Segnaliamo che è disponibile il nuovo libro di Dario Daolio: “Strategie e tecniche di investimento con le opzioni”. Edizione Franco Angeli. Per acquistare online clicca quiCOMMENTO GENERALEPer tutto il mese di novembre c’è stato un forte movimento al ribasso, sui mercati equity e obbligazionari, con le azioni e i bonds che si sono mossi in sintonia.L’esplosione della crisi delle banche irlandesi ha probabilmente fatto da detonatore ad una situazione che era già matura per una correzione, in particolare sui mercati azionari.E anche le obbligazioni, un po’ inaspettatamente, dato l’effetto del QE2 della Fed, che si prevedeva fosse opposto, sono calate in modo marcato, facendo aumentare i rendimenti di mercato.Occorre però fare un distinguo tra i vari mercati, nel senso che, se per i mercati americani ed emergenti, e anche per il mercato tedesco, la correzione appare come “fisiologica”, nell’ambito di un trend di fondo rialzista, per i mercati dell’area euro invece il rintracciamento ha fatto temere il peggio, ovvero l’inversione ribassista.In effetti ciò che balza all’occhio, a chi si metta ad osservare le performance dei vari mercati dall’inizio dell’anno, è la dispersione dei rendimenti: a fronte di un +15% circa del mercato tedesco, ad esempio, troviamo un -15% di quello nostrano, con un differenziale del 30% da inizio anno.In generale in questo 2010 un tema dominante è proprio stato quello della debolezza dell’area euro, fatta eccezione per il mercato tedesco, e della relativa forza dei mercati americani, e degli emergenti.
FTSEMIB40L’area euro è costantemente sotto pressione a causa del problema del debito dei cosiddetti paesi periferici, i famosi PIGS.