Crisi, Merkel e Monti studiano piano per la crescita

Giornata di elevata volatilità per i mercati finanziari che si muovono in maniera nervosa tra le molteplici notizie che si sono susseguite nel corso della giornata.

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Giornata di elevata volatilità per i mercati finanziari che si muovono in maniera nervosa tra le molteplici notizie che si sono susseguite nel corso della giornata.

Un articolo pubblicato su Repubblica ha riferito di un intesa ormai coesa tra i premier di Germania e Italia, Angela Merkel e Mario Monti che per dare una forte risposta al mercato, avrebbero in mente di allinearsi annunciando in contemporanea il fiscal compact.

In realtà tra i due, vista la possibilità di caduta del premier francese Sarkozy si starebbe creando una cooperazione privilegiata.

Sempre in Europa il francese El Pais, ha annunciato che sarebbe allo studio un maxipiano Marshall da 200 miliardi di euro finalizzato a sostenere la crescita economica europea per via di investimenti infrastrutturali.

Per quanto concerne i cambi, l’euro /dollaro ritraccia dello 0,28% a 1,3210 dopo il recupero messo a segno la scorsa settimana. Dollaro in leggero ritracciamento anche su yen e sterlina.

Valute poco mosse in attesa dei dati macroeconomici che verranno diffusi durante la giornata. Il dato sulla massa monetaria M3 diffuso dalla banca centrale europea ha evidenziato una crescita del 3,2% in crescita rispetto al 2,8% stimato dagli analisti.

Tra i dati macro della giornata atteso quello sull’inflazione italiana che nel mese di aprile è atteso in crescita dello 0,4% al 3,2%. Dopo il dato sul Pil statunitense risultato sotto le attese degli analisti, anche il Pil spagnolo delude.

S&P ha annunciato il downgrade di 9 banche spagnole, che risentono della recessione che sta attraversando il Paese e che secondo l’agenzia di rating a stelle e strisce potrebbe indurre il governo spagnolo già in seria difficoltà a varare nuovi piani di sostegno al settore.