Brexit, quali scenari si aprono ora

Siamo entrati nell’euro nell’Unione europea vent’anni fa, nel 1999 per la precisione.

Image

Dopo lo sfogo del video di ieri torno nei miei standard, ma per fare un video che parte dalle considerazioni che ho fatto ieri, tuttavia per arrivare a porvi delle domande che non hanno una risposta univoca, ma proprio per questo mi interessa particolarmente il vostro parere.

Torniamo quindi alle conclusioni decisamente sconfortanti alle quali sono giunto nel video di ieri, vedete, cari ascoltatori, dobbiamo essere consci che noi non rappresentiamo di certo l’Italia, dobbiamo rassegnarci, siamo delle specie di “carbonari”, una volta avevo azzardato anche un termine senza dubbio più “moderno”, definendoci … un’elite.

Quindi anticipo un po’ la domanda che comunque poi formalizzerò più precisamente, ossia perché continuiamo ad essere una minoranza, dei carbonari, un’elite.

Partiamo dai fatti, reali, incontrovertibili.

Siamo entrati nell’euro nell’Unione europea vent’anni fa, nel 1999 per la precisione.

Per i primi anni siamo cresciuti un po’, poco, molto poco rispetto agli anni ’90, ma comunque siamo cresciuti, poi arriva la tramvata della crisi del 2007.

E lì noi, naturalmente intendo noi italiani, la tramvata l’abbiamo presa in pieno. Il nostro Pil è sceso a picco. Neppure il tempo di riprenderci ed alla fine del 2011 arriva la seconda recessione.

Piccolo inciso, abbiamo attribuito la colpa della prima, quella del 2007, insomma, la vera crisi, agli Stati Uniti, era la crisi dei sub-prime che noi non sapevamo cosa fossero, semplicemente perché da noi non esistevano.