L’ultima seduta del mese di maggio non ha riservato particolari sorprese per le Borse europee che hanno registrato oscillazioni piuttosto contenute. A condizionare l’andamento odierno degli scambi ha contribuito l’assenza della piazza londinese, chiusa per festività. A pesare ancor più è stata l’assenza di Wall Street che ha prolungato il week-end per via della ricorrenza del Memorial Day. A fine sessione i listini del Vecchio Continente non sono riusciti a chiudere gli scambi tutti con lo stesso segno, visto che il Dax30 è salito dello 0,31%, mentre il Cac40 ha ceduto lo 0,21%. E’ riuscita a chiudere in positivo che ha visto il Ftse Mib fermarsi a 19.543 punti, con un vantaggio dello 0,35%, dopo aver toccato un massimo a 19.608 e un minimo a 19.346 punti. L’indice di è mosso all’interno del range già esplorato venerdì scorso, senza riuscire a violare nessuno dei due estremi. Nuovi spunti rialzi si avranno con il superamento dei massimi di venerdì in area 19.750, oltre la quale si guarderà ai 20.000 punti. Se il Ftse Mib riuscirà ad avere ragione anche di questo ostacolo si potranno avere allunghi verso i 20.200, andando così a chiudere il gap lasciato aperto lo scorso 19 maggio. Al ribasso il primo supporto da monitorare è quello dei 19.500, sotto cui si sposterà lo sguardo sui minimi odierni in area 19.350. L’eventuale cedimento di questo livello aprirà le porte a flessioni più ampie verso i 19.200 prima e i 19.000 in seguito. Negativo sarà l’abbandono di quest’ultimo supporto la cui violazione potrebbe favorire un’accelerazione ribassista verso i 18.500/18.450, andando così a coprire il gap rialzista lasciato aperto lo scorso 26 maggio.