Le vendite non si fermano in Europa. Attesa per Beige Book e trimestrali Usa

Pioggia di vendite su Fiat ed STM dopo i conti del trimestre. Pesanti Unipol e Fondiaria-Sai, vendite diffuse tra le banche.

I ribassisti continuano ad avere la meglio sulle Borse europee che dopo la flessione di ieri anche oggi si muovono lungo il sentiero della discesa. il mercato non trova sostegno nella buona trimestrale diffusa ieri a mercati chiusi da Yahoo e così lascia spazio alle prese di beneficio in attesa di ricevere nuove indicazioni dai listini d’oltreoceano. Nel frattempo gli indici del Vecchio Continente si muovono quasi tutti di pari passo, con il Ftse100 e il Cac40 in calo rispettivamente dell’1,15% e dell’1,17%, seguiti a poca distanza dal Dax30 che scende dello 0,98%.Ad avere la peggio è anche oggi Piazza Affari dove l’indice Ftse Mib si presenta in area 23.800, con una flessione dell’1,71%. Tra le blue chips indietro tutta per STM che arriva a perdere quasi cinque punti percentuali dopo aver consegnato ieri, dopo la chiusura di Wall Street, una deludente trimestrale con una perdita netta maggiore di quella prevista.No nsupera la prova dei conti neanche Fiat che flette di quasi il 4%, e i ribassisti prendono di mira Lottomatica che accusa un ribasso del 4,22%, complici anche i giudizi negativi dei brokers sul titolo. Ancora una giornata no per Unipol che dopo aver chiuso la sessione di ieri con un rosso di oltre il 2%, scende oggi del 3,5%. Male anche Fondiaria-Sai che arretra del 3% dopo presentazione del nuovo piano industriale, mentre tra gli assicurativi si difende un po’ meglio Generali che scende dell’1,43%. Violente prese di profitto su Tenaris che corregge di oltre il 3%, ma il ritorno dei prezzi del greggio al di sotto dei 78 dollari al barile porta le vendite anche su Saipem ed ENI, in calo rispettivamente dell’1,13% e dello 0,72%.Ribassi diffusi per le banche tra l quali arretrano più delle altre Unicredit e Mediobanca che viaggiano in rosso rispettivamente del 2,84% e del 2,2%.