Ftse Mib: spunti di trading. Banco BPM e Ubi sotto la lente

Il Ftse Mib ha rivisto il segno meno dopo la corsa dell'ultima ottava: a rischio nuovi ribassi. L'analisi di Banco BPM e Ubi Banca.

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L'analisi del Ftse Mib

La nuova settimana è partita con il segno meno per il Ftse Mib che ieri ha prestato il fianco ad alcune prese di profitto dopo cinque sedute consecutive in rialzo.

L'indice ha provato ad avvicinare nuovamente area 21.500, salvo poi cambiare rotta e terminare le contrattazioni a 21.284 punti, con un calo dello 0,49%.

La soglia dei 21.500 punti si sta rivelando un valido ostacolo e la tenuta della stessa potrebbe favorire una correzione più ampia di quella odierna.

Conferme in tal senso giungeranno con discese del Ftse Mib al di sotto dei 21.220/21.200 punti, dove verrà chiuso il gap-up di giovedì scorso.

Il cedimento del livello appena segnalato aprirà le porte ad un test dei 21.000/20.900 punti, sotto cui la discesa proseguirà in direzione di quota 20.700.

Questa è una soglia che funge ora da spartiacque tra una ripresa del rialzo e una prosecuzione delle vendite. Sotto i 20.700 punti il Ftse Mib scivolerà verso i 20.500 punti prima e in seguito in direzione della soglia psicologica di area 20.000,

Sarà questo l'ultimo sostegno da difendere per evitare un ritorno dell'indice in area 19.500, ossia sui minimi di fine maggio, mandando in fumo quanto di buono costruito da allora.

Nuovi segnali rialzisti per il Ftse Mib si avranno solo con il superamento di area 21.500, preludio ad un test da parte del Ftse Mib dei 21.650/21.700 punti, dove verrà chiuso il gap-down dello scorso 6 maggio.