca Monte Paschi.

Alla luce delle novità emerse in occasione del roadshow, la SIM milanese mantiene una view bullish su Banco BPM, ribadendo la raccomandazione "buy", con un prezzo obiettivo a 1,9 euro.