Bonus: soldi in esaurimento. Ecco quali sono i più a rischio!

Con i numerosi decreti-legge approvati dal Governo Italiano per affrontare la grave emergenza economica e sanitaria provocata dall’arrivo del Coronavirus che sta mettendo in ginocchio migliaia di famiglie italiane, spuntano anche parecchi bonus. Ma i fondi del Governo non sono limitati, e il rischio che i soldi destinati ai bonus si stanno esaurendo è dietro l’angolo! Ecco quali sono i bonus che sono più a rischio e come fare per ottenerli.

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Con l’approvazione da parte del Parlamento e la relativa pubblicazione in Gazzetta Ufficiale, in merito allo scostamento di bilancio di 20 miliardi di euro confermati con il decreto Cura Italia, di 55 miliardi di euro del Decreto Rilancio e con i 25 miliardi del più recente Decreto Agosto, spuntano tantissimi bonus messi a disposizione dal Governo per migliaia di famiglie e di cittadini italiani, che rispondono a determinati requisiti, al fine di risollevare la grave situazione economica che sta investendo l’Italia a causa dell’arrivo del Coronavirus

Nonostante i requisiti e le condizioni previste dai decreti affinché i cittadini italiani possano fare richiesta ed usufruire dei bonus approvati, sono già state elaborate migliaia e migliaia di domande. Per questo motivo, è importante sottolineare che. Fondi destinati ai bonus non sono affatto illimitati, anzi, il rischio che molti di questi si siano quasi esauriti è sempre più vicino. 

Ecco alcuni dei bonus maggiormente richiesti dagli italiani e quali sono quelli più a rischio a causa dell’esaurimento dei fondi previsti. 

Quali sono i bonus più richiesti

Con i decreti Cura Italia, Rilancio e Decreto Agosto, tra i numerosi bonus messi a disposizione per le famiglie italiane spuntano: bonus per gli autonomi, bonus vacanze, bonus auto, bonus mobilità e bonus babysitter.

Il bonus destinato ai lavoratori autonomi è stato forse il sostegno economico maggiormente discusso, in quanto consiste in una mensilità “una tantum” prima esclusivamente destinata ai lavoratori autonomi. Tuttavia, in seguito alla crisi che ha investito numerosi settori dell’economia italiana, con il nuovo decreto-legge n.104 del 14 agosto 2020, noto come Decreto Agosto, la platea dei beneficiari è stata ampliata anche ai lavoratori appartenenti al settore turistico e dello spettacolo. 

Il bonus auto è sicuramente uno di quelli più richiesti dagli italiani in quanto prevede un sostegno economico per coloro che decidono di acquistare un auto nuova, purché questa sia a diesel o benzina con emissioni di CO2 tra i 91 e i 110 grammi al chilometro, o in alternativa, una vettura di tipologia elettrica o ibrida. Sempre in merito al bonus mobilità arriva anche quello destinato a bici e monopattini, il quale bonus prevede un rimborso di circa il 60% della spesa complessiva sostenuta dall’acquirente italiano. 

Il bonus babysitter invece è uno dei bonus resi disponibili fin dall’inizio dell’emergenza sanitaria, con il decreto-legge n.18 del 17 marzo 2020, meglio conosciuto come Cura Italia. Tale bonus è stato ampiamente usufruito da migliaia di italiani, tanto che con il Decreto Agosto si è provveduto ad un ulteriore rifinanziamento, andando a definire anche specifiche categorie dei potenziali beneficiari. 

Anche il bonus vacanze ha riscosso parecchio successo, permettendo a migliaia di famiglie di viaggiare in Italia grazie ad un contributo economico fino a 500 euro per i soggiorni in alberghi, bed and breakfast e altre strutture ricettive scelte per i loro viaggi. 

Chi potrà ancora avere il bonus autonomi

Sin dal mese di marzo, sono stati introdotti importantissimi aiuti economici al fine di risollevare i migliaia di cittadini italiani ed imprenditori in crisi in seguito alla chiusura degli esercizi per il lockdown. 

Così i decreti Cura Italia e Rilancio hanno confermato un bonus da 600 euro per i mesi di marzo e aprile 2020, destinato a tutti i cittadini italiani iscritti alla gestione separata dell’INPS, tutti i professionisti che si trovano sotto regime forfettario e i lavoratori che rientrano nella categoria di stagionali. 

Successivamente, con il nuovo Decreto Agosto la categoria dei potenziali beneficiari è stata ulteriormente ampliata. Così il bonus, che passa da 600 euro a 1.000 euro, potrà essere usufruito per la mensilità del mese di maggio anche dai professionisti iscritti alle casse di previdenza private. Tuttavia, il requisito necessario affinché venga riconosciuto il bonus è quello di dover dimostrare un’effettiva diminuzione del fatturato di almeno il 33% rispetto al primo semestre dell’anno scorso, dunque del 2019. 

