Ftse Mib: spunti di trading. Telecom Italia sotto la lente

Il Ftse Mib si riporta in direzione dei recenti top di periodo, ma è bene guardare ancora ai supporti. L'analisi di Telecom Italia.

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L'analisi del Ftse Mib

L'ultima seduta della scorsa settimana si è chiusa in bellezza a Piazza Affari che ha guadagnato terreno in linea con le altre Borse europee.

Il Ftse Mib è salito dell'1,11% a 23.969 punti, archiviando l'intera ottava con un bilancio negativo dello 0,71%. L'indice delle blue chips ha perso terreno nelle prime tre sedute della settimana e ha trovato una prima stabilizzazione giovedì, per poi avviare una ripresa prima del week-end dopo il test dei 23.700/23.600 punti.

Quest'ultimo è livello da difendere come importante argine per evitare ulteriori flessioni che condurrebbero il Ftse Mib verso i 23.500 punti prima e in seguito in direzione dei 23.250/23.200 punti.

Negativo sarà l'abbandono di quest'ultimo sostegno, corrispondente ai minimi di gennaio, la cui rottura vedrà il Ftse Mib arretrare verso area 23.000 in prima battuta e successivamente fino ai 22.700 e ai 22.500 punti.

Per poter assistere ad ulteriori spunti positivi nel breve sarà importante che l'indice violi prima area 24.000 e subito dopo i recenti top di periodo in area 24.160/24.170 punti.

Con lo sfondamento di questo livello il Ftse Mib punterà ai massimi del 2018 in area 24.500/24.550, la cui rottura appare probabile almeno in prima battuta.

Nel caso in cui l'indice dovesse avere la forza per andare anche oltre allora l'attenzione andrà rivolta subito a quota 25.000.

Al di sopra di questo ostacolo il Ftse Mib proseguirà al rialzo verso i 25.400/25.500 punti prima e successivamente in direzione dei 26.000 punti più in là nel tempo.

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