Ecobonus auto: quali sono i modelli agevolati dallo sconto

Dal 1° agosto al 31 dicembre 2020, chi decide di sostituire la quattro ruote potrà usufruire dell'Ecobonus auto. Questa agevolazione prevede sconti maggiorati per l'acquisto di auto elettriche e ibride hi tech, contributi per auto più ecologiche. Ecco come funziona Ecobonus Auto 2020.

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Dal 1° agosto al 31 dicembre 2020, chi decide di sostituire la quattro ruote potrà usufruire dell'Ecobonus auto. Questa agevolazione prevede sconti maggiorati per l'acquisto di auto elettriche e ibride hi tech, contributi per auto più ecologiche (a basse emissioni di CO2) ma anche per modelli diesel e benzina che non superino i 110 g/km di CO2.

Per il bonus auto 2020, sono disponibili altri 50 milioni di euro che si sommano ai 100 milioni di euro di incentivi statali già stanziati per l'anno in corso: previsti 200 milioni per il 2021. Per venire incontro alle richieste, potrebbero essere aggiunti 500 milioni di nuovi stanziamenti.

Tale misura voluta dal Decreto Rilancio punta su due obiettivi: sostenere l'industria automobilistica e favorire l'acquisto di autoveicoli che rispettino l'ambiente. E' possibile prenotare il contributo per l'acquisto sulla piattaforma ecobonus.mise.gov.it. Per i dettagli dei modelli auto agevolati dal bonus, bisogna consultare i siti delle case automobilistiche o rivolgersi ad una concessionaria.

Ecobonus auto: categorie di veicoli agevolati, come funziona

Riprendendo la misura introdotta dalla Legge di Bilancio 2019, l'Ecobonus auto 2020 aggiunge novità sullo sconto rottamazione e sulle auto Euro 6. Le categorie di auto agevolate dal bonus (nuove, non usate) sono:

- modelli elettrici o ibridi plug-in;

- auto poco inquinanti;

- auto a motore termico (benzina o diesel).

Scopriamo i dettagli.

Modelli elettrici o ibridi plug-in

Per i modelli elettrici o ibridi plug-in con emissioni da 0 a 20 g/km di CO2, si prevede un bonus di 10.000 euro con rottamazione di una macchina che supera i 10 anni di età (omologazione Euro 0, 1, 2, 3, 4), oppure uno sconto di 6.000 euro se l'acquisto non prevede rottamazione.

Auto poco inquinanti

Le auto con emissioni CO2 da 21 a 60 g/km (dichiarate dal costruttore) sono candidate ad un bonus di 6.500 euro con rottamazione o di 3.500 euro senza rottamazione. Sia per i modelli elettrici o ibridi sia per queste auto poco inquinanti, il costo non deve superare i 61 mila euro (Iva inclusa) o 50 mila euro (Iva esclusa). Inoltre, c'è da considerare che all'ecobonus di base è possibile aggiungere gli sconti concessi direttamente dai venditori.

Auto a motore termico (benzina o diesel)

Alle auto a motore termico (benzina o diesel) con emissioni di CO2 da 61 a 110g/km (Euro 6) è riservato un bonus di 3.500 euro con rottamazione di un vecchio veicolo che supera i 10 anni, di 1.750 euro senza rottamazione. E' necessario accordarsi preventivamente con il concessionario in quanto per il bonus di 3.500 euro, 1.500 sono erogati dallo Stato mentre i restanti 2.000 euro sono concessi dal negoziante in caso di rottamazione. Senza rottamazione, 750 euro sono erogati dallo Stato, i restanti 1.000 euro dal concessionario (previo accordo).

Ecotassa per le auto inquinanti

Da una parte, la 'carota' dell'Ecobonus per le auto ecologiche e meno inquinanti; dall'altra, il 'bastone' dell'ecotassa sulle auto inquinanti.

Per scoraggiarne l'acquisto, il Governo applica un'ecotassa su tutte le nuove auto immatricolate fra il 1° marzo 2019 e il 31 dicembre 2021 ovvero veicoli con:

- emissioni di CO2 fra 161 e 175 g/km (previsti 1.100 euro di ecotassa);

- fino a 200 g/km di CO2 (1.600 euro);

- fino a 250 g/km di CO2 (2.000 euro di ecotassa);

- oltre i 250 g/km di CO2 (2.500 euro).