L'analisi del Ftse Mib
La nuova settimana è partita in lieve rialzo a Piazza Affari che ha mostrato più forza degli altri mercati europei, tanto da essere stata l'unica a salire.
Il Ftse Mib si è fermato a 24.507 punti, con un rialzo dello 0,12%, dopo aver toccato nell'intraday un top a 24.585 punti.
Le quotazioni hanno così superato il massimo del 2018 e anche quello risalente ad ottobre 2009 a 24.558 punti, fermandosi poi al di sotto di questa soglia.
Per una prosecuzione del rialzo il Ftse Mib dovrà superare con convinzione i 24.550 punti, per puntare in primis all'area dei 25.000.
Oltre questa soglia l'indice metterà nel mirino i 25.450/25.550 punti, violati i quali la salita proseguirà in direzione dei 25.800/26.000 punti, raggiunti i quali sarà probabile una pausa prima di ulteriori spunti rialzisti.
La mancata rottura dei 24.550 punti potrebbe respingere al ribasso il Ftse Mib, con prima soglia da monitorare a 24.200 punti.
L'eventuale cedimento di questo livello porterà ad un test di area 24.000, sotto cui la discesa proseguirà verso i 23.800/23.700 punti prima e in seguito fino ad area 23.500/23.450, dove verrà chiuso il gap-up l'asciato aperto la scorsa settimana.
Negativo sarà l'abbandono di quest'ultima soglia, evento che aprirà le porte ad un ribasso del Ftse Mib verso i 23.200 punti prima e i 23.000 in seguito, senza escludere estensioni ribassiste fin verso i 22.500 punti nella peggiore delle ipotesi.
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