Nexi-SIA: nasce colosso made in Italy nei pagamenti elettronici

Grande volatilità oggi in borsa per Nexi in scia all'annuncio del memorandum of understanding con SIA per l'integrazione dei due gruppi.

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Grande volatilità oggi in borsa per Nexi che, dopo la fiammata in avvio di seduta (è arrivata a guadagnare il 7,7% circa con nuovo massimo storico a 18,19 euro), è scivolata in territorio negativo per poi risalire. Il balzo iniziale è stato causato dall'annuncio del memorandum of understanding con SIA per l'integrazione dei due gruppi via fusione per incorporazione di SIA in Nexi. Dell'operazione di parlava ormai da mesi, con un'accelerazione dei rumor nelle ultime settimane e analoga risposta del titolo in borsa. La flessione dai massimi visti in avvio rappresenta quindi il classico movimento correttivo causato dalle vendite scattate dopo l'ufficializzazione delle indiscrezioni ("buy the rumor, sell the news").

Nexi-SIA: nasce un colosso nei pagamenti elettronici 

In base all'accordo gli azionisti di SIA riceveranno 1,5761 azioni Nexi per ogni azione SIA: in conseguenza di ciò l’azionariato pro-forma vedrà al 70% gli azionisti di Nexi e al 30% gli azionisti di SIA con CDP (controllante di SIA) con una quota di maggioranza relativa di poco superiore al 25%, mentre Mercury UK HoldCo Limited (attuale primo azionista di Nexi con il 43% circa) avrà circa il 23%. In base agli attuali prezzi di borsa il nuovo gruppo avrà una capitalizzazione complessiva superiore a €15 miliardi, risultando una delle dieci società a maggior capitalizzazione sul mercato italiano e con un flottante superiore al 40% del capitale sociale.

Nexi e SIA: insieme più forti per crescere anche all'estero

Dall'operazione sono attese sinergie ricorrenti stimate in circa €150 milioni annui a regime e con sinergie Capex one-off di €65 milioni; aumento a doppia cifra del cash EPS nel 2022. Tenuto conto delle sinergie attese, la nuova società beneficerà di ricavi aggregati pro-forma al 31 dicembre 2019 pari a €1,8 miliardi, di un EBITDA aggregato pro-forma pari a €1,0 miliardo e di Operating Cash Flow pari a €0,8 miliardi. L'obiettivo di Nexi e SIA è di completare l’operazione entro l’estate 2021. Il nuovo gruppo sarà guidato dall’attuale Amministratore Delegato di Nexi, Paolo Bertoluzzo in qualità di Amministratore Delegato e Direttore Generale. Durante la presentazione dell'operazione il manager ha accennato alla possibilità di acquisizioni all'estero in Paesi già presidiati.

Le prospettive di Nexi: cosa dice l'analisi tecnica

L'analisi del grafico di Nexi mette in evidenza come il titolo, sfruttando le indiscrezioni di stampa delle ultime settimane relative a un imminente accordo con SIA, abbia accelerato al rialzo fino a toccare oggi in avvio il nuovo massimo storico a 18,19 euro. Il quadro tecnico di fondo appare ben impostato e una stabilizzazione oltre 16,50-17,00 euro supporterebbe l'ipotesi di estensione del rally verso 20,50-21,00. Discese sotto 16,50 creerebbero invece le premesse per un affondo verso 15,38 (gap rialzista lasciato il 10 settembre) e 14,15 (minimo del 4 settembre): la violazione di questo ultimo supporto darebbe il via a una correzione di medio periodo (appoggi a 12,50 e 10,50).