Inoltre è stato previsto un ulteriore bonus da 600 euro per i lavoratori appartenenti alla categoria del turismo, dello spettacolo e marittimi.

Tra i mesi di marzo, aprile e maggio, sono state inviate e accettato più di un milione e mezzo di domande, con una spesa di oltre un miliardo di euro. 

I nuovi beneficiari del bonus babysitter 

A partire dal 5 marzo 2020, è stato previsto un nuovo bonus babysitter al fine di rimediare alla sospensione dei servizi per l’infanzia e di tutte le attività didattiche, destinato a tutti i genitori con figli di età inferiore ai dodici anni. 

Con il decreto-legge del 19 maggio 2020 n.34, è stato quindi introdotto un’alternativa al classico congedo parentale, attraverso un nuovo bonus destinato a tutti i genitori italiani che hanno deciso di iscrivere i propri figli ai centri estivi o ai servizi integrativi per l’infanzia. 

Gli 1,6 miliardi di euro che erano stati stanziati dai decreti Cura Italia e Rilancio per il bonus babysitter sono terminati già prima dell’inizio dell’estate. È per questo motivo che è emersa la necessità di un nuovo rifinanziamento, ottenuto grazie alla pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del nuovo Decreto Agosto, il quale non solo ha portato a nuovi fondi per il bonus babysitter ma ha anche ristretto la categoria di potenziali beneficiari del bonus

In effetti, secondo quanto previsto dal decreto-legge 14 agosto 2020 n.104, potranno beneficiare del bonus babysitter soltanto i lavoratori dipendenti del settore sanitario, sia pubblico che privato. In questa categoria rientrano quindi i medici, gli infermieri, i tecnici dei reparti di radiologia medica o dei laboratori, e gli operatori sociosanitari. 

Bonus vacanze: c’è il rischio di esaurimento dei fondi?

Il bonus vacanze rappresenta uno dei sostegni economici più richiesto dalle famiglie italiane, previsto in seguito alle disposizioni dell’art. 176 del decreto-legge del 19 maggio 2020 n.34. A tal proposito, secondo quanto stabilito dal Decreto Rilancio, potranno avere un contributo di un valore tra i 200 ai 500 euro le famiglie italiane che decidono di trascorrere le proprie vacanze nel territorio nazionale, sotto forma di contributo per le spese sostenute in alberghi, agriturismi, bed & breakfast e villaggi turistici. 

Le domande per il bonus vacanze sono partite il 1° luglio 2020 e sono stati già usufruiti più di 1,3 milioni di bonus pari a circa 615 milioni di euro. 

Tuttavia, sono numerose le famiglie italiane che hanno segnalato la difficoltà di accesso al sostegno economico, in quanto spesso le stesse strutture turistiche rifiutano i pagamenti tramite bonus

Al momento le domande per accedere al bonus sono sempre meno frequenti, per cui è possibile che i fondi stanziati per coprire le spese destinate al bonus vacanze non andranno ad esaurirsi così facilmente. Secondo questa prospettiva, se i fondi destinati al bonus vacanze non saranno esauriti, sarà possibile richiedere il bonus fino al 31 dicembre 2020.  

Soldi quasi esauriti per il bonus auto

Diversa è invece la situazione per il bonus auto, uno dei bonus più discussi e più complessi. Infatti, con il Decreto Rilancio i fondi dal valore di 50 milioni di euro, destinati all’agevolazione prevista per l’acquisto di una nuova auto erano stati esauriti solo nella prima settimana. Così dal 15 agosto 2020, con il nuovo Decreto Agosto sono stati stanziati complessivamente quasi mezzo miliardo di euro. 

Va specificato tuttavia che solo 100 milioni sono usufruibili da coloro che acquisteranno automobili a diesel e benzina con emissioni di CO2 tra i 91 e i 110 grammi al chilometro. 

Secondo quanto previsto dal Decreto Agosto, per poter accedere al bonus auto bisognerà prenotarsi tramite prenotazione il giorno martedì 1 settembre con il meccanismo del click day. Vi è dunque il rischio concreto che il bonus si esaurisca in meno di un giorno. 

Situazione diversa si verifica invece per i 300 milioni di euro destinati all’acquisto di automobili elettriche o ibride. In questo caso la domanda non spetta all’acquirente, bensì al concessionario.

Rimborsi per l’acquisto di bici e monopattini

Altra novità di settembre sarà il bonus bici e monopattini, che rappresenta un rimborso che può arrivare fino al 60% della spesa sostenuta dagli italiani a partire dal 4 maggio 2020 fino a 31 dicembre 2020.

Per coprire tale bonus, il Governo italiano ha approvato un fondo di 220 milioni di euro.