L’azionario regalerà ancora soddisfazioni. Le scelte di investimento degli esperti

Nonostante il forte rialzo messo a segno dai minimi di marzo, c’è ancora ottimismo sul futuro delle Borse. Il rally non è ancora finito: i settori da preferire e da evitare nel breve.

La storia insegna che settembre è un mese sfavorevole per i mercati azionari, anzi di solito il più negativo dell’anno, ma non si può dire altrettanto quest’anno. Proprio quest’oggi i mercati hanno superato il giro di boa e si sono lasciati alle spalle una prima metà del mese positiva. E gli acquisti continuano a riversarsi sui mercati che quasi quotidianamente arrivano a segnare nuovi massimi, senza mostrare alcun segnale di cedimento. Più sale però e più aumentano i dubbi degli investitori, alcuni dei quali assistono increduli a questo poderoso rialzo dell’azionario che prosegue in maniera ininterrotta da marzo scorso. Da più parti è stata ribadita la necessità di una correzione che permetta ai listini di rifiatare prima di mettere a segno nuovi rialzi. Numerosi però sono anche gli ottimisti che continuano a guardare con favore alle prospettive delle Borse, scommettendo su ulteriori salite. Gli esperti di Morgan Stanley ad esempio sono convinti che il rally dell’equity non sia ancora finito e pur mantenendo una raccomandazione “neutral” sull’azionario, suggeriscono di sfruttare gli eventuali storni del mercato per realizzare nuovi acquisti. La banca americana si aspetta una crescita degli utili nell’ordine del 20% per il 2010, unitamente ad una possibile ripresa dell’attività di fusioni e acquisizioni. Anche per questo motivo si guarda ancora con favore all’azionario che nell’asset allocation di Morgan Stanley viene preferito ai titoli di Stato. Anche i colleghi di ING continuano a scommettere sulle Borse, confermando la loro view positiva sull’azionario, in particolare europeo. Probabilmente ci potrebbe essere un pò di nervosismo tra gli investitori in considerazione del rally messo a segno da marzo scorso. Malgrado ciò, la casa olandese ritiene che il mercato sarà supportato da ulteriori sorprese positive sul fronte degli utili e troverà un sostegno anche nella revisione al rialzo delle stime.