Cambiamento sul podio dei paradisi fiscali: per la prima volta, gli USA sorpassano la Svizzera, e si trovano al secondo posto nella classifica dei paesi che attraggono più ricchezze occulte. Il primo posto è occupato dalle Cayman.
Paradisi fiscali: la classifica 2020
Secondo Financial Secrecy Index 2020, l'indice elaborato dal Tax Justice Network, sempre più paesi si stanno adeguando alle normative in materia di trasparenza bancaria, e tra questi la Svizzera, che è così scesa al terzo posto della classifica.
Ma, mentre in gran parte del mondo il segreto bancario sta cedendo il passo all'apertura, in ottemperanza alle disposizioni internazionali, alcuni paesi resistono, e anzi sembrano fare un passo indietro.
Oltre agli USA e alle Isole Cayman, il Regno Unito ha ottenuto un punteggio alto in questa classifica negativa, sebbene non figuri tra i primi dieci.
Ai piedi del podio, si trovano infatti Hong Kong e Singapore, rispettivamente in quarta e quinta posizione, seguiti da Lussemburgo, Giappone, Paesi Bassi, Isole Vergini Britanniche ed Emirati Arabi Uniti.
Le azioni raccomandate dal Tax Justice Network
Sebbene i risultati di quest'anno siano ritenuti positivi, sono necessarie una serie di misure da parte dei Governi per contrastare il segreto bancario.
La prima è adottare delle iniziative concrete nei confronti di quegli stati e giurisdizioni che non collaborano attivamente per la trasparenza, a prescindere dal loro peso sulla scena economica e politica internazionale.