Borse, materie prime in luce

Seduta positiva per le piazze internazionali. L'Australia regala un po' di ottimismo. Di M.Caprotti

Seduta positiva per le Borse mondiali nella seconda giornata della settimana. Wall Street sta sfruttando il leggero ritorno di ottimismo che si respira sui mercati mondiali. In periodi come questi basta poco: il rialzo dei tassi di interesse deciso dalla banca centrale dell'Australia. Non sono comunque previste mosse simili dagli altri istituti monetari.Sui mercati europei, tra i settori in luce ci sono le materie prime, l’industria delle costruzioni e le banche. Piazza Affari, dove l’indice Ftse Italia All Share ha segnato 2,64% e il Ftse Mib 2,75%, è sempre sotto l'onda degli acquisti Mondadori sulle aspettative del mercato su un maxi-dividendo per Fininvest all'indomani della sentenza sul lodo che coinvolge la casa di Segrate, che oggi viene spinta anche dalle ipotesi di un riassetto del gruppo. Tra gli altri big in spolvero il credito favorito da un report di Bank of America-Merril Lynch che ha alzato il giudizio sul settore in Europa da neutral a overweight (sovrappesare).In Asia, l’indice Nikkei di Tokyo ha chiuso la seduta con un lieve rialzo dello 0,18% a 9.681,80 punti. Gli acquisti hanno premiato i bancari, come Mitsubishi Ufj Financial, grazie ad un report di Goldman Sachs che ha alzato la valutazione sul settore. In evidenza anche Mazda che ha annunciato un investimento da 1,1 miliardi di dollari in nuove tecnologie per chiudere il divario con i concorrenti e ha dimezzato la previsione di perdita netta per l'esercizio a fine marzo.Da segnalare, l’oro che è in deciso rialzo a Londra. Il prezzo spot ha aggiornato il record assoluto a 1.040,55 dollari l’oncia. Il metallo giallo è sostenuto da ricoperture legate alla debolezza del dollaro.