Riaprono le concessionarie auto, occhio a igiene e sicurezza

Non sarà una ripresa immediata al 100%, ma le concessionarie auto riaprono agli italiani. E' necessario un costante intervento di sanificazione e igienizzazione degli ambienti comuni, delle vetture esposte e di quelle destinate al test drive. Ecco come i saloni dovranno attrezzarsi per garantire la salute dei clienti e dei dipendenti.

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Riaprono al pubblico le concessionarie auto. La fase due prevede un primo tentativo di ritorno alla normalità per i rivenditori di mezzi privati a due e quattro ruote. Un'attività, quella dei saloni automobilistici, che ovviamente non potrà riprendere al 100% del loro potenziale, almeno nell'immediato: per la maggior parte delle concessionarie infatti la ripresa sarà graduale e dovrà avvenire all'insegna della sicurezza dei lavoratori e dei clienti.

Ecco perché, a ormai due mesi dalla chiusura quasi totale delle attività a causa dell'emergenza dovuta al coronavirus, con un mercato profondamente in crisi, sarà molto importante una profonda riorganizzazione degli spazi e una sanificazione costante di tutte le aree normalmente frequentate dai clienti, dai dipendenti e dai collaboratori. In alternativa, per chi dovesse preferire un contatto con la concessionaria da remoto, sarà fondamentale il contributo della tecnologia che, specie in questa seconda fase, potrà ricoprire un ruolo sempre più importante.

Dal sito del governo: "Fase 2, recarsi in concessionaria è lecito"

Sul sito ufficiale del governo è scritto chiaramente. Si legge infatti che:

“E' consentito recarsi da un concessionario per acquistare un veicolo, fare un tagliando, effettuare cambio pneumatici e altre attività di manutenzione”.

Dunque, andare in concessionaria è possibile, senza alcun rischio di ricevere multe o sanzioni: per l'acquisto di una nuova vettura, ma anche per motivazioni legate a quelle di una qualunque assistenza tecnica, necessaria a tutti coloro che sono stati costretti a rimandare l'intervento, che sia una semplice sostituzione delle gomme o l'esecuzione del tagliando annuale. 

Concessionarie auto riaperte: ma il mercato è in profonda crisi

Il mercato, al momento, è in profonda crisi. La recente stima del centro studi Fleet&Mobility, attraverso un sondaggio su una platea di 240 esperti del settore, riporta appena un milione e centomila vetture nuove immatricolate per il 2020, per un crollo del 50% rispetto ai voluti dello scorso anno secondo la metà degli intervistati, mentre un terzo prevede una caduta libera del 70%.

I dati di marzo registrati dall'Aci, inoltre, riportano un -59,1% dei passaggi di proprietà di auto rispetto al 2019. Numeri più confortanti arrivano dal sondaggio di AutoScout24: soltanto il 3% di chi era intenzionato ad acquistar eun auto usata prima dell'epidemia ha cambiato idea. L'82% sta valutando di procedere ugualmente, magari online, oppure recandosi in una concessionaria. Tra chi ha risposto invece di aver rimandato la scelta, Il 71% lo ha fatto solo per aspettare che la situazione si stabilizzi, con l'idea di procedere nei prossimi mesi.

I concessionari auto dovranno garantire la salute di clienti e lavoratori

Tornando alla riapertura dei concessionari auto, chi avesse intenzione in questi giorni di recarsi in uno showroom dovrà esigere che i saloni mettano la salute al primo posto, attraverso l'adozione di ogni precauzione necessaria per poter ricevere la clientela in totale sicurezza e non solo negli showrroom, ma anche nei centri assistenza e negli uffici.

Le concessionarie sono tenute a mantenere costantemente igienizzati e sanificati tutti i locali, garantire la distanza interpersonale in ogni momento della giornata di lavoro, anche attraverso elementi di distanziamento in tutte le postazioni.

Importante ovviamente sarà anche la presenza di tutte le protezioni individudali e dei materiali disinfettanti previsti dalle noromative vigenti. Dunque mascherine, guanti e dispenser per l'igienizzazione delle mani in più ambienti possibili.

Concessionarie auto, meglio prendere appuntamento

Le concessionarie fanno sapere che fissare un appuntamento, soprattutto in questa  fase 2, è altamente raccomandato. Il consiglio è di stampare l'email di ricevuta dell'orario di incontro concordato, eventualmente da mostrare alle forze dell'ordine in caso di necessità, o in alternativa tenere pronto il messaggio di sms ricevuto su cellulare dalle concessionarie che garantiscono tale servizio.

Tuttavia, i saloni dovranno essere pronti a gestire in sicurezza anche coloro i quali vorranno presentarsi spontaneamente, che siano gli showroom di automobili o le officine di tutta Italia che riprenderanno le attività, e dovranno farlo attraverso igienizzazione e sanificazione continua, limitazione di un certo numero di persone in salone, distanze minime da rispettare e, come detto, un utilizzo massiccio e continuo dei presidi chirurgici, secondo normativa.

Necessaria l'igienizzazione di ambienti, vetture esposte e in consegna

Le concessionarie saranno tenute a procedere all'igienizzazione e sanificazione degli ambienti almeno due volte al giorno, con una particolare attenzione a tutti gli elementi di contatto presenti nelle aree comuni: dalle scrivanie ai banconi, dalle maniglie ai servizi, dalle sedie ai computer, dai sistemi di pagamento Pos agli erogatori di bevande e spuntini. Indispensabile, ovviamente, l'igienificazione costante delle vetture.

Nel dettaglio, sanificazione interna ed esterna, dell'abitacolo e del vano portabagagli per le auto in esposizione dopo ogni interazione con un cliente. Stessa procedura anche per i veicoli destinati i al test drive, al termine di ogni prova, attraverso un prodotto sanificante erogato mediante pistola nebulizzante.

Non possono fare eccezione le vetture nuove e usate in consegna. Prima che avvenga, dovranno essere sanificati abitacolo e vano portabagagli, possibilmente almeno mezz'ora prima dell'appuntamento e consegna del cliente.

Acquisti possibili in concessionaria anche tramite videochiamata

Dicevamo infine della tecnologia: sono sempre più numerose le concessionarie auto attrezzate per una scelta o una compravendita di qualsiasi veicolo da remoto. Con l'aiuto di un venditore dell'ufficio, attraverso una videochiamata, il cliente avrà l'opportunità di scegliere o anche solo osservare le automobili esposte nello showroom, compresi gli interni, e più in generale farsi un'idea della vettura desiderata, anche attraverso le informazioni sulle caratteristiche e sul design. Anche i preventivi, trasparenti e dettagliati, potranno essere condivisi attraverso chat e email.