In questo nuovo studio Think/Global, Henderson Global Investors esamina le ragioni alla base dell’investimento immobiliare e di un approccio globale. Illustra altresì nel dettaglio le prospettive per i mercati immobiliari europei, della regione Asia Pacifico e degli Stati Uniti, mentre ci accingiamo ad iniziare il nuovo anno.
Le ragioni per investite nell’immobiliare:Henderson ritiene che, con gli investitori desiderosi di ottenere ritorni e le preoccupazioni legate al rischio del credito, le caratteristiche proprie di asset tangibili – come sono quelli immobiliari - offrono agli investitori un'ulteriore protezione sotto forma di garanzia accessoria. Detto questo, dato che sia i robusti ritorni sia un'opportunità di valore aggiunto sono diventati fattori altamente desiderabili, le virtù dell'immobiliare hanno attirato sempre più l'interesse degli investitori. Le modifiche normative che hanno interessato i fondi pensione assieme ai nuovi requisiti di adeguatezza patrimoniale hanno ulteriormente contribuito a rafforzare questo trend. Siamo convinti della logica che sottende al real estate come categoria di investimento e dei pregi di un portfolio immobiliare diversificato tra settori e mercati. In ultima analisi, qualsiasi azione d’investimento sarà determinata dalle dimensioni del portfolio dell'investitore, dal livello di liquidità, dai requisiti di entrata e ritorni, nonché dalla disponibilità al rischio.
Le ragioni per investire a livello globale:La globalizzazione ha avuto grande impatto sulla strategia di allocazione di capitali internazionali e sugli obiettivi di ritorno attesi dalle società di gestione dell’investimento multi-asset. Rispecchiando l’approccio globale che i fondi applicano alla loro esposizione azionaria e obbligazionaria, allo stesso modo anche gli investitori immobiliari stanno adattando la loro iniziativa a un approccio più globale, al fine di incrementare i loro ritorni risk-adjusted potenziali nonché il livello di diversificazione del loro portfolio. Posizionare strategicamente i propri investimenti nelle tre principali aree del settore real estate (Stati Uniti, Europa e Asia) attraverso scelte tattiche ben valutate, può portare a mutamenti dell’economia a livello locale, variare le dinamiche e la maturità stessa del mercato, permettendo agli investitori di indirizzare la loro esposizione verso mercati con forte potenziale di crescita oppure con forte continuità rispetto allo scenario d’investimento presente. Tuttavia, sostiene Henderson, per beneficiare davvero della diversificazione nel settore immobiliare, i gestori devono avere piena consapevolezza di una serie di fattori che riguardano l’economia, la finanza e il settore immobiliare di qualsiasi paese, come ad esempio trasparenza, maturità del mercato, livello di liquidità, sicurezza dei ritorni, pressione fiscale, base degli investitori e contesto normativo sia a livello regionale che locale.