Intesa Sanpaolo corre dopo conti record. Che fare con il titolo?

Intesa Sanpaolo protagonista sul Ftse Mib grazie alla spinta degli ottimi risultati. Mercati e analisti soddisfatti: quali strategie seguire ora?

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A fare la voce grossa quest'oggi a Piazza Affari, almeno tra le blue chips, è Intesa Sanpaolo che stacca tutti gli altri bancari e mostra una performance be più robusta di quella dell'indice Ftse Mib.

Il titolo sale per la terza giornata di fila e dopo essersi lasciato alle spalle quella di ieri con un rally di quasi il 3%, oggi sembra volersi regalare il bis.

Intesa Sanpaolo molto richiesto a Piazza Affari

Intesa Sanpaolo si conferma in vetta al Ftse Mib con un rialzo che supera il 3% e che vede le quotazioni toccare nuovi massimi di periodo in area 2,43 euro, al di sopra del precedente top risalente al 20 dicembre a quota 2,405 euro.

C'è grande interesse sul titolo, come testimoniato anche dalla vivace attività evidenziata dai forti volumi di scambio, con oltre 120 milioni di azioni trattate fino ad ora, già ben oltre la media mensile di circa 85 milioni.

L'entusiasmo su Intesa Sanpaolo è alimentato dai conti diffusi ieri dal gruppo, rivelatisi solidi e superiori alle attese.

Intesa Sanpaolo: uno sguardo ai conti del 2019

Guardando ai principali indicatori, il 2019 si è chiuso con un utile netto in aumento da 4,05 a 4,18 miliardi di euro, mentre il risultato della gestione operativa è salito del 5,6% a 8,79 miliardi di euro, a fronte di proventi operativi in crescita dell'1,5% a 18,03 miliardi.

In calo l'utile del quarto trimestre 2019, passato da 1,04 miliardi a 872 milioni di euro, mentre sono tutti in lieve crescita i dati relativi ai coefficienti patrimoniali.

Il Common Equity ratio è salito dal 13,5% al 13,9%, il Tier 1 dal 15,2% al 15,3%, mentre il coefficiente patrimoniale totale è pari al 17,7%, invariato rispetto al 2018.