Mondo sotto zero

Bisogna distinguere come prima cosa tra reddito e rendimento, che spesso sono confusi ma non sono la stessa cosa. Il reddito è ciò che un asset finanziario produce al di là del suo andamento: quindi le cedole e i dividendi.

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Bisogna distinguere come prima cosa tra reddito e rendimento, che spesso sono confusi ma non sono la stessa cosa. Il reddito è ciò che un asset finanziario produce al di là del suo andamento: quindi le cedole e i dividendi. Il rendimento è formato dal reddito + la variazione netta di prezzo del sottostante. Il rendimento, quindi, può essere negativo. Non è così scontato che chi lavora nel settore della finanza conosca questa differenza.

Secondo punto: cosa cercano i Grandi Capitali? Cercano il reddito, non il rendimento. Buffett, il mito, è un brillante e ingegnoso attuario con un’ossessione per il reddito e questo lo ha reso uno degli uomini più ricchi al mondo. Non è certo un “fondamentalista”, non nel senso comune del termine, per cui l’analisi che si crea intorno alle sue scelte spesso è limitativa.

Ora, prima di pensare al rendimento, chiediamoci: a che punto siamo col reddito? La condizione attuale dei mercati finanziari a livello globale è facilmente riassumibile: c’è stata (ed è ancora in atto) una inondazione di liquidità in diverse parti dell’economia globale, ci sono interessi minimi degli investimenti tradizionali, c’è poca preoccupazione apparente riguardo al rischio e ci sono prospettive di ritorni non certo esaltanti sui vari investimenti. L’azione delle banche centrali, che hanno portato a 0 (e sotto, e ancora sotto: vedi l’ultima mossa di Draghi) i tassi d’interesse per stimolare le economie, ha reso quello attuale un mondo a reddito zero per i tantissimi che erano abituati a investire su certi asset (leggi: bonds governativi con rating elevato) e fino a certe scadenze (leggi: fino a 7 anni). Il reddito di un asset è ciò che lo rende conveniente o meno e lo preserva nel momento della crisi. Questo ha causato uno spostamento degli investitori sulla curva del rischio, nella direzione di un rischio crescente per poter ottenere ciò che perseguono e/o di cui hanno bisogno (si pensi agli investitori istituzionali e alle assicurazioni).