Ftse Mib giù: meglio stare fuori? Il titolo buy della settimana

Il Ftse Mib anche oggi è sceso dopo la recente corsa: analisti cauti perchè le valutazioni non appaiono attraenti. Ecco un titolo su cui puntare senza indugio.

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Anche la seduta odierna si è conclusa in rosso a Piazza Affari dove il Ftse Mib, pur riuscendo a limitare i danni da una parte, dall'altra non è stato in grado di evitare il segno meno.

Ftse Mib ancora in rosso dopo il recente rally

L'indice si è fermato così in area 19.750, con un ribasso dello 0,86% più contenuto rispetto a quello della vigilia, quando la giornata si era conclusa con una flessione di un punto e mezzo percentuale.

Il Ftse Mib ha continuato così anche oggi a tirare il fiato dopo la corsa messa a segno di recente, basti pensare che la scorsa ottava si è conclusa con un rally a due cifre di oltre il 10%.

La settimana in corso è iniziata ancora improntata alla positività, malgrado il forte rialzo di quella precedente e nonostante le tensioni tra Stati Uniti e Cina che almeno per ora non sembrano in ogni caso dare luogo ad una escalation.

Ftse Mib: a cosa guardare nel breve

Gli analisti di Equita SIM ricordano intanto l'appuntamento odierno con la Fed, mentre in Europa l'attenzione continua ad essere rivolta al Recovery Fund che passerà al vertice UE il 18 e 19 giugno prossimi per una possibile approvazione, per non escludendo uno slittamento della stessa a luglio. 

Ftse Mib: Equita invita alla cautela. Valutazioni non attraenti ora

La SIM milanese intanto evidenzia che proseguono invece i temi che hanno sostenuto la performance della settimana scorsa: riavvio delle attività produttive, incluse quelle più penalizzate dal lockdown, e recupero dei settori meno performanti (finanziari, oil&gas).

Gli analisti fanno notare che la performance dei principali indici azionari dal minimo di metà marzo suggerisce prudenza, in quanto anticipa un rimbalzo a V dell'economia.

Gli esperti di Equita SIM invece si aspettano che la riapertura dell'economia avverrà con molta cautela, segnalando al contempo che la valutazione dei mercati non appare attraente.

Piazza Affari: De' Longhi un valido buy sui fondamentali

Guardando ai vari titoli di Piazza Affari, gli analisti caldeggiano in particolare un acquisto sulla base dell'analisi fondamentale e la raccomandazione espressa questa settimana è per De' Longhi, coperto appunto con rating "buy" e prezzo obiettivo che lunedì scorso è stato incrementato da 18,5 a 26,5 euro, valore che implica un potenziale di upside di quasi il 20% rispetto alle quotazioni correnti di Borsa.

Da segnalare che in avvio di settimana gli analisti di Equita SIM hanno rivisto le stime su De' Longhi, aumentando quelle relative alle vendite 2020 da -5,4% a +2%,

L'Ebitda sottostante ora è atteso in leggera crescita, nell'ordine dell'1%-2%, rispetto alla flessione del 12% stimata in precedente. Infine, le stime sull'Eps sono state riviste al rialzo del 22% per l'anno in corso e del 15% per il prossimo.

De' Longhi: i motivi alla base della view bullish di Equita SIM

Gli esperti fanno sapere che la loro valutazione positiva sul titolo si basa su diversi aspetti.

In primis il business si sta mostrando maggiormente resiliente delle attese e gli analisti credono che la forza del caffè, in crescita ad una cifra medio-alta nel 2020-2021, unita alla stabilizzazione degli investimenti in A&P e a un mix positivo, possano portare De' Longhi a tornare a generare nel 2021 circa 300 milioni di euro di EBITDA, in linea con i valori del 2015-2018.

In secondo luogo, la forte struttura finanziaria può permettere a De' Longhi di supportare meglio della concorrenza la top-line grazie al mantenimento/aumento investimenti in A&P.

Infine, la valutazione su numeri normalizzati è ragionevole, con un multiplo prezzo-utili adjusted 2021 di circa 15 volte, contro la media storica di 20 volte.